Dopo la “pausa” pasquale, torniamo con un weekend di fuoco per la ritmica internazionale: questo weekend saranno ben tre gli appuntamenti da seguire!
Dal 4 al 7 aprile si svolgerà il tradizionale Torneo Sofia Cup che, come ogni anno, anticipa la tappa di World Cup, mentre dal 5 al 7 aprile si svolgerà in Estonia il Torneo Tallinn Open. Nel weekend inoltre, al Palasport Gianni Asti di Torino, si svolgerà la Final Six del campionato di Serie A italiano.
Vediamo insieme chi sono le “sorvegliate speciali” di questo weekend ritmico!
#1 Le junior verso gli Europei
Le junior in gara questo weekend sono molto numerose: continua la preparazione agli Europei di maggio! A Sofia, il torneo prevede la classifica per Team Junior e le finali di specialità riservate alle migliori 8 ginnaste per attrezzo. La nazione ospitante schiera due team, il primo con Malinova e Valkova 🇧🇬 e il secondo con Rasheva e Shalueva 🇧🇬, che eseguiranno 2 esercizi a testa. Strategia del 2+2 anche per Israele, con Tal Franco e Sumkin 🇮🇱. Per l’Italia invece 1 attrezzo a testa sia per il Team 1 con Fucci, Di Giorgio, Piergentili e Fulignati 🇮🇹, sia per il Team 2 con Platoni, Marcon, Greganti e Colombo 🇮🇹. Romania e Spagna puntano sul 3+1, con Lica 🇷🇴 e Bacigalupo 🇪🇸 che gareggeranno su 3 attrezzi accompagnate rispettivamente da Garac 🇷🇴 e Rodriguez 🇪🇸.
A Tallin invece la gara prevede solo l’All Around individuale su 4 attrezzi, con le finali per le migliori 8 in ogni specialità. Tra le junior, presenti alcune veterane già viste ai Mondiali Junior: Sofia Jakovleva 🇪🇪, Boglárka Barkóczi 🇭🇺, Elena Vukmir 🇭🇺, Shams Aghahuseynova 🇦🇿 e la new entry Oliva Maslov 🇵🇱.
#2 Cinque bulgare per due posti olimpici
Tra le partecipanti senior a Sofia troviamo quasi tutte le big bulgare: Kaleyn, che proprio farà il suo debutto internazionale dell’anno, Brezalieva, Krasnobaeva e Todorova 🇧🇬. Nikolova, invece, parteciperà alla World Cup di casa il prossimo weekend, affiancata da Kaleyn.
La Bulgaria ha conquistato due quote individuali non nominative per i Giochi Olimpici. Anche se sono state Nikolova e Kaleyn ad ottenerle, non è detto che saranno loro a partecipare: la selezione per Parigi sarà infatti a discrezione della loro federazione. Visti i risultati delle new entry – con Krasnobaeva vincitrice All Around alla sua prima World Cup, Brezalieva che colleziona punteggioni e Todorova in crescita – la scelta olimpica risulta essere tutto fuori che scontata.
La head coach Branmira Markova ha assicurato che ad andare alle Olimpiadi saranno le due ginnaste più forti, e che prenderà una decisione dopo il Campionato Europeo di Budapest a fine maggio (fonte). Insomma, la lotta tra le cinque senior bulgare per un posto a Parigi 2024 si preannuncia davvero avvincente!
#3 Il rientro di Salos e Zorkina
Dopo quello di Alina Harnasko, la pedana bulgara vedrà il rientro delle ginnaste bielorusse Anastasia Salos ed Elizaveta Zorkina, che gareggeranno al Torneo di Sofia tornando su una pedana FIG per la prima volta dal 2021. Oltre a loro, presente anche la junior Nicole Liauta. Harnasko invece gareggerà la prossima settimana in World Cup.
#4 Neo senior: 2008 alla riscossa
Questo weekend potrebbe arrivare qualche sorpresa dalle aggueritissime neo-senior, alcune delle quali hanno già dato spettacolo a Palaio Faliro. A Tallinn troviamo Lewisnka 🇵🇱, la star polacca in cerca della quota olimpica, e la statunitense Rusak 🇺🇸.
Parecchie finaliste dei Mondiali Junior ’23 sono iscritte alla gara senior di Sofia: Krasnobaeva 🇧🇬, Todorova 🇧🇬, Rona 🇮🇱, Polishchuk 🇮🇱, Meyrzhanova 🇰🇿 e Shamilova 🇺🇦 (quest’ultima individualista agli Europei ’22 e nella squadra junior ’23).
Infine a Torino, a caccia dello scudetto con le rispettive squadre, ci saranno Asia Fedele, Sasha Mukhina, Chiara Puosi e Gaia Mancini 🇮🇹.
#5 Gli scontri diretti
Domenica 7 aprile si svolgerà la Final Six della Serie A Italiana. In questa gara, si disputeranno gli scontri diretti sui singoli attrezzi, basati sui Punti Speciali (se avete dei dubbi, qui trovate la spiegazione dettagliata di come funziona la Final Six che abbiamo preparato per voi lo scorso anno). Con le straniere che possono partecipare ad ogni round con 1 attrezzo, una buona strategia sarà fondamentale!
Domenica mattina, Opera Roma, Albachiara Lucca e Moderna Legnano si contenderanno l’ultimo posto per la serie A1, in un girone unico a 3 squadre. Al pomeriggio si svolgerà la gara per la conquista dello scudetto, partendo dalla semifinale in tre gironi. I sorteggi hanno sancito gli scontri tra Ginnastica Fabriano vs Armonia d’Abruzzo, ASU Udinese vs Forza e Coraggio Milano, Motto Viareggio vs San Giorgio Desio. Le 3 squadre vincitrici si giocheranno la finalissima in un altro girone di scontri diretti, che decreterà lo scudetto 2024.
In pedana vedremo un parterre decisamente interessante: oltre alle star di casa 🇮🇹 Raffaeli, Baldassarri , Dragas, Galli, Sella, Sicignano, Paolini, potrebbero esserci in pedana i prestiti stranieri Varfolomeev 🇩🇪, Pusch 🇩🇪, Simakova 🇩🇪, Onopriienko 🇺🇦, Pigniczky 🇭🇺 e Ikromova 🇺🇿.
Dirette, punteggi e link utili
Ora che siete preparati, vi starete chiedendo: ma come possiamo seguire queste gare? Ecco tutte le info utili!
Per quanto riguarda la Sofia Cup, qui trovate gli ordini di gara con l’elenco completo delle partecipanti e il programma (per l’Italia fare meno 1 ora). I risultati dovrebbero essere pubblicati qui alla fine di ogni giornata. La gara verrà trasmessa a questo link, gratuitamente e sembrerebbe senza particolari limitazioni!
Qui trovate tutte le partecipanti del Tallinn Open e questo è il sito ufficiale. La diretta a pagamento è disponibile qui per venerdì, sabato e domenica.
Per quanto riguarda la Final Six, a questo link trovate il sito ufficiale dell’evento. I punteggi in tempo reale verranno pubblicati su Gymresult e la gara verrà trasmessa su Sportface, gratuitamente ma con registrazione obbligatoria. Ricordiamo che la Final Six sarà anche l’ultima gara valida per il Fantaritmica!
Aspettiamo i vostri commenti mentre seguite le gare!
10
Ai Campionati Asiatici, per l’ultima chance olimpica del Kazakhstan, a contendersi il posto ci saranno Taniyeva e Yertakyzy. È un peccato per Zhailauova e Parfilova, che hanno dimostrato un livello eccezionale nelle ultime competizioni!
La migliore ginnasta asiatica ai Giochi, escluse le uzbeke, guadagnerà quindi un posto per Parigi. Grazie alla riassegnazione del posto della Francia, un’altra atleta asiatica avrà l’opportunità di partecipare ai Giochi:
– Se la quota verrà ottenuta da una ginnasta NON cinese, Zilu Wang, la prima esclusa ai Mondiali di Valencia, otterrà comunque la quota grazie alla riassegnazione del posto della Francia;
– Se la quota verrà invece ottenuta da una qualsiasi ginnasta cinese, il posto riassegnato della Francia andrà a Zhailauova del Kazakistan, la seconda esclusa da Valencia.
Quindi, Zhailauova non potrà ottenere direttamente il posto ai campionati asiatici, ma dovrà sperare che una ginnasta cinese si qualifichi, così che possa ottenere il posto riassegnato per la Francia 😅 Zilu Wang, d’altra parte, dovrà guadagnarsi direttamente il posto in questi campionati, o sperare che non venga ottenuto da un’altra cinese (probabilmente in competizione ci sarà Zhao Yating).
Fonte: https://www.instagram.com/reel/C5inywEsula/?igsh=MTUwMTE3ZmRnOHkxeA%3D%3D
Qualcuno aveva accennato a questo e io adesso lo voglio riprendere il discorso.
Giuria fatta da allenatrici che “si amano tanto” e si rivendicano con i punteggi sulla pelle delle ragazze !
Del tipo Tu l’hai fatto a me io lo faccio a te .
Abbiamo assistito a un bello spettacolo per il campionato di Serie A/B.
Poi insegnano alle ragazze cosa ?
Cioè io dovrei portare rispetto a chi scusate?
Cosa raccontano alle loro ragazze ?
Dopo ore ore di allenamento , rinunce ecc …
Allenatrici solo Allenatrici PUNTO !
Buona serata a tutti
Ribadisco che se molte smetteranno è per la poca meritocrazia che c è sia in campo gara sia durante le convocazioni che siano o nazionali o regionali facendo passare davanti atlete che non sono neanche arrivate tra i primi posti ai regionali o ai nazionali.
Anche perché non si percepisce un soldo pur essendo professionisti, anzi si spendono…
Per chi non ha potuto seguire ieri la diretta, dove si può recuperare la final six? Su sporyface trovo solo la a2
Anche a me piacerebbe. Sei riuscita a trovarlo?
A2: https://tv.sportface.it/watch/b33f2492-65cc-41d4-99b2-1cf392b848dd
A1: https://tv.sportface.it/watch/31be580f-2251-44fd-a087-2a62f5a924e5
Potremmo in generale evitare commenti che fanno riferimento a “dietro le quinte”, non verificati né verificabili, e pieni di allusioni? O si dice una cosa, o non la si dice, non si creano dicerie sulle persone, con riferimenti ad altezzosità e mancanza di etica, senza esporsi al cento per cento. Non credo faccia bene né a noi appassionati, né alle ginnaste stesse.
Grazie, per il resto, per tutti i commenti di valore, seppur critici, che fanno capire quanto esperto sia il pubblico della ritmica italiana; e quanto meriterebbe, e non ottiene, da chi gestisce questo sport.
Sicuramente hai ragione ma sappiamo anche che essere espliciti “costa” a tutti .
Ci siamo già passati .
Non è vero che si possono fare nomi e dire certe cose.
Chi scrive certe allusioni lo sa benissimo che dietro ci sono persone che capiscono cosa si vuol dire , gli appassionati come dici tu lo sanno .
Non tiriamo in mezzo le ragazze che sono le prime a vedere e vivere certe cose, dalle gare ai test nazionali che sono quasi delle barzellette tutti gli anni.
Sicuramente è uno sport che ha perso valore in tutti i sensi o forse non l’ha mai avuto .
Mi riferivo al commento con allusioni ai comportamenti proprio delle ginnaste dietro le quinte, con tanto di riferimento alla loro vera natura o alla loro moralità, non a quelli su punteggi e risultati. A parer mio, cambia molto, ed eviterei la prima tipologia.
Avevo capito, Beatricebee, quale fosse il senso del tuo post, anche se come Nicky70, avevo inizialmente malinteso a cosa ti riferissi. Concordate entrambi che le ragazze debbano rimanerne fuori, io con voi. Qui io, come tanti altri, l’indice lo stiamo puntando apertamente, senza tanti giri di parole, verso l’opacità di un sistema che si fatica sempre di più a pensare credibile e che, in verità, sembra fare quanto più possibile per non apparire tale. E mica tanto “dietro le quinte”.
Concordo in pieno .
Mi sono persa
Chi?cosa? quando?come?
Se si tratta di chiedere, per l’ennesima volta, a chi comanda di comportarsi meno da Marchese del Grillo sono certamente d’accordo (non che serva a qualcosa: forse ci sarebbe quasi da sperare che a Parigi… lasciamo perdere che è meglio).
Se si tratta di pettegolezzi o giudizi sui comportamenti fuori dalla pedana o cose del genere… ma saranno ben fatti loro, no? Finchè i comportamenti non ledono la dignità della persona e si ha rispetto dell’avversario, dico.
Non è scritto da nessuna parte che tutti devono essere sempre amici di tutti, non siamo alla festa delle medie.
Poi, qualora ci fossero problemi più imporanti, si dirà che si è trattato di eccesso di affetto e ci metteremo una pietra sopra.
La penso anche io in questo modo!e non mi sono affatto schierata…almeno spero di non essere stata fraintesa.
per quanto riguarda i confronti ha ragione che siano inevitabili ma era per esprimere i miei stati d’animo…
Tifo per Sofia Milena e julietta che adoro se non si fosse capito 🥺❣️
Supportare fornire aiuto infondere coraggio sostenersi aiutarsi a vicenda. Questo è ciò che serve alle nostre ginnaste Sofia e Milena in questo cammino verso le Olimpiadi. Un cammino Non facile visto le vicissitudini da un anno a questa parte. I fantasmi del passato ritornano come paura di non essere all’altezza. Giulietta una grande e lo sappiamo tutti. Non penso che Sofia e Milena saranno abbandonate a loro stesse in questo momento. Sono una mamma e quel che posso dire è che tutti questi confronti prima e adesso quando c’era july e adesso eccetera eccetera, possono essere un’arma a doppio taglio o ti aumentano l’autostima o te la buttano a terra e come dire che la ginnasta non vale senza quella allenatrice. Volto pagina e continua a credere in queste ginnaste coraggiose che cercano in tutti i modi di tirarsi su dopo questa brutta separazione, metabolizzare il tutto non è semplice. Ci si lavora e spero che si ritrovino in loro stesse perché la forza di reagire è dentro di loro.
I tifosi come me devono supportarle e amarle comunque vada avere fiducia in loro e nel loro team.
Non possiamo fare altro.
Buon Cammino verso i cinque cerchi..
Al di là dei punteggi Sofia e Milena sono sempre molto coinvolgenti con i loro esercizi .. poi devono lavorare sul dopo gara non abbattersi..💪🏻💪🏻💪🏻🔥
Quante volte nella vita dobbiamo rialzarci dalle delusioni a che piccole che siano. Riaccendete il fuoco che è in voi siamo solo all’ inizio
I confronti in queste situazioni sono inevitabili, e credo che accadano in ogni sport, specialmente quando si verifica un cambio di allenatore. È evidente che la situazione sia difficile per tutte le parti coinvolte, ma ancor di più per le ginnaste. Considerando che queste difficoltà erano prevedibili già dall’estate scorsa, mi auguro che Sofia e Milena abbiano ricevuto il supporto necessario per affrontare la situazione e prepararsi al meglio per i Giochi Olimpici, e non solo in termini di allenamento in palestra.
Tuttavia, non penso sia necessario prendere una posizione a favore di una parte o dell’altra; anzi, ritengo che l’idea stessa di schierarsi sia sbagliata. Io continuerò a sostenere e a tifare la ginnastica che amo e che mi emoziona; pertanto, non smetterò di tifare per Sofia e Milena, così come non smetterò di tifare per Julieta. Sono convinta che molti la pensino come me!
Comunque stavo riflettendo che la faccia di Sofi ieri mi ha proprio preoccupata…
Spero che fosse solo perché non era soddisfatta della gara che ha fatto, ma sotto sotto dubito che sia solo per quello
Ormai Mile si è fatta è una corazza parecchio spessa, invece Sofia la vedo ancora molto fragile da questo punto di vista…
Sofia ha tanti pregi,ma mi da la sensazione che la tempra simile a quella di Milena non sia tra questi,come hai detto tu mi da una sensazione di una “fragilità”(?),o forse delicatezza emotiva di una pasta diversa ,e questo purtroppo si vede in pedana
Come sempre mi viene da pormi domande davanti a certi punteggi(Simakova cough),e soprattutto a quanto sia utile usare standard così larghi, per dare punteggi che la maggior parte delle ginnaste non vedranno MAI in una gara internazionale ,come ho delle remore sull’uso della straniera, almeno nella finale
Devo dire che il mare di Torino è bellissimo
Nel frattempo Julieta Cantaluppi, che era a Sofia per accompagnare le ginnaste, ha rilasciato un’intervista a un giornale bulgaro (della quale stanno girando vari spezzoni).
L’audio originale di 6 minuti, ovviamente in bulgaro, è qui:
https://bnr.bg/post/101973402
Ecco la traduzione in italiano!
Julieta – Sono molto soddisfatta del posto che ho scelto, il lavoro è molto interessante, lavoriamo in team e questa è una cosa nuova per me, mi stimola molto, le
ragazze sono molto belle da lavorare e le mie colleghe sono molto brave.
Intervistatore – Se devi fare un confronto tra Israele ed Italia tu dici “lavorare in team”, è questa la differenza principale?
J – È molto diverso, io prima lavoravo nella mia società ora lavoro nella nazionale, non
so come spiegarlo, è tutto diverso, come pensiamo, come lavorano.
Abbiamo come Head Coach Ayelet Zussman, lei è un’allenatrice molto talentuosa,ci supporta tutti i giorni, parla con noi di come lavorare, ma le decisioni come per la Bulgaria le prende Brani (Branmira Markova) le prende lei, e lei sa come fare il massimo per la nazione. Mi hanno dato libertà e mi hanno aiutato a crescere. Adesso è diverso, vedo molte più cose, mi hanno insegnato tanto cose che non sapevo o semplicemente non riuscivo a vedere.
I – Penso segui le esibizioni di Sofia, tu hai portato Sofia in cima al mondo, tu hai
portato Sofia e Milena fino al titolo mondiale a Sofia, vedi differenza in loro e nei loro esercizi?
J – Si sono diverse, c’è quello che erano con me però sono diverse, e questo rimarrà
perché abbiamo lavorato insieme per 12 anni, è difficile che questo sparisca del tutto, è
normale.
I – È stato difficile accettare l’invito d’Israele? Te lo chiedo perché penso hai avuto altre
proposte, da quanto so anche la federazione Bulgara ti ha chiesto.
J – Ho avuto molta fortuna. Altre nazioni mi hanno fatto proposte ed è stato da una parte difficile, da un’altra parte è stato bello sentirsi così. La proposta l’ho avuta anche dalla
Bulgaria, l’ultima decisione era tra Bulgaria ed Israele ma non è stato difficile scegliere Israele.
I – Cosa ti ha fatto decidere?
J – La sfida più grande nel lavoro diverso. Volevo cambiare tutto. So come si lavora qui (in Bulgaria), di lì non sapevo nulla e volevo conoscere una nuovo metodo di lavoro, loro (le israeliane) sono molto brave e forti. Avevo già dei buoni rapporti, non che qui (in Bulgaria) non lo sono, anzi sono molto buoni, ma ho semplicemente scelto quella che per me sarebbe stata la più grande sfida lavorativa.
I – Non ti ha preoccupato la situazione politica?
J – No e non sono preoccupata neanche ora, ma non è facile, è pericoloso, sono
vicina a loro, l’ho vissuta molto perché viviamo tutti i giorni assieme e si sente
quello che vivono e stanno passando, non è facile. Sono lì da più di sei mesi, è metà anno, è
passato molto veloce. Ho fatto già un campionato nazionale con loro e questa è la terza gara fuori.
I – Cosa ha detto tua mamma quando hai preso la decisione?
J – La decisione l’ho presa da sola e poi semplicemente gliel’ho detto. La mia decisione era molto sicura, ed ho deciso prima dei mondiali. Ho fatto presente alla federazione italiana che quella sarebbe stata la mia ultima gara. Ed al mondiale è successo tutto, tutti hanno capito ed ho iniziato ad avere molte proposte di lavoro.
I – Hai detto che hai avuto diverse proposte di lavoro, adesso hai capito che sei una brava
professionista? Perché questa è una dimostrazione delle tue qualità.
J – È strano, sì, non lo so, questo mi ha reso più orgogliosa di me stessa, ed adesso il lavoro in Israele mi rende orgogliosa, perché mi hanno aiutato a credere di più in me stessa. Questo è molto importante e sono felice di quello che abbiamo fatto in sei mesi.
I – Tu capisci che stai camminando sui passi di tua nonna e tua mamma? Lo dico
perché tua nonna Julieta Shishmanova ha cambiato la ginnastica ritmica in Bulgaria
e tu hai cambiato la ginnastica ritmica in Italia.
J – Ti ringrazio per queste parole, io semplicemente lavoro, mi impegno ad apprendere più che posso tutti i giorni, per migliorarci, adesso è tutto diverso perché facciamo tutto insieme, e mi sento molto più forte. Quello che ho imparato negli ultimi mesi qui è più di quello che ho appreso negli ultimi anni.
I – Cosa ti ha sorpreso che hai conosciuto di più di te stessa?
J – La prima cosa che ho appreso negli ultimi 6 mesi è che sono capace di lavorare
molto bene in team, cosa che non sapevo, mi ha sorpreso quanto è interessante mischiare il mio stile con un altro e montare gli esercizi insieme, e il modo perfetto in cui mi sono aggiunta nel loro modo di lavorare. Non sapevo come loro lavoravano e non pensavo come loro.
I – Sei riuscita a vincere Titoli mondiali, titoli europei, hai portato una ginnasta alle
olimpiadi, adesso qual’è il tuo prossimo obiettivo?
J – lo sono molto ambiziosa e sono in un posto dove anche loro sono molto ambiziose, siamo molto stimolate dalla concorrenza, vogliamo continuare con il nostro piano per entrare in forma quando serve, ed essere i migliori.
I – Israele a Parigi deve difendere il titolo olimpico, a Tokyo l’ha vinto Linoy come la
squadra ha portato il titolo qui (in Bulgaria), questo è molto vicino ad essere un dovere e la
responsabilità è molto grande perché le aspettative sono alte, penso che anche in Israele sia così dopo il titolo di Linoy….
J – Si loro vogliono semplicemente fare il meglio, loro sono i campioni del mondo in
carica con la squadra e loro faranno il massimo, anzi noi faremo il massimo con la squadra e con l’individuale. Sono delle ottime lavoratrici sia le allenatrici che le ginnaste e chi lavora ce la farà.
I – Avete la campionessa europea, Daria Atamanov, in Israele.
J – Dasha sta andando molto bene ed io penso che al momento giusto sarà al top.
I- Si avvicina la gara Julieta Shishmanova in ricordo di tua nonna, vedremo delle tue
ginnaste? o non riuscirete a venire…Ma parteciperete alla world cup di Sofia?
J – Al Julieta Shishmanova non lo so perché è vicino ad un’altra gara importante, alla
World Cup di Sofia si ed io tornerò. È la seconda tappa, siamo solo all’inizio, ogni gara serve
per capire cosa va bene e cosa no ma comunque l’obiettivo è agosto e adesso si va avanti step by step.
A sentirla parlare così, a parte rosicare un botto perché potevamo averla noi nel team nazionale invece che limitata ad una società, mi viene anche una tristezza infinita… Conoscendo il NOSTRO ambiente della Ritmica, tutt’altro che lindo e trasparente, sinceramente mi pare di ricevere solo conferme, seppur sottintese, sui pensieri che ho elaborato mesi addietro sulle ragioni del suo addio all’Italia.
Al di là della destinazione (che sarebbe diventata ahimè controversa giusto qualche mese dopo, quasi beffardamente a voler dare più ragioni per le malelingue di parlare), è proprio ciò che dice a farmi restare male.
La nostra Ritmica produce ancora tante magnifiche prospettive solo grazie al lavoro e ai sacrifici di alcune società ma fosse per l’organizzazione generale, staremmo freschissimi. Tutto stagnante perché ad alcune personalità sta bene così, sia mai perdessero il vacuo trono su cui sono convinte di sedere. E nel frattempo il movimento generale italiano s’indebolisce, assististiamo a ritiri prematuri (ad alcuni dei quali siamo a tanto così che si arrivi a chiedere loro di scusarsi per il ritiro) e, se l’aria non cambia, altro che prestigio vantato ai microfoni e negli articoli, torneremo a far compagnia a quella fascia di Paesi che purtroppo non hanno competitività in questa disciplina.
Che si conoscano o meno le ragioni del suo addio, che si sia pro o contro la figura di Julieta, per me una cosa è certa: la sua partenza, invece che generare la solita voglia di gossip che poi sfocia nel più becero tribalismo (o con lei o contro di lei) , avrebbe dovuto fare un’unica importantissima cosa. Venir presa per ciò che realmente è, il sintomo di un ambiente che diventa ogni giorno e a ogni gara, meno sano. E di questo passo, ma quasi come in tutti i problemi che affliggono l’umanità, ce ne renderemo conto significativamente solo quando sarà tardi 😔
Ribadisco, che ERRORE COLOSSALE dei piani alti lasciarla andare, o meglio creare le condizioni per farle desiderare di andare via. Che autogol MOSTRUOSO.
Ho visto talpe meno miopi.
qualunque cosa sia accaduta dietro le quinte, mi dispiace comunque per Sofia, Milena e tutta la squadra di Fabriano. Mi fa piacere sapere che Julieta sta bene, invece mi dispiace vedere Sofia così depressa, aveva sempre la faccia nera o si potrebbe dire faccia senza emozioni, ieri non l’ho vista sorridere nemmeno una volta. Ho visto Milena e Talisa piangere dopo l’annuncio dei vincitori, deve essere stato difficile per tutte loro avere così tanti grandi cambiamenti in così poco tempo. Spero che il titolo li stimoli a migliorare ancora, auguro a tutti tanta serenità e successo.
Dato che Julieta sarà ai Mondiali di Sofia, l’ultima volta che ho controllato l’ordine ho visto che sono nello stesso girone degli israeliani. Beh, spero che Sofia e Milena sappiano mantenere i nervi saldi e non si facciano influenzare. Vedremo come andrà.
*coppa del mondo
Mi sembra evidente come qui in Italia si debbano rivedere i sistemi di lavoro.sopratutto per quanto riguarda le nazionali.
Lor signore e lor signori,
organizzatori, giudicanti, cerimonieri, vassalli, valvassini e valvassori,
guardate che così il giocattolo si rompe!
Perchè se vi cade una volta dalle mani può sembrare sbadataggine, alla seconda volta potete invocare la sfortuna ma dalla terza in poi qualcuno legittimamente può pensare che lo si faccia apposta.
E poi vai a gridare al complotto, ad invocare la caccia ai sabotatori, agli haters, ai carbonari ammutinati, al KGB…
La gente si stufa.
La rassegnazione al “tanto va così”, la rinuncia persino a protestare, magari nel breve periodo può agevolare.
Ma alla lunga il disincanto si tramuta in disaffezione, infine in indifferenza.
Ora, che questo progressivo processo di disamore colpisca genitori, tifosi, dirigenti di società puntualmente mazzolate a beneficio di altre puntualmente tutelate, è tutto sommato qualcosa di persino sopportabile.
Ma provate ad osservare il viso, gli occhi di quelle ginnaste, di quelle ragazze che incredule all’inizio, poi, gara dopo gara, affrontano la pedana consapevoli che qualcosa di strambo, anomalo, incomprensibile, puntualmente accadrà.
Preoccupatevi di quelle, almeno di quelle.
Perchè se quelle poi, esauste, decidono di smettere, il prossimo anno al massimo riuscirete a organizzare un quadrangolare….
Grazie, Mr. Magoo. L’ultima parte in particolare, è il mio incubo peggiore…
So che è come gridare in un abisso, ma andava scritto e pochi hanno una padronanza del linguaggio tale da poterlo scrivere senza ricorrere ai dovuti improperi.
Speriamo che almeno l’eco di quest’avvertimento spinga qualcuno a farsi due domande (anzi, anche qualcuna in più).
Hai espresso perfettamente il pensiero di molti di noi, grazie grazie grazie
E anche la Final Six è finita, assurdo.
Bellissima gara considerando tutta la meraviglia, la bellezza, l’eleganza e la potenza che le nostre stelline portano in pedana.
Non nego di essere confuso da alcuni punteggi ma, come dico sempre, pur comprendendo ciò che vedo, non sono giudice e mi tocca sperare nella buonafede del corpo giudicante. Il caso del giorno, a parer mio, lo vincono le clavette di Simakova che, considerato a che punto era la gara, sono un po’ le “sliding doors” di oggi che, forse appunto, avrebbe potuto riservare qualche sorpresa sulla squadra vincitrice. Ma è andata com’è andata, il mio è un semplice divagare nella speranzosa attesa che un giorno, fra intelligenze artificiali, tecnologie varie e un codice dei punteggi che limiti il più possibile le interpretazioni di carattere soggettivo si possa arrivare ad una maggiore chiarezza che, cosa detta ormai allo sfinimento, aiuterebbe sicuramente a popolarizzare maggiormente questa disciplina che merita tantissimo fosse anche solo per l’immensa fatica che sappiamo esserci dietro.
In ogni caso: Armonia vs Fabriano, poco da dire, l’esito era scontato (non sono sicuro che sia una cosa positivissima sinceramente) e l’ho notato dal fatto che ho visto le Armoniette scendere in pedana relativamente tranquille. Michelotti che aveva un attimo la Raffaeli come diretta rivale ed ha anche dovuto aprire la gara, ha fatto un cerchio grandioso; Fedele (mai nascosto che stravedo per lei, potrei essere un po’ imparziale) credo abbia tirato fuori la miglior prestazione di tutta la stagione; Paolini e quelle clavette impetuose che boh, definirle spettacolari è quasi un insulto; Capozucco che porta un simpaticissimo nastro ma la cosa che secondo me ha risaltato di più è il sorriso tenuto prima, durante e dopo l’esercizio che ha illuminato il palazzetto, quanto bene le voglio non saprei descriverlo. Bella gara di Armonia, quel sesto posto non lo trovo esattamente specchio preciso della gara condotta.
Forza&Coraggio vs Udinese: passa Udinese, ma F&C non gliel’ha resa esattamente una passeggiata. Sfida assolutamente equilibrata, decisa, non vorrei dire una cavolata, principalmente dall’incertezza nelle clavette di Esposito. Nessun dramma comunque, è ha una ginnasta dal vasto potenziale, nessun dubbio che la prossima volta andrà meglio!
Desio vs Motto: bella la sfida Mukhina – Puosi, quest’ultima però bella solida (altra ginnasta per la quale impazzisco) porta a casa il punto; Pusch – Sicignano, anche senza l’errorino finale di Sofia, la tedesca va per un punteggio veramente grosso… Comunque le amo entrambe, punto per Desio; alle clavette però la tedesca ce l’ha Motto, si chiama Darja Varfolomeev ed è 5 volte oro mondiale 2023 e l’impresa dovrebbe farla Pozzi di Desio. Troppo grande la tedesca ma Gaia entra ed esce dalla pedana con niente da rimproverarsi, bravissima. Punto a Motto. Conclude Galli – Badii, anche qui equilibrio quasi universale. Galli fa Galli ma purtroppo sul finale non le riesce pienamente il suo elemento caratteristico col nastro, quel lancio dal piede che sfida la fisica e che io tutt’oggi ancora non ho capito come faccia a fare, poi Badii entra, tira fuori una tempra assurda, fa un nastro spettacolare (consiglio di riguardarlo facendo attenzione alle parole della canzone in contemporanea ai gesti interpretativi… ragazzi, una cosa assurda, curato in dettagli che forse manco la giuria vede mentre giudica) e Motto chiude la pratica. Al di là del risultato, io le amo entrambe, ma, colpa mia, sono rimasto sorpreso da Chiara più di quanto meritasse e mi scuso per questo.
Prosegue ->
Finale a tre tra Fabriano – Udinese – Motto.
Non c’è tantissimo da dire, Fabriano ha certamente meritato la vittoria, Sofia Raffaeli è Sofia Raffaeli, Milena è Milena, Talisa contribuisce degnamente nonostante un piccolo infortunio m’è parso di capire, scudetto numero 8 consecutivo.
Adesso dirò un’altra cosa impopolare ma, specifico per chi s’offende facilmente che è una MIA opinione PERSONALE: è un po’ noioso quando vince sempre la stessa squadra e i risultati iniziano a diventare scontati. Inoltre, i recenti eventi accaduti mi hanno fatto perdere un po’ d’amore e stima per la società di Fabriano (attenzione, per la SOCIETÀ, le ginnaste non le tocco e le amo a prescindere) quindi sarei ben felice in qualche prossimo campionato di vedere qualche altra società afferrare lo scudetto. Non ho preferenze precise ma gradirei ad esempio Motto per dare finalmente concretezza ad un lavoro di crescita svolto negli ultimi anni che è stato straordinario, Udinese capace di reggere pienamente l’urto della perdita di una ex campionessa tirando fuori un carattere invidiabile, ma anche boh Armonia, Eurogymnica, Forza&Coraggio… Insomma, qualche volto nuovo sul primo gradino del podio, secondo me è il momento di variegare. Poi la gara è gara eh, e se Fabriano merita, merita.
Quindi qualche nota personale sparsa: bella davvero la gara di Mancini e Badii, quest’ultima oggi in una forma strabiliante (32.100 alla palla, mi scuso di nuovo, devo); le clavette di Simakova dal punteggio incomprensibile, anche Marta è rimasta sorpresa, davvero troppo basso per quanto si è visto. Potevano svoltare la gara se avesse preso più di Sofia R. e rendere gli ultimi tre nastri DAVVERO al cardiopalma. In ogni caso, io sono sempre felice di vedere Anastasia da noi ma anche in giro per l’Europa, la seguo da troppo tempo perché potessi accettare serenamente un suo ritiro prematuro o di vederla solo nelle gare (mi perdonerete l’acredine) farlocche che si svolgono in Russia. Infatti mi chiedo se anche Agafonova (2005, allieva di Kanaeva proprio insieme a Simakova), che mi piaceva, avesse avuto qualche discendenza europea, si sarebbe ritirata ugualmente oppure avrebbe gareggiato altrove… Boh, comunque ogni bene a Nastia e grazie ad Udinese per darle la chance di gareggiare qui 💖
Che altro… ah certamente ottima Tara ma figuriamoci; per me nastro Milena era perdita sul finale purtroppo; aboliamo le mascotte (io non tollero né il 6, né l’ape né l’inquietante folletto degli Assoluti) o quantomeno vietassero d’importunare le ginnaste che escono dalla pedana, provo un fastidio enorme ogni volta io per loro; in ultimo, scena credo involontariamente comica alla premiazione, vedo uno sparacoriandoli per lato, mi aspetto due “scoppi”, ne fa solo uno e, apice, dal lato dove stanno le ginnaste dei quarto/quinto/sesto posto che vengono inondate da ‘sti coriandoli mentre sul podio il nulla assoluto. È una cretinata, lo so, ma mi ha fatto ridere un sacco 😂
Comunque, in conclusione, grazie ad Eurogymnica e Regione Piemonte per l’organizzazione, grazie alle società partecipanti per tutto ciò che fanno, alle ginnaste (siete la mia vita) e a questo spazio dove posso scrivere visto che nessuno intorno a me segue la Ritmica e sono un fan solitario.
Alla prossima, s’inizia la maratona delle World Cup! ❤️
Ti rispondo con un’altra unpopular opinion!
Secondo me le straniere soprattutto in final 6 non ci dovrebbero essere… non metto in dubbio che Motto abbia fatto un bel lavoro negli ultimi anni però Varfolomeev ha il suo gran peso così come molte altre straniere in altre società.
Sulla presenza o meno delle straniere, in regular season e/o final six posso essere d’accordo, anche se credo sarebbe un peccato proprio perché, se togliamo l’ovvia questione tattica dei punteggi (i.e.: mi metto Varfolomeev in squadra perché mi porta quei 35/36 punti) resta che si perde un momento di scambio sportivo/culturale che secondo me fa bene a entrambe le parti.
Alla fine, sempre a mio parere, a parte il punteggio, non è che le straniere abbiano questa grande influenza nella qualità del lavoro che una società svolge. Capisco però che talvolta possano svoltare una classifica e questo magari non è il massimo.
Ci sta comunque, non credo sia un’opinione impopolare anzi, è certamente un interessante punto di vista che ha già aperto diversi dibattiti in passato!
Bene Badii..sulle altre citate penso che si scriva per preferenza personale non guardando la realtà
Volevo scrivere qualche altro commento sulla Final Six in generale ma niente, ci sono troppi punteggi che non ho capito. D’altronde sono solo una fan e non una giudice, quindi rinuncio a capire, che tanto non è compito mio. Faccio comunque i complimenti a tutte le bravissime atlete in gara oggi, per avermi fatto godere delle loro belle prestazioni!
E poi mi dò al mio nuovo sport, il tiro con l’arco, che lì almeno dove ti è finita la freccia è bello chiaro ed evidente 🙃🏹
Anche io non ho capito molti punteggi, in generale però faccio proprio fatica a comprendere tutti i punteggi della serie A in quanto per nulla affidabili e un po’ troppo generosi 😁 su una cosa però sono sicura: c’è da avere il terrore di Varfolomeev 🥲
Per me i punteggi delle 3 tappe sono stati una vera tombolata di natale, pompatissimi e inspiegabile per alcune ginnaste… anzi intere società! In questa final Six invece ho visto un ridimensionamento anche se mi rimangono dubbi. Vedremo agli assoluti…
Cara Bea, penso che ti seguirò anche io nel tiro con l’arco.
La perplessità che provo dopo aver assistito alla gara di oggi può essere ben espressa dalla faccia di Chiara Puosi al kiss and cry dopo il suo nastro, come a dire: ‘Vabbè, così a caso’.
100% Bea, d’accordo persino con gli spazi tra le parole. Quanto vorrei che la cosa che amo di più al mondo non avesse queste problematiche 😮💨 Se penso a tutte le volte che ho dovuto litigare con i vari “questo non è un vero sport”…
Mi piace la variazione sakura-raffaeli invece di penché-raffaeli.
Milena che guarda dove è la bacchetta del nastro e poi posa la fronte a terra ringraziando il cielo è il mio mood. L’infarto che mi ha fatto prendere.
Ma a me sembrava che fosse caduta!
A chi è più giovane, più esperta e più aggiornata con l’ultimo codice, mi sembra che gli esercizi di Sofia Raffaeli, che adoro e ammiro molto, siano meno competitivi e che oggi non abbia eseguito diversi rischi (v. inizio nastro), è una mia impressione? Mi sembra che ci siano tante ginnaste con esercizi più ricchi tecnicamente e artisticamente, è una mia impressione?
Se nella prima frase ti riferisci alla bacchetta di Milena, io credo che sia molto dubbia la cosa… non so come l’abbiano interpretata i giudici… da dive vedevamo noi sembrava che prima avesse toccato e poi schiacciato però nel caso dei natri siccede spesso questa cosa che la bacchetta tocchi il terreno e che poi venga bloccata a terra, quindi mi verrebbe da dire che non è caduta (?)
Io credo che Milena in quel momento non avesse nemmeno ben capito se ce l’aveva sotto la gamba o no ahaha
Per quanto riguarda Sofia, io oggi ho avuto l’impressione che non fosse tranquilla non so perché… concordo che il nastro oggi non è andato bene per i suoi standard ma mi viene da pensare che stiano cambiando qualcosa (?) e in generale sì oggi Sofi ha saltato tanto, però dal punto di vista artistico secondo me sono molto validi i suoi esercizi: li trovo molto espressivi, sulla musica, gli accenti vengono sottolineati…
Sicuramente Sofia è Sofia, la adoro e non solo come ginnasta, davvero emozionante e coinvolgente, ma come persona (ragazza molto umile ed esigente con se stessa), ma mi sembra che i suoi esercizi siano meno “stratosferici” di quando era allenata da July, mi sembra che altre ginnaste ormai abbiano esercizi più validi e più originali; poi però i punteggi – a parte quelli molto alti di alcune ginnaste, non solo delle tedesche – sono in generale nettamente più bassi di quelli di Sofia, quindi forse sono io che non so riconoscere l’effettivo livello tecnico (ho giudicato la mia ultima gara nazionale nel 2010, da allora sono solo spettatrice, quindi è probabile che molti elementi proprio non li comprenda)… Secondo voi, insomma, il suo livello è ancora così nettamene superiore? E a livello internazionale? Quello che non ha fatto oggi lo tiene in serbo per la World Cup o per le Olimpiadi? Ma immagino sia csì per tutte le ginnaste di livello internazionale…
Nettamente superiore forse no… sicuramente se la gioca!
Io non sono giudice, solo ex ginnasta e grande appassionata quindi anche io non so bene valutare…
Io personalmente la vedo un po’ indietro nella preparazione, quindi non riesco ancora a capire se sono esercizi pieni ma che non stanno riuscendo o se il livello massimo è quello
Ce lo dirà solo il tempo!
Sì, forse un po’ indietro rispetto a chi non deve fare le olimpiadi. Certo Daria è imprendibile, ma temo anche alcune altre – a livello internazionale.
Bellissimo spettacolo quello delle semifinali, con dei colpi di scena non da poco!
Per curiosità ho fatto la classifica con i punteggi “normali”, come se questa fosse una tappa di Regular Season, e il risultato è interessante. Ovviamente è una classifica da prendere con delle giga-pinze, perché non tiene conto del fatto che alcune società potrebbero aver tenuto gli “esercizi forti” per la finale, anziché giocarseli in semifinale.
1 Udinese 126.800
2 Fabriano 125.950
3 Motto 125.000
4 Desio 122.050
5 Forza e Coraggio 119.800
6 Armonia 116.400
Il divanetto in mezzo è vietato?
Come viene decisa la squadra vincente quando c’è un pareggio di 10 punti ciascuno?
in base alla somma dei punteggi degli esercizi💞
Confrontando la somma dei singoli punteggi
Viola🤩😍🤩😍! Fluida come Alice, abile come poche!
Paolini conferma ! Che brava, bei salti, bel maneggio, pulita…
Di Armonia non amo particolarmente le composizioni, ma le ginnaste tanto brave!
A me è piaciuta tantissimo la Michelotti, grintosa, precisa, salti pazzeschi!! Mi chiedo, visto il grande numero di junior in lista per l’europeo, come mai sia fuori dalla rosa?!
Anche io avrei puntato su Michelotti , ma l’Italia non vuole portare far crescere le stesse atlete , ma vi rendete conto che ha portato 8 junior , di cui solo 1 veramente valida ? L’ unica fortuna è che manca la Russia dalle competizioni, sennò ciaone a tutte le ginnaste Italiane.
Forse 2
Sempre ottima l’organizzazione di Eurogymnica, l’idea dello stacchetto con le ginnastine in coppia con mini esibizione per fare il cambio degli attrezzi di riserva a rotazione finita mi è piaciuta tantissimo!
Play Off di A2, un antipasto spettacolare di questa Final Six!
Sinceramente dispiaciuto per Moderna Legnano, avranno sentito un po’ la tensione, in particolare Pollio (che insieme a Piazzese è tra le mie favorite di questa società) che sappiamo benissimo essere capace di fare assolutamente tanto meglio, come mostrato in Regular Season. Ottimo il nastro proprio di Piazzese, molto tesa anche Perissinotto ma ha la mia piena comprensione, la gara era importante… Ad ogni modo, mento in su ragazze, siete state comunque grandiose, ci rifaremo l’anno prossimo!
Ottima gara di Albachiara, che credevo sinceramente avrebbe vinto la competizione, la mano delle Quillici si vede negli esercizi che filano parecchio con la musica. Mezzo AA per Rigato praticamente, sostenuto con forza e una nota per il nastro di Berchiolli che, ammetto, mi ha tenuto tutto il tempo con il sorriso in volto, mi è piaciuto tantissimo! I miei complimenti, scivolata per un soffio ma credo che l’anno prossimo… Non dico altro per scaramanzia 😋
Complimentoni a Opera Roma, per la vittoria ma anche per la tipologia di gara portata in pedana. Dirò una cosa forse un po’ impopolare ma D’Ambrogio mi sta piacendo tantissimo da quando ha cambiato società. Per lei e Mancini, a mio gusto personale, lo stile Fabriano non era il massimo, mentre adesso le guardo con ancora più passione! Apprezzata l’energia di Randolfi che purtroppo non conoscevo e di nuovo (oggi i nastri li ho amati tutti), altro nastro graditissimo della giovane Lelii, dalla scelta musicale assai particolare ma sicuramente calzante. Ci si vede serie A1, ragazze!
E adesso (letteralmente, son le 14:15) si vola alla Final Six! Buona gara a tutti ❤️
Iniziata la diretta della A2
https://live.tv.sportface.it/s/ginnastica-ritmica/
Dopo il pari merito di punti speciali E ANCHE il pari merito dei punteggi ai singoli attrezzi, passa in A1 Opera Roma (se ho capito bene perché era meglio posizionata in classifica nella Regular Season). Lascio a voi i commenti su questi complicatissimi regolamenti 😅
Complimenti a tutte le squadre partecipanti! Opera ha condotto una buonissima gara anche senza l’apporto di Greganti, pensavo ne affidasse 2 a Lorjen (era anche l’unica società con la straniera). Brava Lelii a tenere i nervi saldi sull’ultimo attrezzo!
Albachiara ha degli esercizi particolarissimi e cuciti sulla musica! Bravissime tutte davvero, ovviamente l’assenza di Ikrovoma si è purtroppo sentita. Ma davvero Berchiolli è una junior? Ha una verve da ginnasta veterana, per di più col nastro!
Moderna Legnano un po’ sottotono oggi, forse partivano demoralizzate per l’assenza di Vedeneeva. Buonissima la prova di Piazzese al nastro!
Chiedo scusa Bea, ho misscliccato ben due volte flaggando il mio stesso commento ed il tuo 😅 Colpa mia mi scuso di nuovo, pensavo che ricliccando togliesse la segnalazione 😨
Fucci seconda !
Sono felicissima! Brava bravissima!!
Collegata ora! Mi sono persa la finale al cerchio! Tal Franco ha fatto ricorso e il suo punteggio è stato alzato di parecchio, ma la classifica non è cambiata.
Finale Cerchio
1. Amalia Lica (ROU) 31,850
2. Alona Tal Franco 31,350
3. Dara Malinova (BUL) 30,350
4. Alise Lebedeva (LAT) 28,500
5. Ludovica Platoni (ITA) 27,650
6. Taisiia Redka (UKR) 27,350
7. Nino Datunashvili (GEO) 26,550
8. Maria Sokolova (CYP) 26,400
Commenti finale palla:
Garac 28,700 – molto bellina, ricorso anche per lei, rifiutato perché fatta troppo tardi!
Sumkin 30,30 – una perditina scema all’inizio su AD e quindi ha fatto meno fouetté perché era in ritardo, il resto molto bene
Shalueva 31,05 – molto carina e ben eseguito!
Marcon 27,30 – perditina su AD di rotolamento a terra e qualche imprecisione
Classifica palla
1. Oleksandra Shalueva (BUL) 31,050
2. Meital Sumkin (ISR) 30,300
3. Lisa Garac (ROU) 28,700
4. Anastasija Davodova (EST) 27,900 (E: 7.850)
5. Marharyta Chulinina 🇺🇦 27,900 (E: 7.700)
6. Matilde Marcon (ITA) 27,300
7. Mingaile Beinoraite (LTU) 26,450
8. Margarita Ardaseva (LAT) 25,050
Clavette me le sono perse, bravissima Margherita!
1. Amalia Lica (ROU) 29,300
2. Margherita Fucci (ITA) 29,000
3. Alona Tal Franco (ISR) 28,250 – stessa perdita delle qualifiche
4. Anastasija Davodova (EST) 27,350
5. Kseniia Solomon (UKR) 26,950
6. Naia Okasha (FRA) 26,900
7. Deniz Oskay (TUR) 26,350
8. Alise Lebedeva (LAT) 25,150
Finale nastro, commenti (ogni tanto mi salta quindi potrei essermi persa cose)
Sumkin perdita di 1 rischio, mi pare lo stesso delle qualifiche – ricorso
Solomon un attorcigliamento (carino però questo esercizio!)
Malinova bene!
Lica molto bene! Oggi la vedo più sicura
Classifica nastro
1. Dara Malinova (BUL) 30,900
2. Amalia Lica (ROU) 30,750
3. Meital Sumkin (ISR) 29,100
4. Alia Ahmed (EGY) 26,900
5. Nicole Liauta (AIN) 26,800
6. Anastasija Davodova (EST) 26,000
7. Kseniia Solomon (UKR) 25,600
8. Nino Datunashvili (GEO) 22,700
Gara senior, qualche commento
Rona molto interessante, da tenere d’occhio!
Krasnobaeva sempre splendida, meno precisa del solito ma wow
Salos esercizio pieno di chicche ma una perdita lunga del rotolamento a terra
Brezalieva una perdita e da lì si è proprio persa e demoralizzata
Carinissima l’australiana 2008!
Classifica cerchio
1. Elvira Krasnobaeva (BUL) 35,100
2. Milana Parfilova (KAZ) 33,850
3. Anastasiia Ikan (UKR) 32,500
4. Erika Zhailauova (KAZ) 32,450
5. Lian Rona (ISR) 32,150
6. Miyabi Akiya (AUS) 31,500
7. Anastasiia Salos (AIN) 30,800
8. Eva Brezalieva (BUL) 27,750
Commenti palla
Le due kazake super!
Elvira ma cosa seiiii stupenda meravigliosa!
Ikan molto brava
Boryana bene, qualche cosa fatta in sicurezza e forse ha saltato qualcosina, non la vedrei davanti a Elvira ma vediamo… e infatti!
1. Elvira Krasnobaeva (BUL) 34,700
2. Boryana Kaleyn (BUL) 33,900
3. Erika Zhailauova (KAZ) 32,250
4. Anastasiia Ikan (UKR) 31,900
5. Milana Parfilova (KAZ) 31,450
6. Anastasiia Salos (AIN) 31,350
7. Miyabi Akiya (AUS) 30,650
8. Norah Demierre (SUI) 29,400
Intanto
Clavette
🥇 Elvira Krasnobaeva (BUL) 34.500
🥈 Boryana Kaleyn (BUL) 33.400
🥉 Lian Rona (ISR) 31.900
Nastro
🥇 Nikol Todorova (BUL) 32.750
🥈 Boryana Kaleyn (BUL) 32.300
🥉 Milana Parfilova (KAZ) 30.900
margherita fucci STUPENDA !!! la amo🥹🥹
Il canale YouTube Italy_rg ha gia’ caricato anche i video di clavette e nastro delle nostre Junior.
https://www.youtube.com/@italy_rg3872
Brave, congratulazioni a tutte otto, esercizi molto piacevoli e eseguiti con precisione. Qualche errorino ci sta, si fa esperienza internazionale cosi’!
Complimenti alle squadre sul podio, Israele, Romania e Bulgaria 1!
Fucci qualificata alle clavette con il secondo punteggio, davanti a Tal Franco! E Fulignati prima riserva: bravissime!!
Sono felicissima per lei, la seguo fin da quando era allieva. Si è dovuta fare spazio unicamente con le sue prestazioni e la sua bravura, i risultati poi si vedono
Esatto ! Concordo in tutto !
Fucci poi prima dell’Israeliana ….
Le emozioni ovviamente giocano brutti scherzi ma certe cose si vedono c’è poco da dire !
Buongiorno a tutt*, c’è qualcuno per caso che vende un biglietto per la final six di domani? 🙏🏻🙏🏻🙏🏻
Recuperato qualche video delle senior!
Il cerchio di Kaleyn mi lascia perplessa: la prima parte mi piace e si vede che anche lei la sente, ma dalla seconda metà il taglio musicale è un po’ calante e anche l’esercizio si perde un pochino, per arrivare a quel pezzo della “musica successiva” che veramente stona con tutto il resto. Dalla descrizione sembrava che ci fossero solo un paio di note e un accordo della musica dell’esercizio successivo, non un intero pezzo! In più la musica rallenta notevolmente ma non lei… La palla va già molto meglio, forse perché le due musiche concatenate sono più simili. Insomma, non so bene cosa pensare al momento, ero entusiasta dell’idea della concatenazione ma non ne sono più così sicura. (E magari chiediamo una consulenza alla sarta di Elvira?)
Krasnobaeva è nel mio cuore anche quando sbaglia (ed è comunque in testa con un fuori pedana…)
Le due kazake Parfilova e Zhauliova mi piacciono personalmente più di Taniyeva! Chissà chi andrà ai Giochi asiatici a giocarsi il posto olimpico…
Noto un’altra 2008 in grande spolvero: l’australiana Miyabi Akiya, 5° dopo due attrezzi accede a entrambe le finali, e molto più avanti di Kiroi. Riuscirà a fare il colpaccio e guadagnarsi lo spot olimpico? Qualcuno effettivamente l’aveva segnalata nel sondaggio!
Replay della gara Junior
Gruppo A https://www.youtube.com/watch?v=KSKCJdNhZRc
Gruppo B https://www.youtube.com/watch?v=Y2IZifVXlBY
Gruppo C https://www.youtube.com/watch?v=UduiQ2ukr-4
Da questi video, che miracolosamente non laggano, sono riuscita a recuperare i video delle Junior italiane!
Dato che ha gareggiato in serie B, purtroppo non avevo visto il cerchio di Di Giorgio (Gruppo A 1:14:00), ma l’ho trovato davvero un bell’esercizio. È sicuramente una ginnasta dotatissima e penso che crescendo migliorerà ancora. Un vero peccato per gli errori di oggi, ma di certo non sminuiscono il suo valore!
Ho trovato Piergentili (Gruppo A 37:15) precisa e tiratissima, anche di più che in serie A. Contando il rischio e la penalità di E, con l’errore finale penso abbia perso quasi 2 punti, che l’avrebbero portata a un punteggio di tutto rispetto. Ammetto che dopo la Aeon Cup temevo che non avrebbe preso molto in campo internazionale, invece sono felice di ricredermi.
Al contrario, per Marcon (Gruppo B 1:00:30) mi aspettavo qualcosina di più: mi sembra abbia avuto un po’ di fretta, sicuramente dovuta alla tensione, ma nel complesso mi è sembrata abbastanza precisa. Forse qualche errore poco visibile?
La vera sorpresa del giorno, comunque, è Platoni (Gruppo B 28:00): veramente rapidissima, potrebbe fare qualcosina ancora più precisamente e aumentare ancora il valore dell’esercizio.
Ci sarebbe poi da fare tutto un discorso sulla tensione derivata dal doversi giocare un’importante convocazione sulla base di un singolo attrezzo in una singola gara, ma aspetterò la fine della competizione. Per ora, in bocca al lupo alle 4 in gara domani e a Marcon e Platoni per le finali!
Giornata un po’ sotto tono per le nostre Junior.
Un brutto fuori pedana per Colombo (24.300, 23^) e una perditina di Greganti (26.550, 13^) oltre a varie imprecisioni allontanano il team 2 dalla zona podio.
Anche per Fulignati purtroppo una perdita sul rischio delle infilate, 25.900 e un 11° posto non bastano per la finale.
Fucci è l’unica a confermarsi una macchina da guerra: meno esuberante del solito, concentratissima, con 29.350 porta a casa il 2° punteggio di qualifica alle clavette: per lei domani la cosa più importante sarà mantenere i nervi saldi!
Il team 2 chiude 7° con 107.300, il team 1 subito dietro con 107.050. Anche sommando i punteggi migliori per attrezzo, saremmo a 111.700, comunque a ben 4 punti dal podio.
Al di là di come andranno le finali di domani, non posso che osservare con perplessità, ancora una volta, la gestione delle Junior.
Ufficialmente, il motivo per cui non vengono fatte gareggiare di più (come le Senior, d’altronde) è la mancanza di fondi. Ma se così fosse, non sarebbe meglio preselezionare 2-3 ginnaste e farle gareggiare in quante più occasioni possibili, con quanti più attrezzi possibili, così da scegliere la formazione effettivamente più competitiva?
Sono rimasta piacevolmente sorpresa dal constatare che i punteggi della Sofia Cup sono perfettamente in linea con quelli del bilaterale. Se quindi è possibile avere dei punteggi realistici anche in casa, perché non organizzare 2 o 3 appuntamenti di selezione, magari subito dopo i nazionali Gold, così da essere pronti già a inizio stagione per i vari appuntamenti internazionali?
Non capisco che senso abbia, invece, inviare ben 8 ginnaste, con un singolo attrezzo a testa e, verosimilmente, a un solo torneo prima di European Cup ed Europei. La singola gara è indicativa ma fino a un certo punto, tanto più quando è la prima gara importante della propria carriera sportiva! Alla naturale tensione del debutto internazionale si aggiunge inevitabilmente la sensazione del doversi giocare il tutto per tutto in 90 secondi.
Non credo sia un caso, infatti, che in così tante abbiano sbagliato: tutte erano tesissime, probabilmente consapevoli della loro posizione precaria, soprattutto il “team 1”. Anche perché, che succede ora? Se le convocazioni cambiano soltanto in base a questa gara, si sceglie di ignorare il percorso che c’è stato dietro. Se si rimane con le scelte già fatte, fare un simile confronto diretto è stato non solo inutile ma anche controproducente.
Per concludere, torno a rimettere in discussione l’assegnazione degli attrezzi, in particolare del nastro: non è, secondo me, l’attrezzo di punta di Fulignati, e mi sembra un peccato che una ginnasta che in campo nazionale ha dimostrato grande valore (unica a salire sul podio Gold sia nel 2022 che nel 2023, lo ribadisco) non possa dimostrarlo anche all’estero con un attrezzo a lei più congeniale. Eppure, quasi nessun’altra l’ha portato ai vari controlli tecnici, quindi non mi sembra si possano fare grandi scambi. E in ogni caso, non abbiamo modo di saperlo, visto che, appunto, stanno tutte gareggiando con un singolo attrezzo, anche chi forse meriterebbe di giocarsene almeno un paio.
Il talento, sicuramente, non manca, e sono sicura che qualche risultato importante possa arrivare comunque. Ma non posso non pensare che, con un po’ di cura, attenzione e progettualità in più, si potrebbe puntare molto più in alto.
Ma poi scusate, faccio un’aggiunta da poco conto, visto che so pochissimo delle junior, e che Mirjam ha già descritto e analizzato benissimo la situazione: se il problema sono i soldi, si pagano soldi e trasferta a 8 ginnaste al posto di 2-3?! che senso ha?
*viaggio e trasferta, sorry
“Anche perché, che succede ora? Se le convocazioni cambiano soltanto in base a questa gara, si sceglie di ignorare il percorso che c’è stato dietro.“
Scusa, ma per alcune quale percorso??
Ma perché mandano 4 ginnaste con un attrezzo ciascuna, che senso ha? Ricordiamo solo che noi non siamo Israele e non c’è bisogno di copiare la loro strategia degli anni precedenti… Secondo me 2 strumenti per Fucci e Fulignati oppure 2 per Fucci, 1 per Fulignati e Piergentili potrebbero essere potenzialmente competitivi
2 Fucci 1 fulignati e 1 Plantoni o Marcon
Allora saresti competitivo
Io farei gareggiare Fucci su 4 attrezzi o almeno 3, è l’unica pronta per affrontare un europeo. Le altre sono tutte bellissime ginnaste ma non al livello di Fucci.
Iniziata la gara junior!
LIAUTA Nicole (BLR) cerchio 26,8 palla 25,70
LICA Amalia (ROU) cerchio 29,0
PIERGENTILI (ITA) palla 26.850
Diretta http://78.83.186.110:8080/embed/video/
Video di Anna (purtroppo perdita sul rischio e finale senza attrezzo)
https://www.youtube.com/watch?v=z0f8Qk5j6uU&ab_channel=rhythmicgymnasticsclub
Qui stanno mettendo i video
https://www.youtube.com/@rhythmicgymnasticsclub/videos
Platoni cerchio 29,30!
Di Giorgio cerchio purtroppo “due perdite, una su un rotolamento proprio all’inizio e poi anche per lei perdita sul rischio finale, finale senza attrezzo che è finito anche fuori pedana”
Sumkin palla 30,20
Rasheva cerchio 30,05
Shauleva palla 28,10
questo canale pubblica anche gli esercizi
https://www.youtube.com/@italy_rg3872/videos
Marcon palla 27,15
Intero primo gruppo:
https://www.youtube.com/watch?v=KSKCJdNhZRc&ab_channel=LyudmilaGeorgieva1
Alona Tal Franco fenomenale. Strano…
Non improvvisano niente, hanno progetti a lungo termine, non procedono per tentativi
Al link indicato nell’articolo sono stati pubblicati i punteggi delle Junior!
Al cerchio Platoni entra in finale col 5° punteggio 29.300! 33^ Di Giorgio con 24.950, paga le due brutte perdite purtroppo.
Alla palla Marcon entra in finale col 8° punteggio 27.150! Piergentili, nonostante la perdita finale, è comunque 10^ con 26.850.
Nella classifica parziale per Team, il Team 2 (Platoni-Marcon) al momento è 5°, il team 1 (Di Giorgio-Piergentili) 21°.
Tal Franco sicuramente è un talento, ma c’è anche da dire che sono 3 anni che gareggia in campo internazionale (è bronzo europeo e campionessa mondiale al cerchio) e sicuramente entra in pedana con un bagaglio di esperienza e quindi una testa diversa. Stesso discorso per Lica, Garac, Malinova e molte delle finaliste che hanno già diverse gare (se non anni) di esperienza alle spalle. Garac tralaltro è 2010, chissà l’anno prossimo cosa potrà fare ancora!
“Talento” è l’essenza di una persona, una capacità di sapere fare qualcosa in maniera naturale.
“Esperienza” è un processo dove non sempre è sufficiente per portare avanti un percorso.
Sicuramente un talento con esperienza manterrà e svilupperà nel tempo le sue prestazioni (vedi Tal Franco)