Chi sono le partecipanti, come si può seguire la gara e quale è la storia dietro ai Grand Prix? Scopriamolo insieme!

Non c’è festività che tenga per la ginnastica ritmica: nel weekend di Pasqua infatti ci sarà il terzo Grand Prix dell’anno. Dopo Tartu e Marbella, Thiais ospiterà infatti l’unica tappa di Grand Prix che prevede oltre alle individualiste anche le squadre. L’ultima tappa del circuito 2024 sarà invece ospitata a Brno il 15 -16 giugno.

Chi sono le partecipanti, come si può seguire la gara e quale è la storia dietro ai Grand Prix? Scopriamolo insieme!

La storia del Grand Prix

Ormai siamo abituati a vedere le tappe di Grand Prix nel calendario della ritmica, ma quale è la storia di questo circuito?

Tutto ebbe inizio in Germania nel lontano 1993, quando il vicepresidente della FIG, Hans-Jürgen Zacharias, e il capo dell’Associazione Ginnastica della Svevia, Robert Baur, ebbero un’idea: perché non organizzare una serie di tornei per far conoscere meglio la ginnastica ritmica al pubblico?

Si trattava di una vera novità: le migliori ginnaste del mondo avrebbero gareggiato e anche guadagnato un po’ grazie ai premi in denaro, una cosa mai vista prima nella GR. Questo avrebbe sicuramente attirato l’attenzione dei media, incoraggiando le nazioni a organizzare competizioni di alto livello.

Kateryna Serebrianska – Foto di sconosciuto

La Germania iniziò così a contattare altri Paesi per ottenere supporto. Nel 1994 si tenne il primo circuito di Grand Prix con le tappe di Paesi Bassi, Francia, Germania e Austria. La prima gara venne organizzata dal 15 al 17 aprile 1994 a Karlsruhe (Germania) e fu vinta da Kateryna Serebrianska, che vinse anche la finale di Vienna a settembre, seguita in entrambe le occasioni da Elena Vitrychenko. Nel 1995, venne istituito un comitato internazionale dei Grand Prix con Heide Bruneder come presidente.

Negli anni, il Grand Prix è diventato sempre più importante, tanto da diventare un evento fisso nel calendario internazionale della ginnastica ritmica. Ogni anno vengono organizzate un numero di tappe, da un minimo di 3 a un massimo di 12, in diversi Paesi europei. L’evento di chiusura del circuito, comunemente indicato come Grand Prix Final, fino al 2005 era soggetto a qualificazione: le ginnaste guadagnavano punti in ogni tappa e solo quelle con il punteggio più alto potevano competere nella finale.

Ad oggi, le gare consistono in All Around e finali di specialità e ogni tappa è aperta e indipendente dalle altre. La competizione a squadre spesso non è considerata parte della competizione ufficiale del Grand Prix, e le squadre sono presenti solo in alcune delle tappe. Dal 2022, il timone della presidenza è passato a Blanka Mljenkova della Repubblica Ceca.

Edizioni e vincitrici da record

La prima edizione del Grand Prix a Thiais venne organizzata nel 1999: in quell’occasione l’oro andò a Yulia Raskina. Il 2003 registrò il primo record di competizioni, con l’organizzazione di ben 8 tappe più la finale a Innsbruck, vinta da Anna Bessonova.

Il 2007 fu l’unico anno in cui si raggiunse il record di 10 tappe: Mosca, Thiais, Marbella, Bourgas, Minsk, Brno, Holon, Deventer, Berlino e la finale nuovamente a Innsbruck, vinta da Olga Kapranova.

Nel 2023, ogni tappa ha avuto una diversa vincitrice: Viktoriia Onopriienko a Tartu, Sofia Raffaeli a Marbella, Hélène Karbanov a Thiais e Khrystyna Pohranychna a Brno.

Se siete curiosi e volete approfondire ulteriormente tappe, partecipanti e classifiche, su Wikipedia sono presenti tutte le informazioni dei circuiti dal 1994 al 2003, dal 2004 al 2013 e dal 2014 ad oggi.

Molte di queste interessanti informazioni sono state tratte dal sito ufficiale del GP di Thiais.

Grand Prix di Thiais: partecipanti, risultati e diretta

Nonostante la data inusuale, troviamo un’interessante schiera di ginnaste. La nazione ospitante punta su Hélène Karbanov, Maëlle Millet, Margot Tran e Maëna Millon 🇫🇷. Tra le ginnaste in preparazione per Parigi, nuova prova pedana per Ekaterina Vedeneeva 🇸🇮, Fanni Pigniczy 🇭🇺, Barbara Domingos 🇧🇷 e Zohra Aghamirova 🇦🇿, quest’ultima al suo debutto annuale. Italia, USA Germania schierano le giovani Sofia Sicignano 🇮🇹, Megan Chu 🇺🇸 e Lada Pusch 🇩🇪, mentre per il Messico e il Canada ci saranno le veterane Marina Malpica 🇲🇽 e Carmel Kallemaa 🇨🇦.

Presenti anche alcune tra le ginnaste che tenteranno la qualificazione olimpica: Emmi Piiroinen 🇫🇮, Mirano Kita 🇯🇵, Aibota Yertakyzy 🇰🇿 ed Emilia Heichel 🇵🇱 e le squadre di Azerbaijan, Germania, Australia, Ungheria, Giappone e Polonia. Si esibiranno inoltre fuori competizione Viktoria Onoprienko, Taiisia ​​​​Onofriichuk, Polina Horodnycha, Vlada Nikolchenko e la squadra nazionale ucraina 🇺🇦.

A questo link è disponibile il programma. Per aggiornamenti, qui trovate il sito ufficiale e l’aggiornatissima Pagina Facebook. È possibile che ci sia una diretta su Facebook: lo scorso anno avevano trasmesso persino le prove pedana, quindi incrociamo le dita! 🤞🏻

Torneo “Ourense A Provincia Termal”

Dal 28 al 31 di marzo si svolgerà anche un torneo a Ourense, nella comunità autonoma della Galizia, in Spagna. Tra le partecipanti senior troviamo Alba Bautista 🇪🇸, Giorgia Galli 🇮🇹, Sasha Mukhina 🇮🇹, Andreea Verdes 🇷🇴, Malvina Chakyr 🇩🇪 e Viktoria Steinfeld 🇩🇪, che gareggeranno sabato e domenica. Qui trovate gli ordini di gara di sabato e domenica. Una diretta dovrebbe essere disponibile a questo link.

Quali sono i vostri pronostici per questa gara? Fatemelo sapere nei commenti!

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Ex-ginnasta, UX/UI designer, fondatrice del blog. Orgogliosamente redhead con un sacco di lentiggini.

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Mirjam
6 mesi fa

Qualche aggiornamento sulle iscrizioni per la World Cup di Sofia: cancellata Mizuno (per ora non sostituita da un’altra statunitense) e inserita Sarantseva al posto di Usova per l’Uzbekistan. Per le squadre, cancellata la Grecia.

Lapecoranera
6 mesi fa

Per la rubrica “sarcasmo ritmico” Pare che i punteggi delle nostre italiane fuori casa siano senza lievito! Quando invece le straniere calcano le nostre di pedane il risultato è decisamente diverso

Giorgia
6 mesi fa
Risposta a  Lapecoranera

In Spagna sia Giorgia Galli sia Sasha Mukhina sono salite sul podio, Giorgia argento e Sasha bronzo nonostante i vari errori e le varie perdite commesse da entrambe. Penso che in Italia come hai detto tu si dia troppo lievito non solo alle straniere, ma anche alle veterane(Sofia, Milena), mentre all’estero (dipendi dove vai…vedi la Russia per esempio…mah…) sono piuttosto neutrali, o almeno si spera, poi però anche a Valencia 2023 i punteggi erano lievitati eh (vedi quelli della varfolomeev per esempio…), i cosiddetti blocchi ora per fortuna, complice penso anche il fatto che la Russia non partecipi più alle competizioni internazionali, si sono diciamo indeboliti, ma non spariti.I punteggioni italiani alle straniere e non solo non si indeboliranno mai di questo passo, anche perchè vedete che magnifica Federazione abbiamo, tutto dire….😅😅

Violetta
6 mesi fa
Risposta a  Giorgia

Si hanno i punteggi?grazie

Giorgia
6 mesi fa
Risposta a  Violetta

Purtroppo no mi dispiace, anche io per tutto il corso della live cercavo dei punteggi ma niente🤷‍♀️

Beatrice Vivaldi
6 mesi fa
Risposta a  Giorgia

Sul solito canale Telegram oltre ai video pubblicano anche i punteggi

https://t.me/RGPirates?boost

Il podio dovrebbe essere
1. Ikromova
2. Karbanov
3. Vedeneeva
4. Yertaikyzy
5. Onoprienko

Alla fine le ucraine erano in gara!

Sofia Sicignano purtroppo deve aver sbagliato parecchio, non ho seguito i video ma i punteggi sono di certo al si sotto delle sue possibilità.

Nikolchenko in piena lotta come seconda ucraina, non ho visto i totali ma a occhio dovrebbe aver battuto Taiisia e Polina. Di sicuro a suo vantaggio ha una grande esperienza! Vorrei tanto vedere il confronto anche con Pohranychna, ma non succederà.

Minimille
6 mesi fa
Risposta a  Beatrice Vivaldi

Sulla pagina istangram della Motto ci sono gli esercizi, purtroppo non è molto buona la ripresa

Minimille
6 mesi fa
Risposta a  Minimille

Scusa di ginnastica ritmica toscana, ho sbagliato

Filosena
6 mesi fa

Male male per Sicignano

Nina93
6 mesi fa
Risposta a  Beatrice Vivaldi

Brezalieva devastante in tutti e 4 gli attrezzi! Se mantiene questo ritmo per tutto l’anno…
Grande Tara! Non avevo capito gareggiasse pensavo si fosse semplicemente esibita!

ppale02
6 mesi fa
Risposta a  Beatrice Vivaldi

Brezalieva segna solo una parola wow, se sommi tutti e quattro i punteggi il totale è 140.875!!!

Sara B
6 mesi fa
Risposta a  Beatrice Vivaldi

Io amo boryana, ha una classe che non è da tutti. Al momento adoro tutte e tre le musiche. Certo ne deve fare di strada per essere in forma perfetta per le olimpiadi, visto l’andamento di Brezalieva. Tuttavia mai dire mai: negli ultimi ani chi era pronta in primavera Poi era stanca a fine stagione. Forza Boryana!

Tina
6 mesi fa

My question is, Ukraine registered 4 gymnasts, but how many of them can participate in the competition? What is the limit of gymnasts per country?

Tina
6 mesi fa
Risposta a  Beatrice Vivaldi

thank you for the explanation!

Amelia Carro
6 mesi fa

Thanks for the post! From Spain, there will be Cristina Kornyichuk and Lucia Gonzalez https://x.com/icorvilud/status/1772971399516230075?s=20

Mirjam
6 mesi fa

Intanto, iscrizioni provvisorie anche per la European Cup: https://backend.europeangymnastics.com/sites/default/files/paragraph/document/Nominative_applications_RG_European_Cup_Baku_2024.pdf

Tra le Junior, Lica e Garac per la Romania, Tal Franco e Munits per Israele, Malinova e Valkova per la Bulgaria.
Per l’Italia al momento è iscritto il team 1 del bilaterale: Di Giorgio al cerchio, Piergentili alla palla e Fucci alle clavette, ma con Giacco al nastro.
Ci tengo tuttavia a sottolineare che al momento queste sono le UNICHE Junior italiane con una licenza FIG attiva; è quindi probabile che ci siano delle pratiche burocratiche ancora in corso, al termine delle quali le iscrizioni potrebbero cambiare.
(Sarebbe forse stato il caso di iniziare prima le pratiche 🤦‍♀️)

Per le squadre, presenti le padrone di casa dell’Azerbaijan, Bulgaria, Israele, Italia, Georgia e Ungheria.

Per quanto riguarda le individualiste Senior, invece, ci sono strategie diverse. Alcune nazioni mandano le “titolari”, come Kaleyn e Nikolova, Atamanov e Munits (al momento sembra che Israele non farà gareggiare altre Senior), Baldassarri e Raffaeli, ma anche Tugolokova e Vedeneeva.
Altre presentano un mix di “titolari” e “riserve”: Gonzalez e Korniychuk per la Spagna, Millet e Ramonatxo per la Francia, Wiesner e Lovasz per l’Ungheria, Verdes e Dragan C. per la Romania, mentre l’Ucraina ha al momento iscritto Nikolchenko e Karika.
La Germania non parteciperà.

Sabà
6 mesi fa
Risposta a  Mirjam

Trovo davvero curiosa la scelta della Germania, specie in anno olimpico; sembra che si voglia far gareggiare Darja il meno possibile per ora. Evidentemente ha bisogno di poco tempo per entrare nella sua forma migliore? Oppure cambiando solo due esercizi non necessita di così tante gare di consolidamento?
Se non sbaglio anche lo scorso anno Darja esordì con le World Cup a Baku per via dell’infortunio, magari strategia vincente non si cambia…

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