Ciao, amici di BlaBlaGym! Questo weekend c’è chi penserà ai travestimenti di Halloween 🎃… e chi invece spera di non prendersi spaventi 👻, ma solo gioie al Campionato Nazionale Individuale!
Vediamo insieme com’è strutturato, chi si è imposto lo scorso anno e quali atlete puntano al titolo 2025.
Come funziona il Campionato Nazionale Junior/Senior?
Fasce d’età – Rispetto allo scorso anno, la struttura delle fasce d’età Junior cambia in linea con le nuove regole internazionali. Le fasce diventano quindi solo due: Junior 1 per le nate nel 2011 e Junior 2 per le nate nel 2010, mentre le 2012 per quest’anno restano ancora nella categoria Allieve. Tra le Senior, invece, debutta una distinzione: le neo-Senior 2009 formano la categoria Senior 1, mentre le ginnaste nate nel 2008 e precedenti rientrano nella Senior 2.
Qualificazione – È cambiato anche percorso di qualificazione: tutte le ginnaste sono partite dalla prova Regionale, da cui hanno avuto accesso alla Zona Tecnica (mentre lo scorso anno, le campionesse regionali accedevano direttamente al nazionale). In ogni fascia d’età, il podio di ciascuna ZT si è qualificato direttamente alla fase Nazionale, mentre le classifiche unificate delle cinque zone per ogni fascia hanno determinato le altre nove qualificate per arrivare a 24 partecipanti per fascia.



Attrezzi – L’ultima novità riguarda il numero di attrezzi: nelle fasi Regionali e di Zona Tecnica ogni ginnasta ha presentato massimo 3 esercizi, mentre solo al Nazionale si aggiunge il quarto. Nella gara di Ancona non ci saranno finali: tutte le atlete si esibiranno con il programma completo.
| Categoria (anno) | Attrezzi regionale e ZT | Attrezzi nazionale |
|---|---|---|
| Junior 1 (2011) | Cerchio, Palla, Nastro | Cerchio, Palla, Clavette, Nastro |
| Junior 2 (2010) | Cerchio, Palla, Clavette | Cerchio, Palla, Clavette, Nastro |
| Senior 1 (2009) | Cerchio, Palla, Clavette | Cerchio, Palla, Clavette, Nastro |
| Senior 2 (2008 e prec.) | Cerchio, Palla, Clavette | Cerchio, Palla, Clavette, Nastro |
I risultati del 2024
Tra le Junior 1 (2011), lo scorso anno il titolo era andato a Emma Carleschi (Polimnia Romana), che aveva preceduto Cristina Flavia Marsano (Doria Gym, oggi San Giorgio) e Ludovica Ajello (Cervia). Nella categoria Junior 2 (2010), l’oro era stato conquistato da Carol Michelotti (Armonia), con Ginevra Bindi (Falciai) e Michelle Greganti (Opera) a completare il podio.
Tra le Junior 3 (2009), a imporsi era stata Margherita Fucci (Cervia), davanti a Carlotta Fulignati (Terranuova, ora Montelupo) e Anna Piergentili (Fabriano). Infine, nella categoria Senior (2008 e precedenti), il titolo nazionale era andato ad Alice Taglietti (Light Blue), seguita da Veronica Di Cataldo (Varese) e Martina Bonuccelli (Motto).
Se siete curiosi di vedere tutte le classifiche dello scorso anno, potete trovarle qui.



Partecipanti e pronostici per il Campionato 2025
Fare pronostici in un campionato così competitivo è sempre difficile. Ogni stagione può riservare sorprese e cambiamenti, rendendo l’esito tutt’altro che scontato! Oggi proviamo a incrociare i risultati delle fasi di Zona Tecnica, per capire chi potrebbe emergere.
Nella categoria Junior 1 (2011), Elodie Margot Godioz (Ritmica Piemonte – in copertina) ha ottenuto il miglior totale nella classifica unificata e cercherà di conquistare il suo terzo titolo italiano, dopo i due da Allieva. Tra le principali rivali figurano le vincitrici delle Zone Tecniche: Ludovica Ajello (Cervia), Alice Ricci (Albachiara), Veronica Zappaterreni (Fabriano) e Raffaella Caporusso (Iris). Attenzione anche alla campionessa in carica Carleschi (Polimnia Romana) e ad altre ginnaste competitive come Zaitseva (Legnano), Nastase (Futura), Marsano (San Giorgio), Facinoli (Udinese) e Aciobanitei (San Giorgio).
Nella categoria Junior 2 (2010) il titolo sembra una sfida a due tra Carol Michelotti (Armonia) e Ginevra Bindi (Falciai), entrambe reduci dalle esperienze internazionali, tra cui Mondiali Junior e Comegym. Tra le avversarie più pericolose spiccano le vincitrici delle ZT: Alina Vasilenko (Fabriano), che ha il miglior totale ma pare che non gareggerà a causa del trasferimento in Montenegro), Lisa Berchiolli (Albachiara), Anna Pilato (Ritmica Piemonte), Elisabetta Valdifiori (Cervia) e Giorgia Iaccarino (Evoluzione Danza). Hanno ottenuto punteggi interessanti anche Occhipinti (Iris Firenze), Bursuc (Pontevecchio) e Parente (Eurogymnica), oltre alle ginnaste della squadra junior Galeazzi (Fano), Comignani (Armonia), Pascarella (Ritmica Piemonte), Asquini (Udinese) e Cortese (Eurogymnica).



Nella categoria Senior 1 (2009) mancano le protagoniste della scorsa edizione, protagoniste agli Assoluti: la gara sarà quindi imprevedibile e molto aperta! Tra le vincitrici delle ZT troviamo Elena Motosso (Auxilium) con il miglior punteggio, Maria Sofia Istodor (Pontevecchio), Ester Lena (Motto), Ginevra Giacco (Armonia) e Chiara Di Franca (Fenix). Si sono distinte anche Sigolo (Auxilium), Colombo S. (Desio), Zurlo (ASU), Taglietti (Futura), Finotto (Gymnica 96) e Tontini (Albachiara).
Infine, la categoria Senior 2 (2008 e precedenti) vedrà in pedana ginnaste di grande esperienza che offriranno sicuramente uno spettacolo interessante. Alessandra Rondelli (Forza e Coraggio) parte con il totale più alto, ma dovrà vedersela con le altre campionesse di ZT Aurora Zambolin (Euganea 5 Cerchi), Alessia Rigato (Albachiara), Vadyslava Barilotti (Aurora Fano) e Irene Carbonara (Iris). Non da sottovalutare anche Maltoni (Cervia), Piazzese (Legnano), Peratello (Auxilium), Ventura (Gymnasium Gravina) e Pannacci (Motto).
A questo link trovate le ammissioni complete.
Come seguire i nazionali gold junior senior 2025
L’evento, organizzato dalla società Fabriano, si terrà l’1 e 2 novembre al PalaPrometeo di Ancona; qui trovate la circolare relativa.
Il programma del weekend è davvero intenso: sabato 1° novembre apriranno la competizione le Junior 1 (2011), suddivise in due gruppi in gara dalle 9:00 alle 13:10. A seguire, dalle 14:00 alle 18:40, sarà la volta delle Junior 2, anch’esse divise in due turni. In serata scenderà in pedana il primo gruppo delle Senior 1, mentre il secondo gruppo gareggerà la domenica mattina, dalle 9:00 alle 11:10, con una divisione della categoria su due giornate piuttosto insolita. A chiudere il Nazionale saranno le Senior 2, impegnate domenica dalle 11:30 alle 16:20.
Gli ordini di gara non sono ancora disponibili: li pubblicheremo nei commenti qui sotto. Le classifiche saranno pubblicate in tempo reale su Gymresult.
Potete restare aggiornati anche seguendo i commenti qui sotto!



Fate le vostre previsioni nei commenti e non esitate a menzionare anche altre ginnaste che, secondo voi, potrebbero stupire!
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Punteggi qui https://www.gymresult.it/live/750f3daf-b25c-11f0-a66e-3cecef22b9e6
➡️ SENIOR 2 (2008 e precedenti)
1 Alessandra Rondelli (Forza e Coraggio) 104.317
2 Vladyslava Barilotti (Aurora Fano) 102.899
3 Alessia Rigato (Albachiara) 99.383
➡️ SENIOR 1 (2009)
1 Ester Lena (Motto) 102.633
2 Maria Sofia Istodor (Pontevecchio) 100.783
3 Elena Motosso (Auxilium) 100.583
➡️ JUNIOR 2 (2010)
1 Carol Michelotti (Armonia) 100.150
2 Ginevra Bindi (Falciai) 99.600
3 Sara Parente (Eurogymnica) 94.534
➡️ JUNIOR 1 (2011)
1 Flavia Cassano (Iris Giovinazzo) 94.549
2 Emma Carleschi (Polimnia) 94.434
3 Veronica Zappaterreni (Fabriano) 93.883
buongiorno, spero che questo messaggio non venga cancellato come il precedente , vorrei aggiungere al commento , che le tecniche inseriscono i giri panche e l equilibrio panche che non arrivano a 180 perché comunque la giuria glieli assegna come validi , non ci vuole tanto a capirlo e non parlo della finale nazionale di sabato – domenica ..parlo della maggior parte delle gare in cui le proprie tecniche compongono la giuria e valutano le proprie ginnaste in gara. Non credo ci possa essere una valutazione veritiera si torna li ….c e ‘ sempre troppo conflitto di interesse , credo che qualcosa debba cambiare se vogliamo che tutte le ginnaste e societa’ abbiano le stesse possibilità..ma ci vuole donne di buona volonta’ ..
Mio pensiero personale: ginnasta non significa solo saper tenere in mano l’attrezzo ma bensì linee pulite, giri con la giusta apertura e i piedi messi bene, braccia salde e un tutt’uno con il resto del corpo, se poi vogliamo far passare TUTTO perché la ginnasta proviene da X società è un’altra storia che fa male alle ginnaste alle allenatrici e a tutti gli altri o per lo meno a chi interessa, perché preferisco vedere un attrezzo che scivola, cade o una traiettoria poco precisa piuttosto che giri e quant’altro fatti così e così ma tanto il punteggio c’é perché l’attrezzo non è caduto! Parlo da ignorante però….
👏Si! proprio questo intendo !!!!! e io non sono ignorante in materia .finalmente qualcuno inizia .a capire.
Penso sia una prerogativa delle GIURIE italiane .nelle gare gold interne va bene tutto sulle BD..CONCORDO anche con Mirjan ..per seguire questo sport e starne a capo ci vuole tanta passione..farlo come un lavoro non porta a nulla solo a creare caos..è uno sport troppo complicato ..ci vuole tanta dedizione…
Per una fortuita e fortunata coincidenza di eventi, ho avuto modo di assistere a entrambi i giorni di gara in Ancona.
Ci ho messo un po’ a mettere in ordine i pensieri, per trovare il modo di raccontarvi quelli che secondo me sono stati i momenti salienti del finesettimana in un modo che non mi facesse sgridare da Mr Magoo: non sempre è stato facile, ma ci arriveremo 😂
Parto dalla gara in sé, passo per i momenti migliori e peggiori fuori dalla pedana, e chiudo con le considerazioni sul perché purtroppo questa nuova gestione sembra voler continuare l’abitudine della vecchia di rovinarmi il fegato.
Mettetevi comodi, perché sarà una cosa lunga.
Inizio, per l’appunto, dalla gara in sé. Nel complesso, una gara costellata da molti errori in tutte le categorie. A vincere è stato chi è riuscito a mantenere la concentrazione per tutti i quattro attrezzi e a completare il programma senza errori gravi: un’impresa non da poco, in una gara così intensa.
Ho apprezzato che la giuria si sia tenuta stretta, evitandoci di vedere dei punteggioni che sarebbero stati fuori luogo. Per quanto io non abbia competenze da giudice, non ho notato grandi discordanze tra i punteggi: qualche esercizio qua e là su cui ho detto “pensavo di più” o “mi aspettavo meno”, ma a mio parere le classifiche rispecchiano abbastanza fedelmente quanto si è visto in pedana.
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Per quanto riguarda le Junior 1, assolutamente WOW per Flavia Cassano. Dopo i successi con la squadra è rientrata in piena forma da individualista, presentando quattro esercizi su musiche non scontate e con elementi interessanti. Nel 2023 era arrivata 4^, quindi questo risultato non si può definire una sorpresa, ma a soli quattro mesi dalle medaglie di squadra non era affatto scontato.
Secondo posto per Emma Carleschi, che dopo il titolo del 2025 (e l’argento del 2021, se vogliamo guardare allo storico), si conferma tra le prime della sua categoria. Una gara molto costante la sua, spero ovviamente che avrà spazio il prossimo anno tra le Junior, ma sono già curiosa di vederla da Senior, dove l’ottima tenuta di gara potrebbe fare la differenza.
Bronzo per Veronica Zappaterreni, un volto noto del podio di categoria: bronzo nel 2020, argento nel 2022 e 2023, quarto posto nel 2024. Sebbene il suo stile non sia tra i miei preferiti e lei fosse evidentemente molto tesa, ha eseguito tre ottimi esercizi di pura determinazione. Peccato per il fuori pedana su rischio alla palla, che ha compromesso la sua rincorsa al titolo, ma si è ben ripresa nel finale di gara.
Alle loro spalle, una gara non scontata: Marsano, Godioz, Marletta, Ricci, Aciobanitei e Ajello potevano tranquillamente ambire al titolo, ma hanno pagato errori più o meno gravi. La varietà delle classifiche per attrezzo penso sia un perfetto indice di quanto sia bilanciata quest’annata: ci vorrà (vorrebbe) una programmazione oculata per tirare fuori il meglio del potenziale in campo internazionale.
Menzione speciale a Trogliero: mi sembra abbia forse preso poco per quanto mi ha colpito, ma non so dire se sia stata un po’ sottopagata o non abbia esercizi molto competitivi.
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Tra le Junior 2 sapevamo che la gara per il titolo difficilmente si sarebbe allargata oltre la coppia Bindi-Michelotti, ma Carol in campo nazionale ha un palmares pressoché unico nella sua categoria e non si è fermata neanche quest’anno: oro nel 2024 e 2022, argento nel 2023 e 2020, bronzo nel 2021. In tutta la sua carriera non è mai scesa dal podio e con questo terzo titolo chiude uno splendido capitolo prima di gettarsi nel mare delle Senior.
Bindi le è stata alle costole per buona parte della gara, ma una perditina su rischio alle clavette l’ha fatta fermare al secondo posto, il suo secondo argento dopo quello del 2024 e il bronzo 2023.
Alle loro spalle la rivincita di Sara Parente: non ho mai nascosto che sia una delle ginnaste che preferisco e sono molto felice del suo ritorno sul podio nazionale, dopo l’argento del 2022. Da sempre trovo che il nastro sia l’attrezzo con cui si esprime meglio, ma in questa gara ha eseguito un cerchio a dir poco strepitoso. Le auguro di continuare con questa energia anche nel passaggio di categoria.
E dopo il podio, le ex della squadretta. Non posso esimermi, parlando delle 2010, dal fare dei triplici complimenti ad Eurogymnica.
Il primo è, ovviamente, per il successo di Parente: dopo anni di mancate occasioni, non era facile tornare sul podio, ma ci sono riusciti.
Il secondo è per la preparazione della squadra Junior: abbiamo visto negli anni come non sia sempre facile tornare a fare l’individualista. L’uscita dalla squadra Senior negli anni e dalla Junior del 2023, in particolare, ha spesso portato ad abbandoni o crolli di performance difficili da recuperare. Forse è presto per tirare le somme, ma il fatto che quasi l’intera squadra, riserve e titolari, sia riuscita a qualificarsi per il Nazionale, senza neanche bisogno di ammissioni facilitate (nonostante personalmente credo che questa sarebbe l’unica motivazione valida) è un segnale chiaro che l’esperienza sia stata più che positiva.
Il terzo esula dal campo sportivo ed è puramente umano: man mano che completavano la loro gara, tutte le ginnaste della squadra si sono aspettate e tifate a bordo pedana. C’è chi ha fatto i video dagli spalti per le compagne, chi ha consolato dopo un errore, chi semplicemente ha applaudito i successi delle altre. Insomma, un vero spirito di squadra.
E all’apice Colognese, che ha guardato pressoché tutti gli esercizi delle sue ex ginnaste con la stessa attenzione con cui ha seguito Cortese e Parente. Ripenso alle sue parole in una delle primissime interviste, credo fosse in una tappa di serie A, in cui parlava del fatto che il loro obiettivo fosse creare una squadra sportiva: l’amicizia sarebbe sicuramente stato un bonus, ma l’importante era lavorare bene, anche se non si diventava migliori amiche.
Ecco, ripenso a quelle parole, a quel non voler forzare amicizia in contesti tutto sommato semi professionali, e a questi abbracci di fine gara, e non posso non confrontarle con anni di “sorellanza” propagandata, di persone che, pur convivendo 11 mesi l’anno, giuravano di “non litigare mai” e di come sia stato facile voltare le spalle a quei rapporti quando non servivano più ad apparire in un certo modo.
Se fossi ottimista, vorrei che questo nuovo approccio alla squadra diventasse la normalità.
Passiamo alle Senior 1, la nuova categoria. Sicuramente la più aperta, dato che ben 5 tra le prime del 2024 hanno partecipato agli Assoluti. Difatti, abbiamo un podio completamente inedito.
Ha avuto la meglio Ester Lena con una gara pressoché impeccabile; come spesso capita lo stile Motto non è tra i miei preferiti, ma la pulizia delle sue ginnaste è innegabile.
Argento per Maria Sofia Istodor, che ha pagato una perdita su rischio alle clavette, bilanciato però da ottime BD.
Bronzo per Elena Motosso, che conferma l’ottimo punteggio di qualifica con una gara assidua e costante.
Personalissima menzione d’onore per Lisa Taglietti, la cui scelta musicale dell’intero programma rispecchia perfettamente quella che probabilmente farei io se dovessi montarmi degli esercizi oggi. Non so se sia un gusto personale suo o dello staff della Futura, ma ho apprezzato in ogni caso!
Infine, chiudiamo con quella che è senza dubbio la mia categoria preferita, quella delle Senior 2: checché se ne dica, quella di atlete con più esperienza è proprio un’altra ginnastica.
Alessandra Rondelli è arrivata a questa gara con il miglior punteggio di qualifica e, come ha detto Beatrice (e lei stessa sui social in questi giorni), con un obiettivo podio che aspettava da tempo. La sua energia entrando in pedana è stata proprio: “questa medaglia me la dovrete strappare dalle mani”. Una gara stabile, senza errori, coronata da cerchio e clavette impeccabili. La sua palla su La sera dei miracoli è stato il mio esercizio preferito dell’intera gara: per quanto sia stata un’esecuzione in sicurezza, con varie riprese a due mani, la sua interpretazione mi ha catturato dal primo all’ultimo secondo.
Secondo gradino del podio per Vladyslava Barilotti, unica vera contendente al titolo: per le prime due rotazioni sembrava star prendendo il volo, ma una palla incerta ha compromesso la sua corsa al titolo. Il sorteggio ha voluto che lei e Rondelli seguissero anche lo stesso ordine di attrezzo, per cui la sfida è veramente stata fino all’ultimo elemento. Barilotti si conferma comunque una ginnasta veramente splendida, un piacere per gli occhi.
Terzo posto per Alessia Rigato, autrice di un’ottima gara, non intaccata neanche dall’aver dovuto ripetere l’esercizio al nastro per un problema tecnico con la musica. Alla palla, suo ultimo esercizio, una perdita, per quanto perfettamente mascherata nei passi ritmici, ha aperto la porta alle avversarie e ci ha regalato un finale al cardiopalma con ben quattro ginnaste che potevano contendersi l’ultimo gradino del podio. Ma la tensione ha giocato brutti scherzi anche alle altre e Rigato è riuscita a tenere ben saldo il bronzo.
Nel complesso, sicuramente la categoria più interessante dall’inizio alla fine e uno splendido podio, Senior davvero (due 2005 e una 2007), a dimostrazione che la ritmica non è solo uno sport per adolescenti.
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Per quanto riguarda ciò che è accaduto dall’altra parte del maxischermo, il momento più bello delle due giornate è sicuramente Cassano che, al termine della sua gara, prima ancora di avere la certezza della vittoria, si è letteralmente lanciata ad abbracciare Colognese e Vaccaro. Non mi dilungo oltre, ne ho già parlato sopra, ma è stato davvero un momento di una dolcezza disarmante.
Parlando di dolcezza e amicizie sincere, un plauso alle ginnaste di Cervia, arrivate a fare il tifo per Maltoni, e a Sella e Rovere, presenti domenica mattina sugli spalti per sostenere Rondelli. Con un pubblico così scarno (ci torniamo), è stato davvero bello vedere delle ragazze farsi un viaggio così lungo per sostenere una compagna.
Altro bel momento la presenza di Sofia Raffaeli, arrivata domenica pomeriggio direttamente dall’aeroporto di ritorno dalla Spagna per partecipare alle premiazioni Senior 2. Quale che sia il suo presente e il suo futuro, mi è sembrato che il suo rapporto con la società di Fabriano sia ancora buono.
Veniamo ora ai tasti dolenti.
Intanto, due personalissime richieste alle tecniche: per prima cosa, non fate fare il giro panché alle vostre ginnaste se la gamba non raggiunge i 180°. Non c’è niente di male, non è una tragedia, ma è vostro compito trovare delle BD che meglio si addicono alle vostre ginnaste. Se è un arabesque con la gamba un po’ più alta, non può passare per panché.
La seconda, abbiamo circa 200 anni di musica registrata: non è possibile che in due giorni di gara mi sembri di aver sentito le stesse 10 canzoni a ripetizione. Capisco che a volte le scelte musicali siano fatte in maniera indipendente e si scopra solo in gara di aver usato la stessa musica, quindi propongo qualche semplice regola: se è una musica utilizzata da una finalista mondiale negli ultimi due anni, non si può usare. Se è una musica usata da una ginnasta italiana top negli ultimi quattro anni, non si può usare. Se ve l’ha consigliata Spotify tra le più ascoltate, non si può usare.
Mi permetto, in particolare, di fare un demerito a Desio che in termini di riciclo sta ormai facendo concorrenza alla Deriugina School: Mukhina ha avuto per due anni il cerchio che Brambilla aveva fino all’anno prima, poi è passata alla musica del cerchio di Agiurgiuculese del 2023. Quest’anno Marsano al nastro ha la musica delle clavette, Puzone alla palla quella della palla, sempre del programma 2023 di Alex. Non so se tra le allieve qualcuno abbia anche la musica del nastro, ma non è possibile riciclare un intero programma. Facciamo uno sforzo, so che si può fare di meglio.
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Passando a discorsi più seri, quando si parla della necessità di un cambio culturale, si intende che certi comportamenti sono talmente normalizzati che possono avvenire alla luce del sole senza che nessuno si preoccupi di intromettersi o far notare che magari ci sono modi, luoghi e tempi adatti per certi comportamenti. Nello specifico, ginnaste di determinate società, dopo l’ultimo esercizio, sono state tenute a due passi dall’uscita della pedana per prendersi una lunghissima ramanzina dall’allenatrice di riferimento. La prima volta me ne sono accorta tardi, con un pensiero di “ma è ancora lì?”, per cui la volta dopo ho cronometrato: 15 minuti. 15 minuti con la ginnasta in body, con ancora l’attrezzo in mano, in piedi con le mani giunte ad ascoltare, a giudicare dal linguaggio del corpo, tutti gli errori commessi durante la gara.
Non farò nomi, perché so benissimo che poi qualcuno arriva a bussare alla porta di Beatrice, ma l’intera scena era perfettamente visibile, con la tecnica in tuta societaria e le altre ginnaste che passavano intorno per entrare in campo gara.
Magari, nel 2025, possiamo fare un passettino e capire che la ramanzina pubblica immediatamente dopo la gara (tra l’altro neanche andata così male) non serve a nulla se non a mortificare la ginnasta? Che ci sarà modo e tempo di analizzare gli errori quando si tornerà in palestra, ma certo non c’è bisogno di farlo prima ancora che la ginnasta possa posare gli attrezzi?
Vorrei dire che si è trattato di un caso isolato, ma dall’altra parte mi chiedo: se questo è quello che succede in pubblico, cosa posso pensare succeda nelle palestre? Davvero i processi penali (conclusi e in corso) non hanno insegnato nulla?
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Riprendo poi il commento di Mr Magoo sull’articolo FGI e questi fantomatici “numeri da record”: concordo con lui, se si parla di record, siamo in negativo.
Il pubblico era composto al 99% da genitori di ginnaste, che entravano per vedere il gruppo della figlia e poi se ne andavano. Fine. Per le Senior c’è stato un pochino più di tifo e movimento, ma nel complesso più un deserto che un palazzetto. Sicuramente la Ginnastica Fabriano non ha aiutato, dato che tutta la pubblicità che ha fatto è stato un singolo post 24 ore prima della gara (in termini di comunicazione, sicuramente seguono l’esempio di Madre Federazione), ma sta anche alla FGI promuovere queste gare. Invece, appunto, ci tocca un articolo neutro scritto DOPO la gara, senza dettagli né interesse.
Quanto alla domanda “ma questa gara l’ha vista davvero?” penso di poter rispondere io e la risposta è no.
Ma partiamo dall’inizio.
Al mio arrivo al palazzetto sabato mattina ho subito notato che in uno dei tavoli alle spalle della giuria, quello solitamente riservato alla regia televisiva, era presente il Presidente Facci, nonché DTN ad interim, accompagnato da Luciana De Corso, che ho riconosciuta grazie alle foto pubblicate dalla Federazione in cui era presente ai mondiali di Rio e ai reel della preparazione ai Mondiali in cui era stata taggata. In nessuna delle due occasioni era presente nelle circolari, per cui ci avevo messo un po’ a capire quale fosse il suo ruolo. In quelli e in questo caso, dato che nessuna ginnasta di Terranuova si è qualificata al Nazionale, posso presumere che fosse presente in quanto accompagnatrice del DTN, che a quanto pare è un ruolo istituzionale che ora esiste.
Entrambi erano dotati di supporto su cui prendere appunti il che, lo ammetto, mi ha ispirato fiducia: un DTN pronto a svolgere il suo ruolo, con tanto di assistente. Certo, di tanto in tanto qualcuno arrivava al tavolo a porgere i propri omaggi, e alcune ginnaste venivano visibilmente seguite con più interesse di altre, ma insomma, la presenza c’era, gli appunti anche, non potevo lamentarmi.
E questo perché non mi ero resa corto che, in questa udienza ai sudditi, il giullare di corte ero io, che dagli spalti ancora ero disposta a dare fiducia a una gestione che finora non ha fatto che calpestarla.
Ho molta stima sia di Beatrice che di Mr Magoo, sebbene non sempre condividiamo le stesse opinioni. Quando entrambi hanno riportato un incontro conoscitivo positivo con la presidenza, mi sono sentita speranzosa e rinfrancata. Purtroppo, però, sono anche una persona pragmatica, e arrivati a questo punto devo cedere al fatto che, come spesso accade in politica (perché di politica si parla, a questi livelli) i sorrisi dicono una cosa, ma i fatti raccontano tutta un’altra storia.
E i fatti sono questi: che terminate le premiazioni delle Junior 1, il DTN e la sua consorte hanno preso armi e bagagli, salutato, e se ne sono andati.
NESSUNO, di quelli che sappiamo essere in qualche modo tecnici della nazionale, ha assistito al resto del Campionato Nazionale Gold, il più importante campionato per le Junior, il secondo più importante per le Senior.
Come ho già detto, Colognese e Vaccaro hanno seguito le loro ex ginnaste, ma d’altronde per la prossima squadra Junior a loro interessano le Allieve, per cui non stava a loro la supervisione di Junior e Senior.
Aliprandi, Quilici, Germani e Londaridze erano presenti come tecniche societarie: hanno seguito le loro ginnaste, osservato alcune altre, ma sempre in maniera sporadica. Non c’era nessuno, tra i volti noti, che si sia seduto fronte pedana con un foglio di carta e una penna a osservare l’andamento delle ginnaste che sono il presente e il futuro della ritmica italiana.
Poteva esserci qualcuno che non conosco? Possibile, certo. D’altronde, non è che qualcuno ci presenti lo staff tecnico della Nazionale, quindi potrebbe esserci stato qualcuno nascosto tra la folla a riportare a chi di dovere.
Ma non è questo il punto. Il punto è che sono anni che ripetiamo che il ruolo di Direttore Tecnico, se svolto bene, è un lavoro a tempo pieno e NON può essere diviso con altre cariche, né societarie, né tecniche, né istituzionali. Deve esserci una persona competente e responsabile di girare per le palestre, seguire l’andamento delle ginnaste, parlare con società e famiglie del modo in cui si potrebbe migliorare il movimento, prendere decisioni a volte difficili e quanto meno presenziare alle gare nazionali per intero.
Se si accetta (o, come in questo caso, ci si auto incarica di) un ruolo così importante, si deve essere consapevoli dei propri doveri, che includono anche avere la decenza di assistere a un giorno e mezzo di una delle gare di massima rappresentanza del proprio sport.
Da anni è palese come le classifiche dei Nazionali (ma anche quelle degli Assoluti) non vengano considerate granché ai fini delle convocazioni, e quest’anno mi aspetto che sarà più vero che mai, dato che chi queste decisioni dovrebbe prenderle le gare non le ha nemmeno viste.
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Ora, il messaggio che passa è abbastanza chiaro: l’attenzione era rivolta a (alcune) Junior 1 perché sono quelle che si giocano la convocazione agli Europei Junior. Per tutte le altre categorie, a quanto pare, le decisioni su chi sono le ginnaste d’interesse e chi no sono già state prese e quindi non meritano nemmeno di essere guardate.
E infatti, a confermare questa incredibile ironia, è arrivata la convocazione di Cuttini in squadra. Cuttini, che è stata provata a Chieti, ma ora viene chiamata a Desio, mentre a quanto pare Mukhina, che si allena a Desio, qualche tempo fa è stata mandata a Chieti. In entrambi i casi, sicuramente una sostituzione breve per coprire un’influenza stagionale o simili, perché quando fai una squadra con un numero contato di ginnaste, questo è quello che succede. E me l’immagino, che bel lavoro possano fare le tecniche, qualsiasi tecnica, se per ogni raffreddore bisogna chiamare una ginnasta da fuori, che deve spostarsi, prendere il ritmo della squadra, imparare l’esercizio e… Niente, è rientrata la “titolare”, ricominciamo da capo. Senza contare le supplenze fuori sede quando le tecniche sono impegnate con altre gare. Ma che tipo di lavoro si può fare, qualcuno me lo spiega?
Senza dimenticare, oltretutto, che la Federazione non ha MAI pubblicato un comunicato ufficiale né sulle dimissioni (?) di Pashalieva né sulla doppia sede. Il primo accenno ufficiale è arrivato dalla lista dei partecipanti al Grand Prix, in cui a quanto pare sono incluse delle esibizioni delle “squadrE di ginnastica ritmica”. Squadre, plurale, ma non Farfalle. E forse è solo l’ennesimo strafalcione comunicativo, o forse è qualcosa di più.
Sul momento, sono sincera, mi sono infuriata. Ora mi chiedo perché. Perché mai mi aspettassi qualcosa di diverso, quando ogni volta che si prova a ripartire si finisce così.
Amo questo sport, profondamente. Abbastanza da passare due dei miei pochi giorni di riposo a farmi venire il mal di schiena seduta sulle gradinate di un palazzetto, a litigare con Gymresult che a volte si aggiornava ancor prima che i punteggi uscissero sul maxi schermo e altre rimaneva bloccato per metà rotazione. A guardare splendide ragazze dare tutte loro stesse, per dare un senso, in 6 minuti totali, a un intero anno di lavoro. E mi chiedo perché, per chi prende uno stipendio per guardare queste stesse ragazze, sia così difficile almeno rispettarle.
Se siete arrivati a leggere fin qui, vi ringrazio per l’attenzione. Che è più di quanto possano dire le ginnaste al termine di questo finesettimana.
Ti ringrazio Mirjam per questi tuoi commenti dove hai riassunto con grande precisione le giornate di gara.
Per l’atteggiamento della federazione che dire, forse come hai detto tu interessava solo la categoria prossima alle convocazioni per gli europei dove i giochi sono un po’ più aperti, mentre per le altre hanno già le idee più chiare ( che poi quale miglior confronto che una gara per poterle visionare?)
grazie Mirijam per questa disamina così educata ma allo stesso tempo ficcante e puntuale. vorrei solo aggiungere un punto di vista che spero di esprimere al meglio: ma una persona che se ne va dopo solo un quarto di gara… deve proprio fargli schifo questo sport!!! io credo che un appassionato si sarebbe goduto questa finale dalla prima all’ultima ginnasta. se te ne vai dopo solo 1/4 di gara e non ti interessa neanche “sportivamente” lo spettacolo delle altre categorie bè allora che dire, non è il tuo mestiere, lascia stare. qui non si tratta neanche del “futuro”. qui si tratta di uno spettacolo che per gli addetti ai lavori e gli appassionati è imperdibile. tanto più per DTN e accompagnatrice che al momento stanno decidendo cosa fare della ritmica italiana.
Per le scene a bordo pedana che dire: qualificano queste tecniche come irrispettose sia nei confronti della propria ginnasta che delle altre. ci servirebbe un bel “cartellino giallo” alla società con multa annessa così da educare al rispetto degli altri, che poi per me è uno dei principi cardine delle sport. che dire: mi sembra che non tutti siano stati raggiunti dalla profonda attività di sensibilizzazione sul tema come auspicavo. a me è capitato di assistere a questa scena durante la serie A di un paio di anni fa: una ginnasta sbagliò il primo esercizio e le tecniche rimasero lì a gridare sbracciando per tutti gli esercizi seguenti ignorando il resto della squadra, e disturbando anche chi stava scaldandosi in pedana di prova. mah.
Riguardo alle chiamate a nord e sud per la/e squadra/e nazionale mi sento solo di dire anzi continuare a dire che questa gestione fa acqua da tutte le parti. la gestione, ovviamente e non le ginnaste!!! è tutto stravolto. non si sa chi è allenatrice di riferimento perchè non si sa quale sia la squadra che gareggerà nel prossimo futuro, chi sceglie le ginnaste, chi monta gli esercizi (un pò questo un pò quello). la sede (chieti, ma una gita a viareggio ci sta bene). come dici giustamente le sostituzioni inevitabili che stabilità possono portare? una influenza un mal di schiena un infortunio da due settimane/un mese, porta un caos sia per la squadra che per la ragazza che deve prendere armi e bagagli e attraversare l’italia per dare il suo contributo. proprio non si riesce a pensare una gestione migliore di questa?
Perdonami Mirjam, solo una specifica, nella categoria S1, vero, non c’erano 5 ginnaste che hanno partecipato agli assoluti quest’anno; ma NON tutte erano arrivate nei primi 5 posti lo scorso anno, una di queste era arrivata al 19° posto. A onor dei dati oggettivi :-))
Grazie Mirjam perchè almeno ho goduto delle emozioni di gara dal tuo resoconto. Da ex ginnasta (di umili livelli) ho sentito la tensione sulla mia pelle. Questo campionato (a parte gli assoluti, ovvio) è quanto di meglio le individualiste possano offrire. E mi sarebbe piaciuta una diretta youtube – ho apprezzato tanto la diretta della gara regionale della Lombardia, credo sia fattibile con una webcam a basso costo.
Capitolo dirigenza: sono una ottimista, chissà magari dagli spalti la futura DTN era già li e seguiva la gara (mi sbilancio…una Agnolucci? sono puramente speculazioni personali di una pendolare che è bloccata sul treno in mezzo alle campagne e rimugina). Altrimenti lo scrivo chiaro e tondo: che pessima figura.
Poi magari – sempre il mio ottimismo – mi fa sperare che a breve sapremo che qualcuno ha visto, ha scritto, ha valutato. Anche l’apertura della FGI verso le comunicazioni esterne con l’incontro con gli esperti del settore è stata giustamente saputa solo dai diretti interessati, però c’è stata: per cui chissà io ci spero sempre.
Sarebbe stato carino anche una esibizione della (e ) squadra (e) nazionali ….ahahahahahahah no vabbè ci rido da sola. Ecco, qui signor Presidente, Sig. DTN, mi permetto di chiederLe ancora una volta CHE SI FA???????? Oh io lo dico: sono una inguaribile ottimista, ho anche i piedi per terra e lavorando per un grosso Ente Pubblico so che “ai piani alti” le cose si muovono con lentezza, ma qui si rasenta il ridicolo.
e dirò di più: se si vuole ampliare la “base” del movimento, ad esempio incentivando le società più piccole ad entrare in Federazione magari con una quota più bassa per le ginnaste tesserate GpT (secondo me una ottima strategia, almeno sulla carta) ecco allora si DEVE FAR VEDERE IL MEGLIO! ma perchè una bambina dovrebbe fare ginnastica ritmica? chi vede alla TV? Io manderei la nostra Nazionale a far vedere quanto è stupendo questo Sport. Io intervisterei la DTN e la Tecnica federale per spiegare il lavoro che fanno. Ma se non ci sono queste figure, e nemmeno una Nazionale…rimane un grosso vuoto da colmare.
Agnolucci era presidente di giuria, con Agnani in giuria superiore.
Apprezzo il tuo ottimismo, io il mio l’ho finito ma tifo per te 😂
Mirjam hai ragione, gara abbastanza fallosa dove ha visto prevalere la tenuta di gara rispetto al valore della ginnasta in se.
Cmq molte ginnaste interessanti
2011 Cassano, Godioz, Aiello su tutte
2010 ovviamente Bindi e Michelotti, ma anche tante altre ginnaste come Cortese, Comignani, Galeazzi (penalizzate dal fatto di aver provato un anno la squadra)
2009 Rondell, Motosso e Istodor sicuramente tra le migliori
Purtroppo le Senior 2 non sono riuscita a vederle.
Avete ragione…per quanto riguarda le 2010, sicuramente le ragazze arrivate sul podio hanno avuto tutto l’anno per prepararsi come individualiste a differenza delle ragazze della squadretta, questo ha inciso e non poco.
Tra 2011 ci sono delle atlete veramente interessanti.
E niente, è un piacere leggerti. Mi auguravo ci fossi a questa gara e per fortuna c’eri.
Condivido tutto quello che scrivi ma sopratutto come lo scrivi ; mi è sembrato di vivere le scene raccontate e ho sentito miei i pensieri espressi.
Sei davvero unica.
Ed anche questa edizione del Nazionale Gold Senior e Junior va in soffitta.
L’ultimo Nazionale della “Vecchia Era” nei propositi della Federazione perchè è annunciato l’arrivo di quello del “Nuovo Corso”, con il principio del 2026, quello che dovrebbe prevedere la partecipazione (facoltativa) delle ginnaste ROG i cui nominativi, insieme a tutti gli altri attuali misteri federali, non è ancora dato di conoscere.
Forse sarà per questo motivo che negli uffici di via Tiziano 70 in Roma si è ritenuto che una delle più importanti competizioni nazionali (dietro solo a serie A ed Assoluti individuali) non meritasse il benchè minimo contributo informativo.
Niente diretta tv con il partner Sportface ma neanche lo sforzo minimo di una diretta youtube sui canali federali.
Ma, questo giro, si è persino riusciti nell’impresa di superarsi perchè, forse per la prima volta in 15 anni di mia passione ritmica, a documentare l’evento non è stata pubblicata neanche una foto, una che fosse una dei podi di campionesse nazionali.
Domenica sera, a suggellare l’approccio federale alla massima rassegna iridata Gold, ecco pubblicato il non indimenticabile articolo dal rassicurante ed entusiastico titolo “Ancona – Numeri record, medaglie e sorrisi al Campionato Nazionale Individuale Gold”.
La fotografia dedicata è quella d’archivio che ben conosciamo, un piede (anonimo o celebre, chi lo sa?) avvolto nelle mezzepunte che raccoglie una clavetta, presumibile anteprima di un lancio che chissà quale esitò avrà avuto.
L’articolo, il tipo d’articolo, lo conosco per la mia passata e lontanissima esperienza di cronista sportivo locale.
Scrivevo di partite e competizioni cui avevo assistito ma pure di incontri di cui mi venivano forniti solo i “tabellini”, cioè formazioni, risultato, marcatori e provvedimenti disciplinari.
Il resto di quei pezzi era il trionfo della fantasia, la mia, spesso – per semplice e fortunosa verosimiglianza – c’azzeccavo, altre volte erano “cantonate” pure: ma che ne potevo sapere che dietro un rotondo 3 a 0 che mi autorizzava a scrivere di “dominio incontrastato” ci fosse un avversario che aveva colpito quattro pali e sprecato una dozzina di occasioni da rete?
Ecco, lo stesso imbarazzante sentimento l’ho provato a leggere l’articolo FGI del 2 novembre, l’aggettivazione roboante, le espressioni di routine e i punteggi appena conditi di osservazioni per finire di domandarsi: ma questo la gara l’ha vista davvero?
E la domanda, mi sia concesso, ci sta perchè del titolo nulla si riporta nel pezzo.
Non è chiaro a quali “numeri record” ci si riferisca: certamente non quello delle partecipanti, nè quello degli spettatori: magari poteva citarsi quello delle assenze, vuoi per tutti i ritiri occorsi (quello sì numero da record!) vuoi per i criteri di ammissione.
Quanto ai sorrisi… mah. Tutta ‘sta allegria non si è vista nè sentita, piuttosto si è percepito l’ormai persistente sentimento di confusione e precarietà che ormai da mesi aleggia sul movimento.
Ma va bene così, cos’altro si può aggiungere?
Delle spillette e dei privè per le leggende passate già si era scritto.
Come pure dell’ormai imminente ed irrinunciabile Grand Prix della ginnastica – per cui ci sarà la massima copertura d’immagini e di visibilità – in cui la FGI celebrerà sè stessa e le sue solite facce.
Cose, anche queste, già viste e riviste in quel passato che si doveva mettere alle spalle.
Quanta pura e amara verità nelle tue parole… ma se tanto solo noi ne parliamo e ci scervelliamo per dare un senso a tutto questo mai nulla cambierà… anzi si,ma in peggio!
si potrebbe iniziare col togliere l’applauso al “rappresentante della federazione” nelle presentazioni iniziali e pre/post premiazione, perché l’applauso di ringraziamento va meritato, senza arrivare ai fischi o imprecazioni da ultras.
OT: leggo su Instagram che Cuttini è stata convocata in squadra a Desio, chissà se è l’unica o se stanno facendo altre prove (o semplicemente, magari qualcuno è malato/infortunato e hanno bisogno di una sostituta, visto che sono solo in 5…)
https://www.instagram.com/p/DQlkZ5JDEsS/
Pur essendo felice per le ragazze convocate così di continuo, ciò che veramente mi preoccupa, è il tentativo di formare addirittura 2 squadre ma di non averne in definitiva neanche una, a poco più di due anni dalle olimpiadi.
Anche Mukhina è scesa la settimana scorsa a Chieti per sostituire una ginnasta infortunata.
Nel frattempo le restanti ragazze dell’ex squadretta junior preparata da Germana, stanno a far la calza.
Vignozzi è convocata fissa a Chieti, Cuttini è stata chiamata per le sostituzioni.
Maltoni e Ventura sono state convocate per le prove a settembre, Dobrovolska è rientrata a gareggiare da poco e non si è qualificata per il nazionale. D’Antona credo abbia smesso.
Mi sembra che siano state considerate come altre ginnaste: al di là delle attuali discutibili scelte, non è uno scandalo che non si tengano in squadra tutte le ex squadretta, è normale che vengano fatte delle scelte.
Buongiorno,non so se si riferisse invece alla squadretta appena passata.Se così fosse,mi sembrano davvero troppo piccole ancora.
Comunque a Settembre sono state provate 20 ginnaste ,oltre alle 10 che già facevano parte della squadra senior.
Se hanno scelto di lasciare le 10,un motivo ci sarà..lo strano è che di queste 20,sono andate a scegliere Mukina come prima riserva(che non era neanche stata provata).Per carità,felice di questa scelta, perché,almeno ad occhio,sembra più simile fisicamente .Ai fatti poi si vedrà.
No,scusate,ho riletto adesso,si riferisce proprio alla ex squadretta allenata da Germana
Mentre attendiamo i commenti di chi ha potuto assistere alla gara, ne approfitto per fare un complimento speciale ad Alessandra Rondelli!
Penso che stia rincorrendo il podio individuale da quando era junior: questo meritatissimo titolo nazionale è una bella storia di perseveranza!
Ho pensato la stessa cosa ieri vedendo il risultato, tanto contenta per lei!
SENIOR 2
1 Alessandra Rondelli (Forza e Coraggio) 104.317
2 Vladyslava Barilotti (Aurora Fano) 102.899
3 Alessia Rigato (Albachiara) 99.383
4 Sofia D’Angelo (Armonia) 99.050
5 Irene Carbonara (Giovinazzo) 98.866
6 Viola Pannacci (Motto) 98.000
7 Francescapia Pollio (Moderna Legnano) 97.921
8 Aurora Zambolin (5 Cerchi) 97.816
Peratello si è ritirata dopo tre attrezzi.
Una piccola simulazione.
Con il sistema di qualificazione per gli Assoluti che dovrebbe entrare in vigore dal 2026, per cui vi accedono le ginnaste con i migliori sei punteggi delle classifiche unificate Junior e Senior, quest’anno si sarebbero qualificate:
Rondelli 104.317 S2
Barilotti 102.899 S2
Lena 102.633 S1
Istodor 100.783 S1
Motosso 100.583 S1
Michelotti 100.150 J2
Già, per merito… questo sconosciuto fino ad adesso.
Poi ci penserà il solito inserimento d’ufficio a guastare tutto.
Un premio in denaro alle prime 15 senior eviterebbe qualche imminente abbondano..ma purtroppo i soldi servono per le targhette..scusate ma non sono riuscita a trattenermi da dirlo
io però non ho capito una cosa che mi sembra importante. chiarissimo chi ENTRA a fare gli assoluti, ma così facendo… chi ESCE dagli assoluti? perchè se le prime 6 escono dalla categoria per entrare nell’olimpo degli assoluti, tra 2/3 anni avremo boh… 25 ginnaste che hanno gareggiato agli assoluti nel 2025 + 6 del 2026 + 6 del 2027 al netto dei ritiri… 30?32? ginnaste a folgaria e 24 alla categoria! ho capito che chi partecipa agli assoluti può partecipare in sovrannumero alla categoria dell’anno seguente, ma appunto è un sovrannumero, la categoria finirà per svuotarsi, e gli assoluti per riempirsi. c’è qualcosa che mi sfugge?
Osservazione giustissima, Cary67!
Già, se qualcuno entra (anche se ci andrei CAUTISSIMO a dire che sia CHIARISSIMO chi entra) qualcuno deve uscire.
In base a quale criterio?
A sentimento, come succede da sempre, non cambierà niente, vedrai.
Credo che la questione sia che le ginnaste ROG possono fare la categoria in soprannumero, ma non tutte le ginnaste degli Assoluti sono/saranno ROG.
Quindi le ginnaste ROG fanno categoria in soprannumero e Assoluti, e poi in teoria in base ai risultati vengono confermate o no nel ROG.
Altre faranno categoria, si qualificheranno agli Assoluti, e potrebbero o entrare nel ROG o continuare come prima.
Per cui di anno in anno cambiano sia i numeri che le ginnaste.
ho letto diverse volte per cercare di capire e ora ho più mal di testa di prima! comunque grazie! ho capito che la presenza agli assoluti “potrebbe” essere solo per l’anno in corso e non confermare la ginnasta agli assoluti per l’anno seguente. quindi chi ad esempio si qualifica agli assoluti per meriti nella categoria 2026 nel 2027 potrebbe comunque dover fare categoria. resta però da capire i criteri di conferma/non conferma. e qui per fortuna il nuovo che avanza gestirà in modo trasparente, efficace e fermamente equo da chiarire tutto senza dar adito a dubbi. aspettiamo la nuova versione del mitico TUNS allora!!!
Esattamente!
D’altronde anche quest’anno non tutte le ginnaste che hanno partecipato agli Assoluti fanno parte del ROG. Non hanno partecipato alla categoria perché la partecipazione agli Assoluti le escludeva. Ma nel momento in cui quest’esclusione verrà meno, il passaggio tra le due gare dovrebbe diventare molto più fluido e senza blocchi totali.
Come dicevamo e giustamente ricordi, però, servirebbe avere una lista completa delle ginnaste ROG prima dell’inizio delle gare, così da avere chiara la situazione.
Anche io mi sto chiedendo:,ma da Febbraio chi ha fatto gli assoluti 2025,deve fare il campionato Gold,?(Solo alcune….nessuna…tutte….boh)
Una soluzione per gli assoluti dal 2027 in poi potrebbe essere escludere dal campionato Gold le prime 6 classificate agli assoluti 2026, che andranno direttamente a Giugno e così via(a cui si aggiungono le prime sei dalla classifica del campionato Gold.)
Ma adesso non so come hanno intenzione di gestire..credevo da qualche parte di aver letto che chi ha fatto gli assoluti deve rifare il campionato Gold di Febbraio,ma non riesco a ritrovare la notizia
Allora, cerco di fare chiarezza. Ne abbiamo già parlato qui: https://www.blablagym.com/novita-italiane-tra-convocazioni-e-norme-tecniche/#elementor-toc__heading-anchor-4
Dal 2026 si ricomincia da capo, quindi cancellate tutto quello che avete in mente dei regolamenti precedenti.
Ci saranno due gruppi di ginnaste: le ginnaste che fanno parte del ROG (ammesse tramite criteri mai spiegati che verosimilmente rimarrano misteriosi) e tutte le altre.
TUTTE le ginnaste POSSONO partecipare all’Individuale Gold. Non c’è obbligo, la partecipazione è su base volontaria. Ci saranno due prove Regionali e una di Zona Tecnica a cui tutte potranno partecipare; dalle ZT ci si qualificherà al Nazionale. Le prime 6 ginnaste non ROG delle classifiche unificate di Junior e Senior del Nazionale hanno diritto a partecipare agli Assoluti.
Le ginnaste ROG che decidono di partecipare all’Individuale Gold, lo faranno in soprannumero. IN PIU’ sono automaticamente ammesse agli Assoluti, a prescindere che partecipino al Gold o no.
Quindi, agli Assoluti 2026 parteciperanno: tutte le ginnaste ROG Senior + le 6 qualificate tramite il Gold + eventuali convocazioni aggiuntive fatte dalla DTN.
Nel 2027 si ricomincia da capo, se nel frattempo non cambieranno le regole.
Grazie Miriam,ho riletto l’articolo. Credevo che al campionato Gold fossero obbligate a partecipare le ginnaste rog,ma non lo è.
SENIOR 1
1 Ester Lena (Motto) 102.633
2 Maria Sofia Istodor (Pontevecchio) 100.783
3 Elena Motosso (Auxilium) 100.583
4 Giorgia Colombo (Desio) 99.366
5 Petrova Diana Petrova (Fortebraccio) 99.334
6 Ginevra Giacco (Armonia) 99.166
7 Lisa Taglietti (Futura) 96.800
8 Gaia Zurlo (ASU) 96.666
Nel fare i complimenti a tutte le ginnaste, le allenatrici e le società che stanno partecipando alle Fasi Nazionali dei Campionati di Categoria colgo l’occasione per fare qualche riflessione.
Dato per scontato che la disponibilità al dialogo e i numerosi incontri di confronto sul territorio della Nuova Federazione siano un gran bel segnale di apertura e che debbano essere letti come una voglia comune di cominciare insieme un Nuovo Percorso per il bene della Ginnastica Ritmica e tenendo conto che sicuramente i numerosi impegni Nazionali e Internazionali in corso rallentino, come normale che sia, l’avvio e il prosieguo di Nuovi Progetti…
Spero con tutto il cuore che queste nuove regole dei campionati di categoria vadano riviste e modificate al più presto e necessariamente prima dell’inizio della nuova stagione 2026 per evitare l’abbandono precoce di altre ginnaste dall’attività agonistica.
Mi spiegate per quale motivo una ragazza di 14/15 anni si debba allenare 5/6 ore al giorno con tanti sacrifici da parte sua, delle allenatrici e della famiglia per limitarsi a svolgere una sola gara regionale e una gara di zona tecnica (oltretutto con solo tre attrezzi) con la quasi sicurezza di non riuscire a qualificarsi per la Fase Nazionale? E considerando che in alcuni casi per partecipare alla zona tecnica in sedi di difficile raggiungimento si debbano percorrere 600/700 km? Con un notevole dispendio economico?
Sono assolutamente d’accordo con le tue considerazioni che poi sono di fatto coincidenti con le molte di tante amiche ed amici che già hanno scritto recentemente.
Il mio pensiero sulla questione è diventato un tormentone e nell’ultimo mio post al riguardo mi davo come ultimo mezzo di spiegazione ai vertici federali quello dei disegnini: ma dispero servano a qualcosa…
La Federazione sta creando un ESERCITO di INVISIBILI.
Il numero di ritiri fra le GOLD di OGNI ETA’ nell’ultimo anno non ha precedenti.
E purtroppo, avendo una figlia che, come ginnasta di alto livello, gli umori del gruppo delle colleghe, piccole e grandi, li respira, ho notizia che assisteremo a ulteriori abbandoni da qui ai prossimi mesi.
Insomma i DANNI COLLATERALI del NUOVO, come qualche giorno fa scrivevo.
Però non vorrei sbagliare ma fino a qualche anno fa al nazionale accedevano solo le campionesse regionali e il podio di zona tecnica. Mi pare meno selettivo adesso paradossalmente.
No, io ricordo che accedevano al nazionale la campionessa regionale più 70% della zona tecnica.
Si, per il categoria era così…era il podio della Specialità che accedeva al nazionale (mi sembra…)
Forse era il periodo del covid ma per le allieve mi ricordo che accedeva il podio di zona tecnica e le campionesse regionali.
Il 70% accedeva dal regionale alla zona tecnica. Le prove del regionale erano 2 passavano i migliori punteggi sulle 2 prove
https://www.federginnastica.it/images/FEDERAZIONE_TRASPARENTE/A/STATUTO_FEDERALE/Norme_Tecniche_20210316.pdf
Questo è del 2021 accedeva il podio e le campionesse regionali anche per il campionato junior e senior
Nel campionato di categoria, dalla zt passavano al nazionale le prime 5 classificate.
Negli anni covid, l’estrosità di far passare il podio, più altre due che però non dovevano far parte della regione già occupata dal podio. Quindi per esempio se sul podio della zt 5 c’era già la Sicilia e la quarta o quinta erano siciliane, beh non passavano al nazionale bensì si scendeva in classifica fino a dove non c’era la regione del podio.
Non so chi ricorda o se mi sono spiegata.
Le ammesse pertanto potevano essere quelle del podio e anche le ultime in classifica stante al criterio.
Insomma, ne abbiamo viste delle belle negli anni.
La fantasia non è certo mancata!
In effetti no ahahaha e non è mancata neanche la volontà di rendere difficili, criteri di passaggio e/o selezioni chiari a tutti, se basati sul merito dato dalle classifiche, no quello cucito ad hoc ; per non parlare poi di tutte quelle regole che cambiano da stagione in stagione, ma che dico ? Anche da gara a gara a volte.
Ma alla federazione piacciono le cose complicate e una certa opacità che, a quanto pare…continua.
si, a giudicare dalle ammissioni al nazionale allieve. la regola diceva 1 regionale obbligatorio per andare alla zona tecnica, poi podio della zona tecnica (obbligatoria) per il nazionale + altre 9 da classifica unificata. ho visto ammissioni di ginnaste che non hanno fatto il regionale ma solo la zona tecnica. ginnaste che hanno saltato la zona tecnica ma sono cmq convocate al nazionale… ginnaste non rientrate nella classifica unificata ma cmq convocate al nazionale. insomma tutte le casistiche di esclusione bypassate con “ammesso d’ufficio”. qualche tempo fa c’era una persona che aveva commentato questa situazione in un modo così ironico e efficace ma ora non ricordo bene la frase, ma insomma … non è cambiato assolutamente nulla.
Ciao, qualche gossip da Euskalgym? Ho poca connessione anche solo per vedere qualche video
Sofi pazzesca da brividi….ho visto il cerchio e le clavette due capolavori ❤️
Confermo… vista adesso su tik tok… bellissima!
Visto ora anche il gala di Sofi…bellissima❤️
è un gala, personale primo premio a Stili per il corpo libero, poi un’appassionata Sofia…Darja, scusami, ma il “sacco/cerchio” mi ha disorientato
Grazie, mi basta Sapere che Sofia è in forma 🙂
Poi i prossimi giorni recupero su tutto.
Chi la accompagnava? Si sa qualcosa della sua nuova allenatrice?
Dai video postati non si è visto chi accompagnava Sofia e quindi credo non si sappia nulla in merito alla nuova allenatrice….
Dalle foto direi che sia Sofia che Tara sono andate da sole, accompagnate solo da Brigita Krasovec che ha fatto il gala con Tara. Sia Spela che Pigano erano in Ancona per il Gold.
JUNIOR 2
1 Carol Michelotti (Armonia) 100.150
2 Ginevra Bindi (Falciai) 99.600
3 Sara Parente (Eurogymnica) 94.534
4 Elisa Maria Comignani (Armonia) 93.599
5 Anna Pilato (Piemonte) 92.700
6 Ginevra Pascarella (Piemonte) 92.400
7 Diana Raffaella Bursuc (Pontevecchio) 91.950
8 Emma Fratti (San Marino) 91.934
9 Lisa Berchiolli (Albachiara) 91.732
10 Elisabetta Valdifiori (Cervia) 91.434
Le prime 2 hanno fatto gara a parte.
Anche Cortese e Galeazzi molto belle! Peccato gli errori! Dalla 7′ alla 12′ tutte sui 91. Gara molto combattuta. Contenta di aver visto le ragazze della squadretta assolutamente competitive nonostante un anno di fermo👏🏼 Credo che il prossimo campionato da senior riserverà tante belle sorprese.
JUNIOR 1
1 Flavia Cassano (Iris Giovinazzo) 94.549
2 Emma Carleschi (Polimnia) 94.434
3 Veronica Zappaterreni (Fabriano) 93.883
4 Cristina Flavia Marsano (Desio) 93.150
5 Elodie Margot Godioz (Piemonte) 92.401
6 Enrica Marletta (Gymnasium Gravina) 91.883
7 Alice Ricci (Albachiara) 91.367
8 Sofia Maria Aciobanitei (Desio) 90.682
9 Ludovica Ajello (Cervia) 90.283
Migliori attrezzi
Cerchio
1 Cassano 24.800
2 Zappaterreni 24.600
3 Marsano 24.583
4 Aciobanitei 24.233
5 Carleschi 24.200
Palla
1 Godioz 24.117
2 Carleschi 23.617
3 Ajello 23.567
4 Aciobanitei 23.183
5 Marletta 22.833
Clavette
1 Ajello 24.700
2 Zappaterreni 24.567
3 Cassano 24.383
4 Marsano 23.700
5 Marletta 23.683
Nastro
1 Zappaterreni 24.283
2 Godioz 23.917
3 Ricci 23.400
4 Carleschi 23.100
5 Aciobanitei 23.033
Godioz 5
Non ha gareggiato Rossi
Che gara mamma mia! Uno spettacolo!
Mi è spiaciuto tanto x Ajello, che a Zagabria aveva espresso meglio le sue capacità, ma ho la sensazione che con questo codice, più che con quello precedente, ogni minimo indugio o errore faccia la differenza. Punteggi vicinissimi l’un con l’altro. Ma altissimo livello per tutte. Complimentissimi, quindi. E in bocca al lupo alle altre categorie in gara!!!
Cerxhio
5^ Carleschi
Cassano che tenuta di gara!! Aiello è davvero una ginnasta molto completa, peccato gli errori di oggi.
Decisione difficile per le convocazioni per gli Europei Juniores del prossimo anno. Tutti sembrano così vicini in termini di numeri che molto probabilmente aggiungeranno Musacci, che ha fatto una gara fantastica in Turchia.
Considerando che 3 posti sono già occupati: 2 dalle del 2012 e uno dalla 2011 che già si allena nell’unico centro tecnico nazionale istituito, il quarto posto per gli europei sarà una bella partita.
ma cosa stai dicendo? Le fonti ?
Esatto
Quali sono le fonti, per questa affermazione?
Ma infatti.
Quali sono le fonti per questa affermazione?
Stavo guardando le classifiche della gara junior 1, sono 23. Chi non ha gareggiato?
Non c’è Rossi, ha scritto sui social che è assente per motivi di salute.
Nooo, mi dispiace 😢
Belle news dall’Italia: la ritmica maschile è stata inserita nei programmi Silver dal 2026!
https://www.blablagym.com/ritmica-maschile-in-italia/
Finalmente!
Mi riaggancio qui per segnalarvi l’aggiornamento al TUNS 2026 uscito ieri: https://www.federginnastica.it/documenti/documenti-federali/category/352-testo-unico-norme-sportive-2026-tuns.html?download=6976:testo-unico-delle-norme-sportive-2026-aggiornato-30-10
L’inserimento della ritmica maschile nei programmi era nell’aria da un po’, da alcune dichiarazioni e dal fatto che diverse società a settembre avevano iniziato a pubblicizzarne i corsi. Ma ora è ufficiale! È soltanto un primo passo, ma un primo passo fondamentale per il riconoscimento di questa parte del movimento.
Davvero una bella notizia!
Per le altre modifiche, faccio un mio errata corrige a quanto detto nell’articolo: https://www.blablagym.com/novita-italiane-tra-convocazioni-e-norme-tecniche/
-Campionato d’Insieme: specificato che nella finale del nazionale si riparte da 0 punti.
-Campionato di Specialità: corretto il refuso, si qualificano 20 ginnaste per categoria per attrezzo al nazionale.
-Individuale Gold Allieve: corretto il programma tecnico. Gli attrezzi saranno uguali al 2025, tranne per le A3 che avranno fune e cerchio + palla al Nazionale.
-Serie A/B/C: chiarito parzialmente (o forse non avevo capito io) l’utilizzo dell’attrezzo Jolly. In ogni tappa la società sceglie l’attrezzo Jolly che può sostituire, se maggiore, il punteggio ottenuto con lo stesso attrezzo. Ad esempio, se come attrezzo Jolly una società porta il nastro, può sostituire solo il punteggio del nastro “titolare”, non qualsiasi altro attrezzo (come avevo inizialmente capito io).
Continuo invece a non capire il massimo dei 5 esercizi portati dalla stessa ginnasta, se gli attrezzi non possono essere ripetuti.
Se qualcuno l’ha capito, accetto volentieri un aiuto!
5 esercizi perché una titolare può fare jolly solo una volta (attrezzo diverso). Quello che non capisco invece io riguarda la serie C visto e considerato che non vi è limite di 5 esercizi. Viceversa risulta specificato che 2 ginnasta potrebbe fare 2 attrezzi a prova (jolly solo una volta); il che mi fa sorgere il dubbio che 1 ginnasta della squadra “titolare” ben potrebbe fare due esercizi ogni volta (e jolly farebbe 1 ginnasta diversa). Se potresti spiegarmi come l’interpreti tu ti sarei grata
Da intendersi 1 ginnasta non 2 ginnasta
Aggiungo che probabilmente non si può ripetere nell’ambito della squadra principale ma per jolly e diverso in quanto effettivamente il tuo dubbio è più che lecito perché a fare jolly ripeterebbe per forza
Io spero in un grande futuro per la ritmica maschile!
E mi piace l’idea di un misto uomo donna come nel nuoto Sincro.
Sono anch’io felicissimo e ha ragione Mirjam a scrivere che fosse ormai nell’aria.
Quando in occasione delle ultime Olimpiadi si rimarcò da più parti come la ritmica fosse l’unica disciplina solo al femminile dei Giochi credo che il pericolo e i brividi dietro la schiena non sia stato il solo ad avvertirli.
Più passava il tempo, infatti, e più l’atteggiamento “purista” di escludere in nome di sensibilità e pregiudizi anacronistici gli uomini dalla ritmica rischiava di esporre questa disciplina all’accusa di assenza di inclusività e universalità che lo sport deve garantire: insomma al concreto pericolo di essere accompagnata gentilmente fuori dalla casa dei cinque cerchi alla prossima occasione.
Ma poi, questa discriminazione rarissima (perchè, al contrario di ciò che in più campi accade, colpiva gli uomini e non le “solite” donne) su che cosa si giustificava e si giustifica?
Non credo, e parlo da uomo, che la grazia e l’armonia del gesto artistico sia un’esclusività al femminile.
Si, bisogna farci occhio ed abitudine, come per tutte le novità ma questo è valso per tante altre discipline che hanno aperto all’altro sesso.
La boxe è stata per un paio di secoli appannaggio maschile, 50 anni fa a pensare ad una boxeur donna mio nonno avrebbe sorriso. Ma, dopo averle viste anche alle recenti olimpiadi, io con la campionessa olimpica dei massimi sul ring non ci salirei neanche morto!
Fine anni 80 mi occupavo di sport su alcuni giornali locali, seguivo anche le squadre di calcio femminili di serie B e C.
Oggettivamente il livello tecnico era bassino e volavano solo dei gran calci e spintoni fra i sorrisini di un pubblico prevenuto.
Oggi assisto alle gare di Europei e Mondiali femminili e in molte protagoniste – non a caso “professioniste” a tutti gli effetti – riconosco talento e classe assoluti che crescono con il crescere della diffusione e della copertura mediatica che anno dopo anno il calcio femminile guadagna.
Insomma, bisogna crederci.
E l’ingresso anche degli uomini non può che far bene, determinando un allargamento di interesse, di iscritti e praticanti, di diffusione della disciplina.
Ci vorrà tempo, certo, ma un punto di partenza prima o poi doveva esserci.
la società tutta ne guadagnerà, non solo il movimento sportivo…il sentiero è stato aperto, grazie ragazze!
Che fine ha fatto Alina Vasilenko? Ha lasciato Fabriano senza salutarci.
Ne abbiamo parlato nell’altro articolo e qui:
https://www.blablagym.com/alina-vasilenko-lascia-litalia/
Buonasera,avrei una domanda:ma quest’anno il Gran Prix,a parte Milena, è dedicato tutto all’artistica?..non si vede altro nelle promo,da giorni.
Trovi tutte le informazioni qui: https://www.instagram.com/grandprixginnastica/
Al momento non credo ci sia un elenco completo dei ginnasti confermati, ma per la ritmica saranno sicuramente presenti Dragas e Raffaeli.
Grazie
Grazie mille Bea per il coinvolgimemto in questo bel progetto di condivisione.
Speriamo che un primo, imminente e importante segnale, possa essere una live dal canale youtube della federazione, sia del campionato nazionale in questione che, di tutti quelli a venire.
OT Euskalgym: 1 novembre dove vedremo Darja, Sofia, Tara, Stiliana e tante altre meraviglie! (non so se ci sarà una diretta, io comunque non potrò seguire). Chissà chi accompagnerà Sofia?!
Non fatevi ingannare dalla nomenclatura errata, è stato pubblicato l’ordine di lavoro di questo finesettimana: https://www.federginnastica.it/documenti/circolari.html?download=7133:gr-caorle,-8-9-novembre-2025-campionato-nazionale-di-specialit%C3%A0-gold-junior-senior-odl
Segnalo che Vasilenko compare nell’ordine di gara, mentre è assente Piazzese (dimenticanza? Infortunio?).
Non mi sembra di vedere altre incongruenze rispetto alle qualificate.
Piazzese dovrebbe essere infortunata, assente anche al controllo tecnico a Desio.
sciatteria anche nella nomenclatura oltre al resto.
Ho appena visto su ginnastica ritmica toscana che Maccarani per una settimana è con la squadra del Messico.Ma non era stata sospesa avendo patteggiato per comportamento antisportivo ?
La squalifica – oggetto del patteggiamento – è di metà giugno, tre mesi già espiati.
La pendenza del giudizio penale – chiamato alla prima udienza dibattimentale del 10 febbraio 2026 – non comporta alcuna inibizione allo svolgimento della professione di allenatrice, in Italia o all’estero.
Grazie per la risposta
Vorrei sbagliarmi ma ho come la sensazione che anche questa volta le classifiche dei nazionali saranno completamente ignorate quando si tratterà di fare le convocazioni per i prossimi europei.
Credo che siano già assegnati indipendentemente da come andranno i campionati individuali, questi e i prossimi dí primavera.
Tutto cambia perché nulla cambi.
Mentre ci prepariamo al Nazionale J/S, ho provato a mettere insieme le qualificate al Nazionale delle Allieve, che hanno disputato la fase di Zona Tecnica in questo finesettimana.
Rispetto alle J/S ci sono molte più ginnaste e società: ho fatto del mio meglio, spero di non aver commesso errori. Potrebbero anche esserci delle ginnaste in soprannumero che non conosco, in quel caso le classifiche potrebbero scorrere.
Con * sono indicate le qualificate tramite podio.
ALLIEVE 1
37.900 *Monachino Alice (Lunigiana)
37.850 *Sapio Rebecca (Valmontone)
37.450 *Doveri Andrea (Stella Azzurra)
37.400 *Milanese Arianna (Concordia)
37.350 *Gambini Ludovica (Lo Zodiaco)
37.150 *Cordoni Asia (Motto)
37.000 *Caldarelli Sofia (Fabriano)
36.950 Di Maso Anna (Rosignano)
36.950 Fatello Chiara (Valmontone)
36.450 *Papale Eva (Legnano)
36.300 Pietrini Nicole (Falciai)
36.250 *De Simone Sophia (Pontecagnano)
36.200 Lorizzo Giulia (Arcobaleno Prato)
36.200 Secci Marika (Rithmic for you)
36.100 Beoni Ludovica (Falciai)
36.050 Ardica Beatrice (Lucca)
35.900 Halperin Hedi (Lucca)
35.600 Piersimoni Gaia (Lucca)
35.350 *Grosuliak Viktoria (Gymnica 96)
35.100 *Mirabella Aurora (Fenix)
34.950 *Chialastri Elowen (ASU)
34.500 *Gaballo Gioia (Ritmica De Giorgi)
34.300 *Ianieri Rossella (Armonia)
33.250 *Rosati Emma (Fulginium)
ALLIEVE 2
40.400 *Bertacca Anastasia (Motto)
39.200 *Meloni Sara (Wibe)
38.800 *Esposito Bianca Maria (Ginnica 3)
38.650 *Agostino Beatrice (Riboli)
37.900 *Tanghetti Amato Beatrice (Arteginnastica)
37.800 *Romagnoli Cloe (Fabriano)
37.700 *Trani Ariel Anna (Gymnasium Gravina)
37.700 Di Nuzzo Anna (Arcobaleno Prato)
37.500 Foti Elisa (Marino)
37.350 *Trani Arabel Maria (Gymnasium Gravina)
37.250 *Croce Giulia Sole (Aurea Alba Adriatica)
37.200 *Gelonese Sofia (Ritmica Piemonte)
36.950 *Vitale Serena (Juvenilia)
36.800 Vannini Bianca (Firenze Gymic)
36.800 Pakhomova Cecilia (Etruria)
36.750 Zocco Greta (Nike Catania)
36.700 *Cerquetella Sofia (Fabriano)
36.700 Ponzelletti Laura (Legnano)
36.600 Gabbrielli Tessa (Motto)
36.600 Campanelli Martina (Falciai)
36.550 Macchi Giorgia (Legnano)
35.550 *Amerighi Aliya (Lightblue)
35.400 *Zaccarini Viola (Il Cigno)
34.850 *Valieri Altea (Edera Ravenna)
ALLIEVE 3
44.550 *Musacci Camilla (Motto)
42.750 *Celentano MariaVittoria (Ritmica 2000)
41.800 *Serafieri Aurora (Petrarca 1877)
41.100 *Trinco Giulia (Rapallo)
40.600 *Cavalleri Chiara (Capriolese)
40.500 Tolu Vittoria (Lazio Flaminio)
40.200 Belardinelli Giorgia (Wibe)
40.100 Biondi Eleonora (Firenze Gymic)
40.000 Bilotta Gioia (Wibe)
39.750 *Milea Pollinzi Eleonora (Moderna Legnano)
39.200 Petrizzi Tea (Moderna Legnano)
39.050 Ranucci Arianna (Ginnica 3)
38.800 *Sirenko Vladyslava (Ginn. Ritmica Padova)
38.650 De Angelis Anna (Apuana)
38.550 Valente Emma (Roma 12)
38.500 *Bani Rebecca (Fabriano)
38.450 Bidinotto Matilde (Alfonso Casati)
38.100 *Grigolini Giulia (ASU)
37.900 *Aldini Sofia (Gymnica 96)
37.100 *Ricciardi Mia (Pontecagnano)
36.750 *Paladini Benedetta (Doria Gym)
36.700 *Crispino Sofia (Veseva Torre del Vecchio)
36.450 *Dari Salisburgo Aurora (Progetto L’Aquila)
36.300 *Ciavaralli Serena (Arte in Scena)
ALLIEVE 4
44.550 *Marchetti Francesca Anna (Motto)
44.050 *Cherniavskyi Vasilina (Desio)
44.000 *Piccinini Arianna (Polimnia)
43.750 *Bei Aurora (Firenze Gymic)
43.600 Paoli Denise (Firenze Gymic)
43.500 *Penner Charlotte Maria (Moderna Legnano)
43.350 Caretti Ylenia (Girasole)
43.300 *Lorini Dafne (Forza e Coraggio)
43.050 Paradiso Denise (Eurogymnica)
42.950 Amicone Lidia (Concordia)
42.900 Coconi Santoni Isabel (Eurogymnica)
42.900 Zuccaro Gaia (Motto)
42.450 Faruoli Mia (Polimnia)
42.350 Datsenko Nadiia (Forza e Coraggio)
42.250 Cuccaro Elisa (Falciai)
42.200 *Ballardini Sofia (Edera Ravenna)
42.100 *Atfane Leyla (Ritmica Gimnasia)
41.650 *Vallese Benedetta (Aurea Alba Adriatica)
40.900 *Siano Delia Agnese (Arbostella)
40.850 *Gubinelli Vittoria (Fabriano)
40.750 *Massi Federica (Aurea Alba Adriatica)
40.600 *Bertazzo Emma (Aurora Montegrotto)
40.100 *Marmo Filosena (Kodokan)
37.500 *Giudice Greta (Kines)
ALLIEVE 5
70.650 *Cortese Arianna (Eurogymnica)
69.350 *Baglioni Ginevra (Fortebraccio)
68.750 *Bogani Aurora (Ritmica VCO)
68.700 *Bacci Virginia (Motto)
68.500 *Cappiello Fatima (Edera Ravenna)
68.450 *Borghesi Ginevra (Motto)
68.000 *Broni Aurora (Fano)
67.500 *Bray Adele (Falciai)
67.200 *Casiraghi Alessia (Forza e Coraggio)
67.150 Viano Matilde (Eurogymnica)
67.100 D’Anna Sophia (Valmontone)
66.800 *De Gregoriis Giorgia (Aurea Alba Adriatica)
66.800 Santambrogio Martina (Etherea)
66.750 De Prosperis Giorgia (Albachiara)
66.550 Cucereanu Daria (Fortebraccio)
66.100 Parodi Adele (Auxilium)
66.050 Kopernicka Sara Estelle (Montelupo)
65.850 *Bruno Victoria (ASU)
65.550 Zakopailo Mailaniia (Armonia)
65.400 Monterossi Maia (Auxilium)
64.000 *Franco Sofia (Gymnasium Gravina)
63.550 *Merenda Letizia (Colibrì)
61.850 *Listone Alma (Evoluzione Danza)
61.450 *Medina Jasmin De La Caridad (Lo Zodiaco)
L’elefante nella stanza è così evidente da essere fosforescente. Nella classifica unificata, la ZT3 (Toscana, Lazio, Sardegna) predomina completamente sulle altre Zone Tecniche.
Delle 45 ginnaste qualificate tramite classifica unificata (9 per categoria), ben 30 vengono dalla ZT3. Ce ne sono poi 12 della ZT1, 2 della ZT4 e 1 dalla ZT5. Rappresentativo di questa situazione è il fatto che nelle Allieve 1 TUTTE le ginnaste qualificate tramite punteggio vengono dalla ZT3.
Ora. Una maggior presenza di ginnaste dalla ZT1 e ZT3 è da mettere in conto, dato che sono le più numerose. Ma un tale sbilanciamento in tutte le categorie è ai limiti dell’incredibile.
E infatti, mi spiace dirlo, ma faccio molta fatica a credere che con un giudizio equo questi siano i risultati.
Che dire Mirjam: io spero che queste analisi (molto facili da fare, tu non sei certo al ministero dell’economia e finanza o al dipartimento mondiale di statistica…anche se a volte ho dei dubbi 😅) le facciano anche in federazione per correggere il tiro il prossimo anno.
Purtroppo in ogni sport dove esiste la giuria è impossibile ad ogni gara, ad ogni riunione di giuria, mantenere uno stesso identico standard.
anche io avevo notato questa particolarità. la classifica unificata è ben lontana dall’equità.
Grazie per la tua analisi, e concordo in pieno con te!
Posso dirlo? Che amarezza…
Ma il podio delle altre Zt non è qualificato di diritto?
Poi mancano anche le ammissioni di ufficio, 2 sappiamo già che vengono dalla Zt 3
Condivido al 1000 per cento… e aggiungo:
– Musacci e Visentin andranno direttamente al nazionale? Nel caso non mi è chiaro: da regolamento, non doveva essere che le “rog”, in caso di podio, passassero in soprannumero? Ma se non sbaglio non hanno fatto nemmeno interregionale. C’è qualche “cosa/circolare/regola/modifica di regolamento” che abbia una parvenza di doverosa ufficialità e risposta al riguardo? O anche in questo caso sarà scelta lasciata al libero arbitrio del presidente ad interim o di chi per esso?
– dall’elenco di Mirjam mi piange poi veramente il cuore vedere che con questo sistema resteranno fuori nomi di bambine che negli anni passati e/o anche di recente hanno dato ampia prova del loro alto livello e valore. Non siete d’accordo? Il che conferma un dato innegabile: se un’allieva di alto livello ha la sfortuna di fare la sua la unica prova interregionale in un giorno “no” o anche solo “ni”, trovandosi in una zona tecnica superaffollata, rischia tantissimo. Anzi diciamocelo: troppo! Se poi a questi dati si aggiungono le differenze di punteggi delle varie giurie di cui avete dato chiari e oggettivi numeri, l’iniquità di questa ghigliottina inutile diventa così lampante e imbarazzante da far impallidire chiunque!
Ma davvero la fgi pensa di poter continuare in questa linea anche per l’anno a venire senza che nessuno batta ciglio? Per lo scontento che circola, credo che si possa dire che il vaso ormai sia davvero stracolmo. A voi non pare?
Senza dubbio questo sistema di qualifica alimenta ancora di piu’ i dubbi, a cui ormai siamo abituati, sull’attribuzione di alcuni punteggi, forse si potrebbe almeno cercare di organizzare le varie zt in modo da avere la stessa giuria per ciascuna età, facendo gareggiare ad esempio le junior nella stessa sede e negli stessi giorni con la stessa giuria e cosi per senior, allieve , ecc….nonché unificare le zt con meno ginnaste in modo da semplificare l’organizzazione e ridurre almeno in parte le differenze più che evidenti di attribuzione dei punteggi tra le varie giurie.
@Any l’ammissione in sovrannumero delle ginnaste ROG sarà valido dal 2026. Per quest’anno le Senior che hanno fatto gli Assoluti sono escluse, come gli anni passati.
Bindi e Michelotti sono state ammesse d’ufficio direttamente al Nazionale, immagino che per Musacci e Visentin sarà lo stesso.
@Yulia sì, come ho scritto le ginnaste segnate con un * sono arrivate sui podi delle ZT e pertanto qualificate al Nazionale. Lo sbilanciamento si nota tra le altre, quelle qualificate tramite la classifica unificata.
@Sara B, ti dico la verità: quasi nessuna delle statistiche che propongo è particolarmente complessa. Le faccio per curiosità personale, mettendoci a volte qualche minuto a volte qualche ora.
Questo, più di altre cose, è ciò che mi fa alternare tra lo sconforto e la rabbia nei confronti di chi sta al vertice, ieri come oggi: se io, per hobby e con i pochi dati pubblici che abbiamo, ho modo di fare queste analisi, chi i dati li ha tutti non dovrebbe avere difficoltà a vedere i problemi nei sistemi che loro stessi creano. Quindi le opzioni sono due: o non c’è interesse a vederli, questi problemi, oppure sono già risaputi e si sceglie intenzionalmente di ignorarli. Nessuna delle due opzioni mi fa pensare che ci sia davvero l’interesse per fare il bene del movimento.
@Any la penso esattamente come te!
Any, hai proprio ragione e condivido il tuo dispiacere. Troppe ginnaste brave escluse, con criteri e numeri che parlano da sé.
Mirjam, i dati che hai evidenziato non fanno una piega e mi permetto di aggiungere una domanda: la rappresentanza a livello nazionale delle ginnaste e dei tecnici (esiste, giusto?) non hanno notato queste palesi iniquità e incongruenze? Se sì, le hanno rappresentate a chi di dovere? e hanno assunto iniziative x far sì che il sistema sia modificato? Se no, perché? O non esistono proprio strumenti per intervenire? Nel caso cos’ha di trasparente e democratico questo tipo di amministrazione? E ripeto, gli interessi sono anche economici, non solo umani.
Quanto al discorso del sovrannumero rog, io x le allieve trovo che la dicitura del nuovo testo unico che varrà per il 2026 sia identica a quella che c’è nelle norme tecniche di giugno 25, che, se non sbaglio, si stanno applicando ora. In queste ultime, dove si parla di ammissione al nazionale, non c’è alcuna indicazione di ammissione “d’ufficio” o “di diritto” delle ginnaste rog. Si dice solo che le ginnaste rog ammesse al nazionale “sono in sovrannumero”. Non mi è chiaro quindi il punto e come sia davvero regolata la questione oggi. Significa che l’ammissione “di diritto” è sottintesa per quest’anno e lo sarà per l’anno prossimo?
Grazie fin d’ora x qualsiasi risposta. E lancio un appello: un bell’articolo che apra il confronto con la silente fgi? Il dialogo e lo scambio non è una base indispensabile è imprescindibile?
Concordo su tutto… sinceramente non ho nessuna fiducia in questa nuova federazione. Sta sfasciando tutto. Al di là delle iniquità sorte dal nuovo sistema di classifiche unificate ci rendiamo conto che testando ginnaste di categoria su 2 (fino al allieve 4) o al massimo 3 attrezzi con una unica fase regionale peraltro andiamo incontro ad un impoverimento allucinante e a livello internazionale saremo meno di zero???
Scusi ma le allieve..specie allieve1.2.3.4…che vita devono fare..loro e le famiglie??l italia non è la Russia che ha un bacino enorme di atlete..qui è l opposto..arriviamo al senior con il deserto ..in questo paese vanno per la maggiore altri sport..serve tenere in forma i pochi talenti che ci sono…in Russia se al senior arrivano rotte le cambiano con altre pari..qui no..difficile trovare atlete e famiglie disposte a sacrificare per il nulla…si paga tutto…attendo il prezzo per la gara di Ancona…
Mi aggancio al commento di Dumbo per raccontarvi una cosa. Poco più di un mesetto fa, la Federazione ha invitato me e altri “comunicatori della ritmica” – blogger, siti specializzati e co. – nella sede di Roma, per un incontro conoscitivo con il nuovo presidente Facci e il responsabile della comunicazione Ciaralli. È stato un bel segnale di apertura, che ho vissuto come una voglia comune di ricominciare insieme, per il bene della ginnastica. Il presidente Facci è stato molto disponibile e pronto al dialogo: ci ha anticipato a grandi linee alcuni dei progetti che stanno prendendo forma (come Gymlegend), ci ha chiesto il nostro punto di vista e come lavoriamo sui nostri progetti. Ciaralli, invece, ci ha spiegato come lavora l’ufficio stampa della FGI e ci ha dato qualche indicazione utile per il nostro operato.
So che in molti hanno espresso frustrazione per la mancanza di informazioni, soprattutto in un momento così delicato per la ritmica, e li capisco. Durante l’incontro ho sottolineato proprio questo punto: la necessità di una comunicazione più trasparente, a maggior ragione ora, che aiuti tutti a capire meglio le scelte e il senso dei cambiamenti in corso. Non abbiamo certo la pretesa di essere coinvolti nelle decisioni o di “spoilerare” le scelte tecniche, ma penso che ricevere qualche informazione preventiva aiuterebbe a raccontare meglio le novità e a mantenere un clima positivo. Lì per lì è nata l’idea di creare strumenti più diretti per migliorare il modo in cui circolano le informazioni, ad esempio un canale diretto tra noi e la FGI.
A distanza di circa un mese, però, non ci sono ancora stati passi concreti (e questo è il motivo per cui non ve ne avevo ancora parlato). Capisco bene che questo sia un periodo pieno di impegni, i Mondiali di ginnastica artistica si sono appena conclusi e le nuove iniziative sono tante, quindi resto fiduciosa che presto la collaborazione prenda forma con qualcosa di un po’ più tangibile.
Detto questo, ci tengo a dire che l’incontro in sé è stato qualcosa di nuovo e inaspettato: non era mai successo, prima, di confrontarsi davvero con la Federazione. Questo mi ha dato un po’ di speranza. Spero che alle parole seguano presto i fatti, non per vantaggi miei personali, ma perché credo che tutti vogliamo andare nella stessa direzione: migliorare la comunicazione e rafforzare la nostra comunità della ritmica.
Bea una ottima notizia! Io sono fiduciosa. E grazie per aver parlato anime do tutti: se non si chiede, nemmeno si ottiene 🙂
Ogni tanto una buona notizia! Complimenti Beatrice per questo riconoscimento, dimostrazione dell’importanza dell’operato tuo e dei tuoi collaboratori! Attendiamo con ansia le novità!
Concordo pienamente con quanto scritto sopra: nella zona tecnica 2 i punteggi erano talmente bassi che la 3 di molte categorie aveva il 13-14 punteggio dei podi delle zt1 o 3 …quanta amarezza soprattutto per le bambine in gara …
Che stupenda notizia Beatrice!🎊🎊🎊 Hai riacceso una fiaccola di fiducia, per me. Speriamo allora che il sistema sia in fase di assestamento e che presto la comunicazione si apra e porti buoni frutti. Come giustamente hai fatto notare tu, nessuno vuole elevarsi a tecnico o a giudice vestendo ruoli che non gli sono propri, ma soltanto capire meglio in che direzione si stia andando e quali siano i progetti della nuova amministrazione. Grazie davvero e che sia un ottimo inizio di qualcosa di davvero nuovo e positivo, con le ginnaste al centro!
Beatrice grazie per la condivisione e complimenti per il riconoscimento che hanno voluto rivolgerti!! Davvero un ottimo segnale!! 😃😃
Sono uscite le ammissioni! Scrivo solo mah…
Ecco le ammissioni ufficiali: https://www.federginnastica.it/documenti/circolari.html?download=7153:gr-alba-adriatica,-15-16-novembre-2025-campionato-nazionale-individuale-gold-allieve-ammissioni
Rispetto a quanto scritto sopra, tra le Allieve 1, 2 e 3 non ci sono discordanze.
Tra le Allieve 4 viene ammessa d’ufficio Aurora Rossi (Polimnia), arrivata 5^ al Nazionale 2024 che non ha partecipato né alla fase regionale né alla ZT.
Le Allieve 5 sono 30. Oltre a Ludovica Vannoni di San Marino, ammessa di consueto in soprannumero, abbiamo:
Melissa Musacci (Motto) ammessa da ufficio.
Emma Visentin (Terranuova) ammessa da ufficio.
Ludovica Quarta (Armonia) ammessa da ufficio; 11^ al Gold 2024, ha partecipato quest’anno alla fase regionale ma non alla ZT.
Lucia Brambilla (Varese) ammessa da ufficio; 13^ della ZT1.
Jasmine de la Caridad Medina (Lo Zodiaco) ammessa in soprannumero; 12^ al Gold 2024, già qualificatasi al Nazionale come 4^ della ZT2.
Aurora Broni (Fano) ammessa in soprannumero; 10^ al Gold 2024, già qualificata al Nazionale come 2^ della ZT4.
Mika Battistini (Fabriano) ammessa in soprannumero; 6^ della ZT4.
Credo ci sia un problema di dicitura, perché normalmente veniva indicata come “ammessa in soprannumero” solo la ginnasta per cui valeva l’eccezione (ad esempio le atlete di San Marino).
In questo caso invece credo siano state indicate in questo modo sia le ginnaste con l’eccezione che quelle ammesse in aggiunta al loro posto.
Ad esempio: sono considerate in soprannumero sia Vannoni che Medina, che io avevo già considerato perché appunto le atlete sanmarinesi sono sempre in soprannumero. Non può essere che anche Medina sia lei stessa in soprannumero, perché la ginnasta dopo di lei, Rubbio, non è stata ammessa.
Allo stesso modo, credo che Broni sia stata ammessa in soprannumero e Battistini, in quanto prima delle escluse, sia stata ammessa di conseguenza.
Spero di aver spiegato il mio ragionamento, è più articolato tentare di spiegarlo in teoria che vederlo in pratica.
Per quanto riguarda i criteri di queste ammissioni, soprattutto di chi non si è autonomamente qualificato, sono aperta a ipotesi e spiegazioni.
La prendo al volo la tua provocazione, Mirjam.
Come al solito, come sempre, come per il recente passato che il nuovo doveva spazzare via in nome della meritocrazia, si ripescano e si favoriscono ginnaste arrivate dietro ad altre che il ripescaggio avrebbero meritato per i risultati ottenuti in pedana, l’unico oggettivo, incontrovertibile, criterio che lo sport dovrebbe utilizzare.
Le futuribili – delle solite società “più uguali” delle altre – non possono rimanere fuori.
Se escono dalla porta rientrano dalla finestra.
👏👏👏👏👏👏!!!!
Questo è uno schiaffo alla meritocrazia. A questo punto, se i risultati delle gare non hanno più valore, o meglio, hanno valore solo quelli di alcune, che partecipino dall’ inizio ai campionati Gold solo le ginnaste che vengono già nominate d’ufficio, almeno non ci si prende in giro e non si fa perdere tempo, passione etc.. a tutto il resto del mondo che lavora cercando di guadagnarsi le cose sul campo.
Ma a questo punto facciano anche i campionati come gli assoluti per convocazione! Almeno sarebbe più corretto e non si perderebbe tempo con le gare regionali e le zone tecniche!
Esatto, così se la cantano e se la suonano senza possibili fastidiose interferenze e si evitano pagliacciate
Io, personalmente, vedendo l’indicazione “d’ufficio” per Musacci e Visentin, mi domando: può essere che anche le altre ora aggiunte “d’ufficio” siano state inserite nel rog? E, quindi, per questo, come le prime due, accedano direttamente al nazionale?
Nel caso, considerato il livello e il curriculum che negli anni hanno accumulato le bambine in questione, la cosa non mi disturberebbe affatto, anzi. E significherebbe , tra l’altro, che man mano l’accesso al rog si stia estendendo a una rosa più ampia di ginnaste, considerate nel loro percorso presente e passato. Il che, sempre se fosse così, sarebbe un dato positivo e interessante davvero!
Quel che resta, però, è il dispiacere per il fatto che se si fosse usato, x il passaggio al nazionale di questo campionato, un criterio di percentuale commisurato al numero di ginnaste x ogni zona, anche altre brave bambine (già note x risultati in passato o meno) avrebbero avuto la possibilità di arrivare al nazionale, visto il numero altissimo di alcune zone e in generale delle allieve.
Il sistema, infatti, come faceva notare anche Mirjam, tutto sommato non è stato così malaccio per junior e senior, proprio perché in numero molto più basso rispetto alle tantissime allieve.
Visto quel che ha scritto Beatrice, comunque, la mia speranza è che le aperture, dí comunicazione e dí organizzazione, si sviluppino il più in fretta possibile, così da togliere tanti dubbi, correggere il criterio di passaggio al nazionale e riaccendere la fiducia.
Venendo poi alla gara di questo fine settimana, in bocca al lupo a tutte le ginnaste!!! Davvero tante le talentuose e meritevoli!!!
Nelle circolari dei vari CAT. Solo 2 sono segnate come PN le altre con la A di allieve quindi magicamente sarebbero diventate ROG solo dopo non aver centrato la finale nazionale così da poter passare? Beh ancora più allucinante… se così fosse !
Quindi da genitori di allieve cogliamo il segnale della federazione e lasciamo che la ginnastica per le nostre figlie resti un bellissimo hobby e aiutiamole a diversificare i fronti su cui spendere le loro energie e la loro passione.
Passi la scelta concettualmente sensata di eliminare la specialità per le allieve, ma che il campionato di categoria sia gestito in questo modo e con questi numeri è veramente sconcertante. Penso alla ZT1 che è quella a me più vicina e di cui conosco meglio il livello generale sia delle bambine che delle società e non riesco veramente a capacitarmi di come sia possibile che sia così poco rappresentata al nazionale, considerando anche il numero di presenze. Io credo che per il campionato allieve sia doveroso rivedere tutta la meccanica, eliminando le zone tecniche e ammettendo al nazionale una data percentuale (40%?) delle classifiche regionali, gestendo poi il nazionale in due fasi (qualifica e finale) in modo che tutte le bambine possano essere valutate dalla stessa giuria (avevamo dubbi sulla fattibilità della classifica unificata? possiamo esserceli tolti). Costa di più, certo. Ma sul lungo termine costerà molto di più non avere più un vivaio nazionale.
Battistini, Quarta, l’altra non ricordo, fanno parte del podio del torneo gold, potrebbe essere questo il motivo del loro ingresso al nazionale?
Ma sono gare diverse. Che senso ha allora fare un campionato con selezioni per le ammissioni alla fase nazionale se conta il risultato di un altro campionato fatto 6 mesi prima? Sarebbe ancora più assurdo
@mayaape no perché la terza del torneo gold non è stata considerata.
Torneo gold, oltretutto altra gara che se ricordo bene sarà abolita. Praticamente le allieve gold in un anno sportivo faranno due gare regionali e una di zona tecnica. Questo non è fare selezione, è mortificare entusiasmi e aspettative.
Ci sono anche le gare di squadra.
Che le bambine più piccole praticamente non faranno ripeto. Se ci sono allieve a1 e a2 come verranno inserite nelle squadre allieve ? Saranno praticamente escluse tutte o quasi, al massimo faranno la gara in regione come seconda squadra.
Non intendevo che il podio del torneo Gold è automaticamente in finale nazionale ma che abbia contribuito alla scelta d’ufficio, insieme ai vari controlli tecnici, penso che si stiamo già valutando le ginnaste 2012/2011 per le prossime gare internazionali.
Eh, insomma, per accedere alla finale del campionato vale tutto eccetto la gara di qualificazione del campionato 😅 e torniamo alla solita richiesta di trasparenza: dove la comunicazione sui criteri è chiara e resa esplicita in tutti i suoi parametri non si lascia spazio a illazioni e pettegolezzi. Se questa chiarezza però non c’è evidentemente “a pensare male si fa peccato ma spesso ci si azzecca”.
Ecco infatti…
Che tristezza, la ritmica è tutto tranne che uno sport…
Quando per fare un campionato nazionale conterà la classifica e non le raccomandazioni forse la ginnastica ritmica diventerà uno sport…. Speriamo e rimaniamo fiduciosi….
grazie per questo articolo molto completo! lascia sicuramente stupiti la suddivisione delle S1 in due giornate, credo non sia mai successo e non riesco a capirne il motivo. non si potevano spostare alla domenica e farle gareggiare nelle “stesse condizioni” (mi riferisco sia all’orario che alla “stanchezza” della giuria)? senza pensare psicologicamente come possa influire sulle ginnaste gareggiare il giorno prima ed aspettare il fine gara del giorno dopo. oppure tutte le ginnaste potevano eseguire 2 attrezzi il sabato e due attrezzi la domenica. l’organizzazione dipende da Fabriano che ospita la gara o dalla federazione che voi sappiate? Comunque tra le S2 spero riesca a fare bene Sara de sanctis in ripresa da infortunio, e Marletta tra le J1. e finalmente si potranno vedere esercizi ai nastri! attrezzo abbandonato dalle J2 in su, chissà perchè!
Concordo pienamente, se sono i costi a fare sacrificare una categoria a favore di una giornata in meno di trasferta della giuria, allora meglio fare partecipare tutte su due attrezzi un giorno e poi l’altro per gli altri due attrezzi, in questo modo la giuria stanca o no ha la modalità di giudicare tutte alla stessa maniera. Nel modo che si presenta sia nel bene che nel male da’ adito a critiche.
Concordo con te… follia la divisione delle s1 in due giornate soprattutto considerando chi gareggera’ la sera del sabato. Io non ho più parole…
Si possono vedere da qualche parte?
Non credo propio rimane tutto “segreto”……io spero che il sito della federazione si apra con i video ..
Di solito non riusciamo a seguire online. Quest’anno però campionato nazionale di squadra allieve gold a Padova sono stati trasmessi in diretta su YouTube. Spero che Fabriano possa organizzarne uno anche per questo. Speriamo che quest’anno sia diverso.