I Nazionali Gold Junior/Senior 2023 si avvicinano: chi sono le campionesse in carica? Quali ginnaste sono le favorite? Scopriamolo insieme!

Qualche giorno fa ho ricevuto una lettera da parte di un’affezionata lettrice di BlaBlaGym:

Interregionali di Categoria conclusi. A Foligno per il Nazionale junior e senior: quali sono le atlete qualificate (o già ammesse d’ufficio). Aspettative, sorprese… E forse ripescaggi? Ci sono molte ginnaste più o meno note. Non è solo questione di visibilità, ma è bello si parli un pò più di tutte loro, atlete meritevoli.

Peonia

Ecco quindi una panoramica della Fase Nazionale del Campionato Gold Junior/Senior 2023!

Come funziona il Campionato Junior/Senior Gold?

Il Campionato Individuale Gold Junior/Senior, negli anni passati chiamato anche “Categoria”, è il campionato individuale di più alto livello in Italia dopo gli Assoluti. Le ginnaste, divise in categorie in base all’anno di nascita, gareggiano su 4 attrezzi – cerchio, palla, clavette e nastro – per la classifica All Around.

La partecipazione alla Fase Regionale è libera, alla Fase di Zona Tecnica (ex Interregionali) accede l’80% delle ginnaste partecipanti al Regionale, mentre alla Fase Nazionale si qualificano le prime 6 ginnaste classificate per ogni Zona Tecnica più le Campionesse regionali per ogni fascia di età. La DTN può inoltre proporre l’ammissione d’ufficio di ulteriori ginnaste. Per maggiori informazioni potete consultare le Norme tecniche in vigore.

I risultati del 2022

Prima di fare pronostici è utile ripassare come è andata lo scorso anno!

Tra le Allieve 4 (nate nel 2010), che quest’anno sono diventate quindi Junior 1, la vittoria era andata a Carol Michelotti (Armonia d’Abruzzo), seguita da Sara Parente (Eurogymnica) ed Elisa Maria Comignani (Armonia d’Abruzzo). Ai piedi del podio Chiara Cortese (Eurogymnica), Ginevra Pascarella (Ritmica Piemonte) ed Elisabetta Valdifiori (Endas Cervia).

Tra le Junior 1 (2009) il titolo nazionale era stato conquistato da Lara Manfredi (Fabriano), seguita da Anna Piergentili (Fabriano) e Carlotta Fulignati (Terranuova). Seguivano Margherita Fucci (Endas Cervia), Giorgia Colombo (San Giorgio ’79) e Nicole Dancelli (Nemesi Calcinato).

Nelle Junior 2 (2008) vittoria per Chiara Puosi (Motto), argento per Gaia Mancini (Fabriano) e bronzo per Jasmine Ramilo (Ginnica 3). Seguivano Asia Fedele (Armonia d’Abruzzo), Sasha Mukhina (San Giorgio ’79) e Isabel Rocco (Udinese).

Tra le Junior 3 (2007) aveva trionfato Tara Dragas (Udinese), seguita da Giorgia Galli (San Giorgio ’79) ed Enrica Paolini (Armonia d’Abruzzo). Ai piedi del podio Lorjen D’Ambrogio (Ginnastica Fabriano), Isabel Tavano (Udinese) e Chiara Badii (Motto).

Infine, tra le Senior (nate nel 2006 o prima), Chiara Vignolini (Motto) era stata la migliore, accompagnata sul podio da Elizabeta Havryliv (Ritmica Romana) e Gaia Pozzi (San Giorgio ’79). Seguivano Juna Campomagnani (Motto), Alessandra Rondelli (Forza e Coraggio) e Aurora Bertoni (Eurogymnica).

Qui trovate tutte le classifiche Junior Senior dello scorso anno, mentre qui trovate quelle delle Allieve.

Campionato 2023: ammissioni di diritto ed esclusioni

Per quanto riguarda le ammissioni d’ufficio, quest’anno accedono direttamente al nazionale senza passare dalle fasi precedenti le ginnaste della nazionale junior, che peraltro l’anno scorso non avevano gareggiato perché già in preparazione con la squadra: le titolari – tutte 2008 – Virginia Cuttini, Gaia D’Antona, Elisa Dobrovolska, Caterina Maltoni, Cristina Ventura, Bianca Vignozzi e le riserve Ginevra Giacco (2009) e Michelle Greganti (2010).

Ammesse di diritto anche le individualiste che hanno partecipato ai Mondiali Junior Asia Fedele (2008), Lara Manfredi (2009), Sasha Mukhina (2008) e Chiara Puosi (2008), oltre alle ginnaste di interesse nazionale Clara Di Giorgio (2009), Gaia Mancini (2008) e Isabel Rocco (2008). Infine, nella categoria Senior ammessa Alice Taglietti, che si è dovuta ritirare dalla fase regionale per infortunio.

Escluse rispetto allo scorso anno le ginnaste che sono state convocate agli Assoluti 2022, quindi Dragas, Tavano, Galli, Paolini, D’Ambrogio, Pozzi e Havryliv. Non ci saranno inoltre Jasmine Ramilo, che ha recentemente cambiato nazionalità e quest’anno ha partecipato al Campionato Asiatico per le Filippine, e Chiara Vignolini, che ha annunciato di recente il suo ritiro.

Nazionali 2023: partecipanti e favorite

È sempre difficile fare i pronostici su queste competizioni: in un anno cambiano tantissime cose, molte ginnaste non gareggiano da diversi mesi e conosco molte di queste ginnaste solo di nome. Ho cercato comunque di capire chi potrebbe emergere facendo un incrocio sommario tra convocazioni, classifiche dello scorso anno e risultati del 2023.

Tra le Junior 1 (2010), visti i recenti risultati, prospettive rosee per la campionessa in carica Carol Michelotti, ma anche per Parente, Comignani e Cortese. In questo quartetto potrebbe inserirsi anche Greganti, che negli anni precedenti aveva già centrato il podio nazionale, ma anche outsider come Pascarella, Elisabetta Valdifiori (Cervia), Ginevra Bindi (Falciai), Beatrice Puzone (San Giorgio ’79), Adele Asquini (Udinese) ed Emma Fratti (San Marino).

Per le Junior 2 (2009) la sfida è aperta: sicuramente Lara Manfredi parte con un bagaglio di esperienze maggiore avendo gareggiato varie volte in campo internazionale, ma a sfidarla ci saranno le già citate Piergentili, Fulignati, Di Giorgio e Fucci. Potrebbero riservare sorprese anche Greta Furlan (La Coccinella), Matilde Marcon (Udinese), le gemelle Giorgia e Sofia Colombo (San Giorgio ’79), Sofia Maria Istodor (Pontevecchio) ed Ester Lena (Motto).

La gara più difficile sarà forse quella delle Junior 3 (2008): riuscirà Chiara Puosi a conquistare il suo 8° titolo italiano consecutivo? A metterle i bastoni tra le ruote potrebbero esserci Fedele, Mukhina, Mancini e Rocco, tutte con qualche gara internazionale alle spalle. Potrebbero inoltre fare molto bene anche le titolari della squadra nazionale junior (Cuttini, D’Antona, Dobrovolska, Maltoni, Ventura, Vignozzi) e magari qualche outsider come Irene Peratello (Auxilium), Alessia Fiora (Virtus), Aurora Zambolin (Euganea 5 Cerchi), Sara De Sanctis (Polimnia) e Viola Pannacci (Motto).

Infine, tra le Senior (2007 e precedenti), la classifica si preannuncia davvero imprevedibile, visto che già in molte zone tecniche questa categoria è stata veramente combattuta. La migliore dello scorso anno, escluse le ginnaste che quest’anno hanno partecipato agli Assoluti, è stata Juna Campomagnani: riuscirà a confermare la sua prestazione? Dovrà difendersi da temibili neo-senior come Badii e Taglietti, ma anche da ginnaste sempre in grande spolvero come Rondelli e Bertoni. Potrebbero spiccare inoltre Alessia Leone (Varese), Laura Golfarelli (Eurogymnica), Elena Perissinotto (Udinese), Veronica Di Cataldo (Varese), Arianna Musetti (Motto), Martina Perretta (Gymnasium), Sara Capra e Silvia Pecchenini (Putinati), Irene Carbonara (Iris), Allegra Jakic (Cervia) e Chiara Di Fiore (San Giorgio ’79). La lista di quelle che se la giocano tra le senior potrebbe essere veramente lunghissima!

Citare tutte è impossibile: ho provato ad avere uno sguardo più ampio possibile nelle varie categorie, ma sono sicura che verrò smentita da qualche outsider che non ho considerato.

Fatemi sapere cosa ne pensate nel sondaggio qui sotto e, se volete, aggiungete nei commenti anche altre ginnaste che secondo voi potrebbero spiccare! A questo link trovate tutte le ammissioni.

I vostri pronostici: sondaggio

Sondaggio chiuso: ecco i risultati secondo le 500 persone che hanno risposto! Per le J1 secondo voi vincerà Sara Parente col 36,4% dei voti, le altre favorite sono Michelotti (22,2%), Greganti (14,4%) e Cortese (12,2%): nella risposta “Altra”, la più citata è Bindi. Tra le J2 si impone Lara Manfredi (che però al momento non appare nell’ordine di gara) con il 49,6% dei voti, la seconda favorita secondo voi è Di Giorgio (19,6%) e la terza Fucci (14,8%); nella risposta “Altra”, la più citata è Marcon. Tra le J3 Chiara Puosi confermerà il suo titolo per il 41,8% di voi, altri puntano invece su Mancini (20,8%), Fedele (15,8%) e Rocco (14,4%). Infine tra le Senior la più votata è Alice Taglietti (39,8%), seguita da Badii (22%) e Golfarelli (13%); molto citata nella risposta “Altra” anche Aurora Bertoni.

Come seguire la gara

La gara, organizzata dalla società Fulginium, si svolgerà al Palasport Paternesi di Foligno dal 10 al 12 novembre. Il programma è molto intenso: venerdì 10 si partirà con le Junior 1, che gareggeranno dalle 14:30 alle 20:30. Sabato 11 ci saranno prima le Senior, dalle 9:00 alle 14:20, e a seguire le Junior 3 dalle 15:00 alle 21:20. Domenica 12 si chiuderà con le Junior 2, che gareggeranno dalle 9:00 alle 14:55.

A questo link è possibile acquistare i biglietti per la competizione, mentre qui trovate la logistica e la circolare della gara. Qui trovate gli ordini di gara, mentre le classifiche verrano pubblicate in tempo reale su Gymresult. tenete d’occhio i commenti per ulteriori news!

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Ovviamente tutte le ginnaste meriterebbero una menzione: fatemi sapere nei commenti le vostre preferite che non ho citato!

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Ex-ginnasta, UX/UI designer, fondatrice del blog. Orgogliosamente redhead con un sacco di lentiggini.

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Mr Magoo
10 mesi fa

Terminata poco fa la competizione riservata alle Allieve 2 Fascia a Campobasso.
I cinque titoli nazionali (corpo libero e i quattro attrezzi) in cinque differenti Regioni.
Giulia Temporelli per la società piemontese Moderna Cameri al corpo libero.
Gaia Nebuloni della Moderna Legnano porta l’oro in Lombardia al cerchio.
Emma Zaccaria è campionessa d’Italia alla palla per la società romana Polimnia.
Giulia Papi di Maxisport Firenze trionfa con le clavette.
Chiara Di Sabatino fa felice Teramo con il primo posto al nastro.
Complimenti a tutte le nuove campionesse italiane!

Arina
10 mesi fa

Come mai l entrata alla gara di specialità è gratuita?

Mr Magoo
10 mesi fa
Risposta a  Beatrice Vivaldi

Bea, magari! Sarebbe bello che chi stia assistendo da spettatore a Campobasso possa magari raccontarci qualcosa…

Mr Magoo
10 mesi fa

Scusate l’OT, magari d’interesse per chi volesse seguire la seconda giornata della Finale Nazionale GOLD di specialità….
Il MOLISE, come tutti sanno, NON ESISTE.
E allora i Nostri della Federazione, come comprensibile, CAMPOBASSO in qualche regione reale e conosciuta, la dovevano mettere.
Hanno scelto l’ABRUZZO, insomma lì vicino sta.
Quindi se voleste seguire i punteggi gara, amiche e amici miei, cliccate Abruzzo! 🙂

Mirjam
10 mesi fa
Risposta a  Mr Magoo

Ecco dov’era!! Ho trovato i punteggi passando per la sezione Ritmica, pensavo semplicemente non avesse funzionato il filtro per regione, non che proprio ci fosse un errore di geografia 😂

Mr Magoo
10 mesi fa
Risposta a  Mirjam

Mirjam, Gymresult poco fa ha trovato Campobasso e il Molise! Tutto a posto per oggi, alla fine.

Mr Magoo
10 mesi fa

E’ con commozione vivissima che rende incerta la mia mano sulla tastiera che annuncio che nella serata di ieri 13 novembre 2023, la FGI ha pubblicato un articolo sulla finale italiana Gold di Foligno.
“La Ginnastica Ritmica incorona le campionesse del Campionato Nazionale Gold” è il titolo.
“…nell’atteso appuntamento” – si legge – “una competizione che ogni anno richiama le migliori interpreti della sezione da ogni parte d’Italia…”.
Mettendo per una volta da parte le mie critiche frequenti all’inadeguatezza della comunicazione federale, permettetemi per una volta di applaudire all’intuito giornalistico e alla prontezza di informazione che ha ispirato quello che, senza tema di essere smentito, può definirsi un autentico scoop senza precedenti nell’informazione sportiva.

Daniela Tomasini
10 mesi fa
Risposta a  Mr Magoo

Buon pomeriggio Mr Magoo, volevo capire se lo dici con ironia…
Sinceramente ho letto l’articolo e l’ho trovato un po’ scarno in confronto a quello pubblicato dal “magazine on line” di Ginnastica Ritmica Italiana. Oltre a fare una descrizione iniziale e su come si svolge la competizione, nomina tutte le finaliste ( giustamente aggiungo) e non solo i podi per categoria.
La FGI, a mio parere, potrebbe dare maggiore visibilità alle “migliori interpreti della sezione” aiutando la società che organizza questo campionato così importante, che già impegna tantissime persone per la buona riuscita dell’evento, a fare una diretta sul proprio canale you tube o per abbassare i costi, tramite Facebook o Instagram…

Mr Magoo
10 mesi fa
Risposta a  Daniela Tomasini

Buonasera Daniela, ovviamente la mia è ironia, anzi sarcasmo da frustrazione rassegnata, come ho scritto nei giorni scorsi più volte nei post a questo articolo.

Sabà
10 mesi fa

Grazie a tutti dei commenti! Come anche altri, immagino, non ho potuto viaggiare, ergo niente gare Gold. Vedendo quel che circola in rete, però, vorrei segnalare anche il 4 posto tra le J2 di Matilde Marcon, ex ginnasta dell’Auxilium che ora si allena presso ASU. Anche lei ha avuto le sue tribolazioni e penso sia encomiabile il modo in cui è stata accolta e preparata (lo stesso per Mancini, come già diceva Mjriam) da ASU, che ha dato asilo negli ultimi tempi a ginnaste scappate da qui e da lì con stili diversissimi dal proprio.
Mi è dispiaciuto sinceramente, invece, per Anna Piergentili: spero che riesca a trovare stabilità, perché io la trovo davvero bellissima

Peonia
10 mesi fa

A freddo qualche commento sulle Senior che ho seguito. Un podio che non si può scalfire: Badii impeccabile in tutto, Leone che ha ruggito sul finale, proprio ai Nazionali – la voce dell’esperienza e della bravura che si porta dietro, oltre che al suo talento personale – infine Campomagnani, tra il parterre nutrito di Motto ha spiccato e tenuto dall’inizio alla fine.
Di Cataldo, in continua crescita, quanto fa! Brava brava.
Rondelli col cerchio – eseguito con una precisione unica – si attesta tra le prime.
Ecco sono stati i cerchi che forse più di tutti gli attrezzi sono stati magici, a mio avviso.
Di Fiore è sicura di sé, ma questo da un po’. I suoi salti in sequenza non sono da tutte.
Quanto è elegante Pecchenini?
Bertoni: “tanta roba” come si suol dire, ha grinta da distribuire. Arrivato l’errore in finale, è comunque ottava.
Sorpresa Piazzese, nona a neanche un punto dalla finale: gran bel cerchio, incalzante ma elegante, punteggione anche per lei oltre il 30.
Taglietti: sono ancora brividi durante le sue routine. Sentiti. Perdita importante al cerchio, ma resta nelle prime dieci.
Parlando di eleganza assoluta in pedana cito Jakic.
Golfarelli, rispetto alle sue solite prestazioni, un po’ sottotono (resta una grande ginnasta e si prende la pedana).
A me Musetti piace da sempre, forse la sua velocità d’esecuzione le toglie qualcosa nelle difficoltà di corpo? Tecnicamente non saprei e non mi sbilancio. Ma è sempre musicalmente sul pezzo.
Perissinotto un’altra tra le ginnaste più capaci d’attrezzo, paga caro l’errore alla palla; si è vista zoppicare vistosamente all’uscita di pedana pressoché dopo ogni esecuzione.
Altro gran bel vedere il cerchio della Guglielmino.
Complimenti a tutte! E’ stato uno spettacolo dal livello notevole.
E se neanche questa volta lo si è potuto seguire con una diretta – peccato – recuperiamo/recuperate pezzi che girano in rete. Così si potrà vedere qualcosa di bello sui “social”!

Mr Magoo
10 mesi fa

Grazie Mirjam del bell’aiuto che, con il soccorso anche di Beatrice, ci consente forse di descrivere appieno che bello spettacolo sia stata questa tre giorni di Foligno, soprattutto quello offerto dalla categoria ammiraglia delle senior.
A differenza tua e di Bea (e delle tante amiche e amici del blog) io la butto sul colore e sul sentimentale perchè sono reo confesso sulla mia ridotta competenza tecnica ma, osservo, mi ritrovo su gran parte delle vostre riflessioni.
Non credo, Arina, che l’assenza di immagini e la scarsissima informazione su questo evento di prima grandezza sia scelta consapevole per alterare la conoscenza del reale valore delle ginnaste in circolazione, favorendo le une e “censurando” le altre.
A me basta la semplice, immediata considerazione che non regalare spazio e attenzioni a queste ragazze, che non sono solo il futuro ma, con le altre, il presente della ritmica italiana sia una solenne cazzata con una serie di conseguenze negative per il movimento che sono persino stufo di evidenziare.
Ha ragione Mirjam.
Le prime 10-15 delle senior gold potrebbero, anzi DOVREBBERO, poter competere con buona parte delle ginnaste ammesse agli assoluti e il ricambio fra l’uno e l’altro gruppo che spesso osserviamo ne è conferma. Perchè il valore di una ginnasta si misura in base a ciò che dimostra in pedana (nella fisiologica alternanza di rendimento che ogni sportivo vive) non per investitura divina e oggi e per sempre.
Non c’è bisogno, a questi livelli, altissimi, di sottocategorie sovraordinate, quasi di discutesse di atlete normodotate e, dall’altro lato, di pur valenti e eccezionali atlete paraolimpiche.
E qui mi fermo, con la rinnovata, amara impressione che proprio quelli, i decisori, che a parole affermano di lavorare senza tregua per la crescita del movimento, sembrano in realtà i primi a boicottare quella crescita con una strategia autoconservativa che, nell’ultimo anno e mezzo ha mostrato tutti i propri limiti che solo Santa Sofia (quella di Fabriano, la nostra Sofia!) ha parzialmente mascherato.

Mirjam
10 mesi fa

Anch’io ho avuto la possibilità di essere a Foligno sabato, ma non ho le capacità poetiche e sintetiche di Mr Magoo, quindi preparatevi perché da parte mia vi tocca un romanzo 😂
Parto dalle Senior, e che Senior! Una gara splendida, combattutissima e di altissimo livello! È veramente un peccato che non venga riservata loro più attenzione mediatica e federale (anche nei collegiali estivi le convocazioni non vanno oltre le neo-Senior) perché sono veramente uno spettacolo. Tante e con altrettanti stili differenti, riflettono perfettamente l’evoluzione della ritmica contemporanea e delle sue sfaccettature. Molte di loro non avrebbero stonato in finale, e tutto si è giocato sulla stabilità, o sull’avere almeno un attrezzo di punta per bilanciare gli eventuali errori.

In ordine più o meno sparso:
-Nessuna sorpresa sulla vittoria di Badii, che sono sicura andrà diretta agli Assoluti 2024. Splendido il nastro su Grace Kelly di Mika, spero continuino a lavorarci perché con una canzone così descrittiva si potrebbe giocare parecchio!
Bellissimo il suo batti 10 con Campomagnani prima della finale, e il loro abbraccio alla fine.
-Come già visto in serie A, il cerchio si conferma l’attrezzo di punta di Rondelli e Guglielmino, veramente due esercizi di alto valore.
-Complimenti a Di Cataldo, che non solo è cresciuta tantissimo, ma anche saputo gestire una mano insanguinata proprio all’inizio del suo ultimo esercizio di qualificazione. Inoltre, il suo giro panché+Raffaeli alle clavette è stato uno dei più belli che ho visto.
-Bertoni ha conquistato buona parte del web, e non c’è da stupirsi: peccato qualche errorino di troppo, ma è davvero magnetica.
-Mi è piaciuta moltissimo Benvenuto, fa dei lanci altissimi e lunghissimi in cui attraversa l’intera pedana! E il suo cerchio sulla sigla di His Dark Materials è un vero gioiellino.
-Che dire di Taglietti? Meritata ovazione del pubblico, nonostante l’avessi già vista in video, a metà esercizio alla palla mi sono ritrovata, senza neanche accorgermene, con la pelle d’oca e gli occhi lucidi. L’esecuzione migliore sicuramente alle clavette, non c’era tempo neanche per respirare! Peccato per gli errori al cerchio, ma era un esercizio quasi inedito. Soprattutto dopo il suo ultimo post su Instagram (https://www.instagram.com/p/CzRu0GioQJD/) sono felicissima di averla rivista in campo nazionale.
-Il secondo posto di Leone, esclusa quest’anno dal team Italia, riapre la discussione sulle convocazioni: la seconda metà di classifica degli Assoluti è, secondo me, perfettamente sovrapponibile alla prima metà del Gold. Continuo a pensare che, escluse le prime 8/10, le altre ginnaste del Team Italia dovrebbero tornare a confrontarsi con le altre Senior, non solo per un ranking nazionale più reale, ma anche per permettere a tutte di gareggiare più spesso. Sono convinta che i risultati non sarebbero così scontati.

Mirjam
10 mesi fa
Risposta a  Mirjam

Discorso un po’ diverso per le Junior 3.
In generale conosco molto meno le Junior, ma mi hanno molto colpito Sara De Sanctis e Sofia Coppola!
Sulle ammissioni d’ufficio, concordo con quanto si diceva: mi sembra corretto concedere più tempo alle ginnaste che per un anno si sono dedicate alla squadra (di cui comunque mancava una parte consistente) o alle infortunate, ma non alle altre. Piuttosto, preferirei vedere dei ripescaggi dalle Zone Tecniche più numerose, per bilanciare quelle in cui invece ci sono solo 1 o 2 ginnaste per categoria (aiuterebbe, probabilmente, anche a evitare i famosi tesseramenti “furbetti”).

E se il pubblico delle Senior mi è sembrato molto sportivo e competente, tra i genitori delle Junior qualche voce di “tanto le prime posizioni sono già decise” l’ho sentita.
Non mi stupisce: la differenza tra i punteggi delle 5 Team Italia e tutte le altre era talmente alta che ha onestamente fatto venire il dubbio anche a me. Al solito, non ho le capacità tecniche per dire a occhio chi meritasse di più o di meno, ma il fatto che, a fronte di una gara tutt’altro che pulita da parte delle teste di serie, NESSUN’altra ginnasta sia comunque riuscita neanche ad avvicinarsi alla top 5 non può che insospettire. Ovviamente è plausibile, se il divario delle D è così ampio la E incide solo fino a un certo punto, ma è anche normale che generi qualche mugugno; soprattutto visto che alcuni punteggi ci mettevano sempre molto più tempo di altri ad uscire (a quanto pare certi comportamenti sono scorretti solo quando si subiscono e ce ne se può lamentare in diretta televisiva, non quando si è Presidente di Giuria).

Per quanto riguarda il podio, Puosi ha sicuramente pagato il programma nuovo, che mi è piaciuto tantissimo (ed è anche l’unico che vedo già competitivo in ottica Senior) e lei è stata bravissima ad eseguire senza errori gravi, ma era anche meno fluido e testato di quanto potesse essere.
Considerato anche che Fedele ha avuto una perdita sull’ultimo rischio al nastro, il divario mi sembra comunque un po’ eccessivo, ma va detto che Asia ha fatto dei pivot pulitissimi e infiniti, che probabilmente hanno fatto la differenza.
I complimenti più grandi, però, per me vanno a Mancini: esclusa senza motivo dai Mondiali (e questo podio lo conferma), ha cambiato società, gran parte del programma, ed è comunque riuscita a fare una gara pulita (sporcata solo da una perdita un po’ sciocca al cerchio) e a rimanere sul podio.
Complimenti anche allo staff ASU, considerato il poco tempo mi sembra che siano riusciti ad amalgamare bene lo stile societario con quello personale di Mancini.

Mirjam
10 mesi fa
Risposta a  Mirjam

Per concludere, qualche considerazione societaria:
-Complimenti vivissimi a Eurogymnica, Varese e Cervia, questi Campionati sono stati la conferma dell’ottimo lavoro che stanno facendo! La vittoria in J2 di Fucci non mi ha affatto sorpreso (avevo anche votato per lei nel sondaggio :P) dopo averla vista agli ultimi tornei internazionali, e visto che le è stato permesso di iscriversi alla categoria FIG, penso che sia già in lizza per gli Europei!
-C’è qualcosa che mi sfugge nella composizione degli esercizi di Desio: è una società che ha sempre avuto uno stile molto ben definito, ma allo stesso tempo mai uguale tra una ginnasta e l’altra. Pozzi non è la mia ginnasta preferita, ma certo non si può dire che lei e Galli abbiano esercizi simili!
Non mi spiego quindi come mai, guardando sia Mukhina che Di Fiore, mi sia sembrato di vedere degli esercizi di Galli eseguiti da altre ginnaste. La mia è sicuramente una sensazione personale, ma mi piacerebbe vedere entrambe con un programma più personalizzato.
-Motto e le sue mille Senior. Mi ricordo che spesso si parlava di società che portavano ad alto livello molte Junior, ma poi sembravano non riuscire a continuare con le Senior: ecco, Motto mi pare faccia l’esatto opposto. Avere così tante ginnaste ad alto livello è sicuramente una prova dell’ottimo lavoro che stanno svolgendo, ma ammetto mi dispiace che gran parte di loro non avrà la possibilità di mettersi in mostra in serie A.
Nel 2024, Puosi, Sicignano, Badii e Campomagnani potrebbero tranquillamente fare una squadra incredibile da sole, senza contare le altre numerose Senior e Junior viste al Nazionale. Capisco perché non rinunceranno a Varfolomeev (con Fabriano che continua a perdere pezzi, lo scudetto potrebbe essere effettivamente a portata), ma non posso che essere un po’ triste per le ginnaste di alto livello che inevitabilmente finiranno in panchina.

Nel complesso, in ogni caso, complimenti a tutte le società e ginnaste che hanno partecipato: è stato uno spettacolo (lunghissimo ma) veramente molto emozionante!

Arina
10 mesi fa
Risposta a  Mirjam

Sicuramente il fatto che non ci fosse diretta ha fatto insospettire parecchio…errori commessi dalle teste di serie troppo perdonati ..

Franco
10 mesi fa
Risposta a  Arina

Sarebbe corretto dare la possibilità a campionesse regionali e interregionali di confrontarsi con le ginnaste scelte agli assoluti, sono convinto che ci sarebbero delle sorprese.

Prendete le classifiche senior degli ultimi tre anni e vedrete che nei primo 10/15 posti i nomi si ripetono.
Qualcosa di buono hanno ma non gli viene data la possibilità di confrontarsi su quattro attrezzi con le atlete scelte…..

Torniamo a premiare i valori espressi dalla pedana, la competitività fa crescere e ne gioverebbero tutte scelte e non………

Any
10 mesi fa
Risposta a  Franco

Concordo Franco. E da profana aggiungo anche che per quanto mi sforzi, io non riesco a capire il motivo per cui ci siano regole diverse tra le varie categorie, allieve, da una parte e junior e senior, dall’altra, nei vari passaggi tra i regionali, gli interregionali e la fase nazionale. Se poi consideriamo che ci sono atlete che si possono allenare una quantità di ore abissale rispetto ad altre, è ancora più evidente come sia difficile avere competitività equa e reale. Ma è un discorso, questo, molto spinoso e scomodo.
Stra complimenti quindi da parte mia a tutte quelle ginnaste che sono state vicine a raggiungere la “vetta”, nonostante non abbiano l’opportunità di potersi allenare tanto quanto le ragazze che frequentano le accademie!

Nicky70
10 mesi fa
Risposta a  Any

La Campionessa Nazionale Junior 2 non frequenta Accademia .
Ha fatto un punteggio notevole e superiore ad altre categorie .
Oltretutto la stessa Società ha piazzato le sue nelle prime 10 in tutte le categorie .

Nicky70
10 mesi fa
Risposta a  Mirjam

È sempre bello leggerti

Any
10 mesi fa
Risposta a  Nicky70

Grazie Nicky70 per la tua precisazione. Ovviamente estendo i miei stra complimenti anche a lei e alla sua società proprio per quel che sottolineavo prima, ricollegandomi, in un senso più ampio, a quel che evidenziava Franco.

stefy
10 mesi fa
Risposta a  Any

In realtà nessuna delle tre junior 2 sul podio frequenta accademia.. L’importante secondo me non è la quantità di lavoro ma la qualità e soprattutto sono troppo giovani per abbandonare la scuola regolare, ma questo è un mio modesto parere

Nicky70
10 mesi fa
Risposta a  stefy

Condivido il tuo pensiero

Arina
10 mesi fa
Risposta a  stefy

Penso che la disparità sia rappresentata piu dall avere società con nomi noti ,magari sicuramente con un tasso tecnico elevato..

Any
10 mesi fa
Risposta a  Arina

Mi scuso, allora. Davvero bello apprendere, grazie alle vostre osservazioni, che il mio punto di vista, o meglio, la mia percezione, da profana, fosse sbagliata. Sapere che ragazze che fanno scuola “normale” e allenamenti raggiungono le stesse mete e le stesse convocazioni di chi fa Accademia, non solo è bello, ma prima ancora giusto e incentivante per tutte.
Chiedo quindi venia e mi taccio. Grazie ancora

Beatrice Vivaldi
10 mesi fa

Qualche considerazione personale basata solo sui punteggi (visto che non c’era una diretta)!

Come previsto, i sondaggi e i pronostici sono stati prontamente ribaltati 😛 In realtà sulle Junior 1 c’eravamo quasi: le 3 più votate Parente, Michelotti e Greganti sono effettivamente nei primi 5 posti, Bindi che era stata segnalata da molti si è presa il bronzo, ma la nuova campionessa Cortese era stata da molti sottovalutata! Argento per Michelotti, bronzo per Bindi, 4^ Gregnati e 5^ Parente, che paga un fuori pedana in finale. Comignani invece ho visto che è parecchio giù in classifica, qualcuno sa se ha sbagliato particolarmente?

Tra le Junior 2, l’assenza di Manfredi ha aperto molto la gara: Di Giorgio, Fucci e Fulignati erano effettivamente le altre 3 più votate nel nostro sondaggio, anche se in ordine diverso: in gara Fucci si è imposta sulle altre, seguita da Fulignati e Di Giorgio. Sono felice di aver dedicato la copertina dell’articolo a una ginnasta che è effettivamente diventata campionessa italiana 😉 Anche qui vedo Piergentili molto in basso e non me lo aspettavo, quindi stessa domanda: chi c’era ha visto se ha fatto grandi errori?

Per le Junior 3, diciamo che i pronostici avevano azzeccato il podio, anche se non nell’ordine giusto: Puosi cede il suo titolo a Fedele, che chiudendo la gara con il “suo” attrezzo si aggiudica l’oro; Mancini è bronzo, Mukhina e Rocco sono ai piedi del podio. Ottima prestazione per Vignozzi al 7° posto, direi la migliore di quelle che erano in squadra! A proposito, Cuttini, D’Antona e Ventura sono tutte infortunate?

Infine per le Senior, vittoria per Badii, la seconda favorita secondo il sondaggio, argento per Leone, che invece non aveva raccolto molti voti, bronzo per Campomagnani. Taglietti purtroppo si ferma al 10° posto e non riesce ad entrare in finale (pur ottenendo il miglior punteggio senior alle clavette), così come Golfarelli, ferma al 13°; solita domanda, hanno sbagliato? La gara senior ad ogni modo è stata molto combattuta, quindi complimenti a tutte le ginnaste, vedo che ci sono parecchi punteggi sopra al 30, ed è bello notare che ad ogni attrezzo la classifica è diversa!

Infine una riflessione su possibili future convocazioni: lo scorso anno il podio senior era stato poi ammesso agli assoluti, staremo a vedere se succederà così anche quest’anno.

Invece per quanto riguarda le junior sono curiosa di vedere come andranno le convocazioni: ammesso che il metro di giudizio sia stato lo stesso, tra le 2009 e 2010 la classifica complessiva sarebbe Fucci – Fulignati – Cortese – Michelotti – Di Giorgio, staremo a vedere se daranno qualche possibilità alle 2010 già quest’anno, visto che l’anno prossimo avranno i mondiali junior!

Nicky70
10 mesi fa
Risposta a  Beatrice Vivaldi

Le ginnaste che hanno fatto la squadrina sicuramente non tutte sono riuscite a completare gli esercizi .
Non mi risultano infortuni.
Considerando che sono tornate a metà luglio dai Mondiali forse non tutte erano pronte.

Mr Magoo
10 mesi fa

Foligno ci regala una bella mattinata di sole sabato dopo la pioggia del venerdì sera ed un viaggio in macchina da pioggia a secchiate. Il palazzetto è una struttura nuova e accogliente (al netto degli spalti per free climber professionisti…) come accoglienti sono i genitori della Fulginium e il simpatico e marpionissimo addetto al bar. Ci sono “the voice” Gaggioli, Emanuela Maccarani presidente di giuria e anche la Zunino Reggio (senza Fusco). C’è tutto, insomma. Tranne la Federazione e la diretta televisiva: ma l’una e l’altra sono cose già messe in conto. E poi la gara, finalmente. Che inizia alle 9 e termina poco prima delle 15. Trentacinque splendide ginnaste, di Lavinia Baldassini, la 36sima viene annunciata l’assenza. Trionfa Chiara Badii di Motto, Alessia Judith di Varese le arriva dietro ad un soffio, concludendo una rincorsa partita così cosi in fase regionale, rinvigoritasi in interregionale per raggiungere il top in finale. Il podio si completa con la bravissima Campomagnani, sempre di Motto Viareggio. E poi le altre, con la Lombardia a far la voce grossa con 6 ginnaste fra le prime 10 (Di Cataldo, Rondelli, Di Fiore, Piazzese e Taglietti, oltre alla già citata Leone).
Il resto, tutto il resto è il racconto di storie di imprese sportive e di delusioni.
Le deluse, rispetto alle previsioni della vigilia, sono tante ma è di fatto inevitabile per la stessa formula “a imbuto” che garantisce solo alle prime otto l’accesso alla finalissima con un numero così alto di partecipanti, tutte di grandissimo valore.
Per esigenze di sintesi e di opportunità non posso raccontarle tutte.
Ma non posso esimermi da citare Alice Taglietti, sospinta dal pubblico, che fallisce l’ingresso nella top 8 per un cerchio finale incerto condito da un fuori pedana: ma, diamine, quant’è bello rivederla a questi livelli!
E poi la bellissima prova della Di Cataldo, cresciuta tantissimo in questo anno, l’orgogliosa prova della Rondelli che, nelle tre rotazioni, rischia l’esclusione e poi, con un colpo di reni da regina si qualifica, ottenendo poi il miglior punteggio nella finale al nastro.
E ancora l’eleganza sontuosa di Silvia Pecchenini di Putinati e la verve grintosa di Chiara Piazzese di Moderna Legnano, prima delle escluse dalla finalissima per una manciata di centesimi.
E poi tutte le altre, bellissime e bravissime atlete il cui valore non può essere certamente intaccato dal solo punteggio di una gara sfortunata.
Per le immagini di questo spettacolo, come anticipato, si rimanda ai singoli social di mamma Eugenia, papà Osvaldo e nonna Lina.
Buona visione!

Arina
10 mesi fa
Risposta a  Mr Magoo

Ho trovato alcune regioni prive di un supporto tecnico adeguato a sostenere queste competizioni sembra piovere sempre sul bagnato…la federazione dovrebbe colmare il gap ..ecco che forse uscirebbe qualche raggio di sole…

RSG_Mu
10 mesi fa

Bundesliga finale! Non so se sia geolocalizzato (sono in Germania) , ma e’ gratis e una tramissone fantastica.
https://sportdeutschland.tv/deutsche-turnliga/2023-1-bundesliga-rsg-dtl-finale-kampf-den-titel-bremen

Ci sono commenti e telecronache fatte da ex-ginnaste, spiegazioni tecniche per chi non e’ del mestiere, e interviste al kiss and cry. Cosi’ dovrebbe essere.
Sofia al cerchio molto bene, ha vinto il suo duello.

Beatrice Vivaldi
10 mesi fa
Risposta a  RSG_Mu

Grazie per le info, parliamo nella Bundesliga in questo articolo 😉 https://www.blablagym.com/da-brema-a-saragozza-lultima-corsa-verso-gli-scudetti-nazionali/

Beatrice
10 mesi fa

Podio Senior: Badii, Leone, Campomagnani (da poco postato da Sicignano su Instagram)

Beatrice Vivaldi
10 mesi fa

Chiara Cortese è la campionessa junior 1 2023, con uno stratosferico 28.450 alla palla! Argento per Michelotti e bronzo per Bindi. Ai piedi del podio Greganti e Parente (vittima di un fuori pedana in finale!)

Matilde07
10 mesi fa

aggiungerei Asia Piscopiello nelle senior, è da un paio di anni che rientra sempre nella top5/10

Mr Magoo
10 mesi fa

E niente, signore e signori, le gesta sportive delle nostre splendide principesse che si sfideranno nella tre giorni di finale in terra umbra, le dovremo raccontare noi…
Non c’è Sofia, non c’è Milena, neanche le farfalle/guerriere/azzurre e quindi per la nostra Federazione, evidentemente, il gioco non vale la candela.
Quindi niente diretta – ciao La7 -, neanche youtube, i “pirati” Vivaldi – padre e figlia – messi da parte, le immagini dello spettacolo della ritmica italiana, una cospicua parte di esso, saranno al solito affidato, alle mani (spesso tremolanti) di mamma, papà, nonno e zia. Che poi, come carbonari o congiurati del sistema, improvvidamente le pubblicheranno sui sociali ad uso di amici e parenti, rischiando così la detenzione nelle patrie galere. Se non fosse per Blablagym – e per Ginnastica Ritmica Italiana (risvegliatasi dall’inattività che perdurava da fine agosto) e Ginnastica Ritmica Toscana (che sogna l’ottavo titolo consecutivo per la corregionale Puosi) – di queste ragazze e di questo appuntamento agonistico nulla si saprebbe.
L’ultimo post del sito web FGI è la ripetizione – ormai esposta meccanicamente e ciclicamente – della campagna si sensibilizzazione del Safe Guarding Office.
“La ginnastica è divertimento, passione e felicità”, si legge.
Sarebbe bello, però, poterli condividere con le protagoniste questi sentimenti.
Magari mostrandole al piccolo e grande pubblico, strappandole all’invisibilità a cui sembrano da sempre destinate.
Magari distogliendo anche solo una piccola parte delle risorse che si impiegheranno, invece, per il Grand Prix del 25 novembre prossimo a Modena.

Beatrice
10 mesi fa
Risposta a  Mr Magoo

Tra l’altro, se posso, Grand Prix il 25 novembre: giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Poco tempismo, non fosse che tornano in mente alcuni fatti…bah.
Speriamo di avere qualche notizia da Foligno, sono davvero curiosa, e auguro a tutte le ginnaste di fare del loro meglio e divertirsi. Anche se non ci vedete e noi non possiamo vedervi, gli appassionati vi sostengono!

Mr Magoo
10 mesi fa
Risposta a  Beatrice Vivaldi

Tempo reale, con Gymresult, sono parole grosse, Bea… diciamo tempo adeguato, ragionevole, appena…in tempo 🙂

Mirjam
10 mesi fa

Non faccio in tempo a scrivere “Manfredi non ha gareggiato da quando ha cambiato società, che strana scelta farla rientrare direttamente al nazionale!” che esce l’ordine di gara… E Manfredi non c’è 😕
Qualcuno sa se è infortunata o se è possibile che sia solo un errore del documento?

OdL: https://www.federginnastica.it/documenti/circolari.html?download=5756:gr-foligno-10-12-11-2023-campionato-nazionale-individuale-gold-junior-senior-odl

Beatrice Vivaldi
10 mesi fa
Risposta a  Mirjam

Mentre Galli era all’Euskalgym, le due gemelle Colombo, Mukhina e Pozzi sono state a una gara a Fuerteventura: già lì avevo trovato strano non vedere Manfredi.

Magari è davvero infortunata, oppure ci sono problemi di tesseramenti/nullaosta (ma troverei allora strano che Mancini non abbia problemi)

Sabà
10 mesi fa
Risposta a  Beatrice Vivaldi

Questa sì che è una brutta notizia… Che peccato non vederla in gara😢

Arina
10 mesi fa

Io non faccio commenti sulle junior perché penso che tutto sia ancora da decidere,su rythmic.gynastic scrivono che le junior italiane sono peggiorate..forse propio perché ci si focalizza su un gruppo che dovrebbe essere allargato e seguito di piu’.Per le senior trovo che Perissinotto sia una che lavora tanto ,ma non viene tanto valorizzata.Forza Elena!

Mr Magoo
10 mesi fa
Risposta a  Arina

Elena, oltre che una ginnasta di assoluto valore, è una ragazza con un carattere splendido, solare, positiva. Avevo già scritto di lei in passato, lodandone la capacità di far squadra in mezzo a compagne del calibro di Dragas, Tavano e Rocco. Non mi sorprende che mia figlia, nella sua breve parentesi udinese, abbia stretto con lei una saldissima amicizia che perdura anche oggi, anche da prossime avversarie a Foligno. Ma rimanendo sulle senior, che in 34 si contenderanno il titolo nazionale il prossimo fine settimana, mai come quest’anno – in primis da osservatore delle recente fase lombarda e della ZT1 interregionale – ho la sensazione di ginnaste preparatissime. Sono stato spettatore di un interregionale con 14 ragazze che avrebbero meritato tutte di guadagnare il pass per il nazionale, con una gara equilibratissima fino all’ultimo attrezzo dove si è sbagliato pochissimo e, davvero, quei pochi errori hanno fatto la differenza. Insieme a Bertoni, Leone, Di Cataldo, Di Fiore, Piazzese e Chiulli (ed è un parterre da sogno, con Rondelli e Golfarelli vincitrici della fase regionale), quella selezione ci porta in dono anche Alice Taglietti, “ammessa d’ufficio”.
Ho criticato e critico l’uso profondamente antisportivo e discrezionale di queste ammissioni ma, mai come in questo caso, lodo la scelta di ammetterla dopo una gara (la prima regionale) dove ha rischiato davvero di farsi molto male e dove è parsa ancora in evidente fase di ricostruzione. Ma Alice merita questo premio. Perchè, nonostante tutto quello che ha passato e a tutti noto, ha la capacità, anche ora, di trasmettere magia, emozioni, vibrazioni. Un patrimonio che bisogna far di tutto per recuperare.
Sarà una gara bellissima, previsione sin troppo facile e sarebbe bello che chi avrà la fortuna di assistervi di persona (altro modo non c’è…) ci racconti emozioni e impressioni.

Beatrice
10 mesi fa
Risposta a  Arina

Ciao! che cos’è rhytmic.gymnastic?

Arina
10 mesi fa
Risposta a  Beatrice

Rhythmic.gym.slais

Theleanansidhe_Chiar
10 mesi fa

Purtroppo ho votato un pochino “a sentimento” perchè non conosco molte delle ginnaste citate. Con la migrazione delle Fabrianesi vediamo che succederà: Mancini a Udine mi sembra bella carica, mentre non ho visto nulla di Manfredi di recente. Sono curiosissima della gara delle senior: Taglietti avrà raggiunto la stabilità che le servirebbe per agguantare il titolo? Personalmente tifo tantissimo per Juna Campomagnani, ginnasta che in serie A ho adorato e che passa, perdonatemi il termine, un attimo in secondo piano dato il parterre straordinario schierato da Motto. Trovo che sia una ginnasta energica e matura, musicale e molto personale. Un’altra ginnasta che ha un posto speciale nel mio cuore è Irene Carbonara, sempre splendida. Poi Alessia Leone, Chiara Badii… Come al solito, tifo tutte! In bocca al lupo ragazze!

Stefania
10 mesi fa

Le mie preferite sono, Chiara Corongiu e Giorgia Loi, J3 (Ritmica 2000). Seguite da ottime allenatrici, soffrono però per la precarietà delle strutture in qui si allenano e il totale disinteresse da parte degli organi comunali e regionali. Se avessero gli stessi mezzi ed opportunità delle loro avversarie raggiungerebbero sicuramente livelli molto più elevati.

clara dao
10 mesi fa

c’è qualche link per la diretta dell’euskalgym per caso?

Beatrice Vivaldi
10 mesi fa
Risposta a  clara dao

Dirette non so, ma trovi tutti i video qui

https://t.me/RGPirates?boost

Peonia
10 mesi fa

Grazie Beatrice delle info e degli spunti. Giusto una piccola rettifica: quest’anno il passaggio dalla fase regionale alle zone tecniche è stato per tutte le ginnaste – eccetto, come da te precisato – per le vincitrici di ogni regione, direttamente al Nazionale (com’è giusto che sia). Anche perché c’è sempre una grande disparità numerica da regione e regione, quindi buono l’accesso per tutte. Sul punto la Federazione è stata chiara, con una circolare. Non mi trovo invece d’accordo sulle “ammissioni d’ufficio” quale che siano la fase o la motivazione… Almeno che le ginnaste, tutte (eccetto le campionesse regionali) passino dalla fase di zona tecnica, che già di per sé è un’imbuto, dove le più meritevoli vanno avanti o comunque chi ha condotto la sua buona gara procede. Altrimenti – come sempre – i giochi sembrano fatti. Le ginnaste già giudicate in un certo senso “più forti” d’ufficio, possono vivere senza stress tutta la fase precedente al Nazionale, mentre per tutte le altre il percorso è ben più ostico. Quindi: se si è forti, perché temere la concorrenza del gruppone? *Ho raccolto, tra l’altro, questa esternazione da un gruppo di ginnaste in gara, o meglio post gara che parlavano tra loro. Lo sport è sport, si va avanti – o si dovrebbe andare avanti – per meriti sportivi e risultati. **Mi trovo invece d’accordo su eventuali ripescaggi, nel caso in cui ci sia un evidente ammanco di ginnaste

Any
10 mesi fa
Risposta a  Peonia

Argomento interessantissimo! Aggiungo che x le allieve, a differenza che per le junior e senior, le campionesse regionali non passano direttamente alla fase nazionale. Qualcuno sa dirmi il perché di questa differenza? Grazie ☺️

marika
10 mesi fa
Risposta a  Beatrice Vivaldi

Vogliamo fare un vero sondaggio? Votate allora un podio meritocratico partendo dalla quarta in classifica. Non è provocazione la mia diciamo più rassegnazione verso un sistema che non cambierà mai. Massima stima e un grande in bocca al lupo invece a tutte quelle ginnaste che perseguono con tanta passione e determinazione questo sport 🆙!

Mr Magoo
10 mesi fa
Risposta a  marika

Marika, che il “sistema” abbia abbondantemente nauseato, stufato e raffreddato la passione di molti di noi è una circostanza che condivido da tempo e, qui su Blablagym come prima sul Forum, quello che penso l’ho sempre scritto. Ora, non so se cambierà o continuerà a fare figure barbine per “eccesso di affetto” nei confronti dei propri dirigenti. Una cosa però so e leggo come tu sia d’accordo sul punto.
Il centro di questo sport, il suo capitale prezioso da tutelare, dentro e fuori la pedana, sono le nostre ginnaste, quelle più famose e quelle meno note, allo stesso modo.
Sotto questo profilo il campionato Gold, popolato da grandissime ginnaste, appena sotto e appena fuori dalla squadra nazionale e dalla platea di eccellenza degli Assoluti, rappresenta l’esempio forse più chiaro di amore per la ritmica, incondizionato e…. non “corrisposto”.
Vi prendono parte, fra le più grandi delle Senior, tantissime ragazze che hanno già partecipato ai campionati di serie A e B e che pure vantano titoli a livello individuale o di squadra.
Nella sostanza, quindi, è l’autentico serbatoio di talento della ritmica italiana.
Eppure… eppure anche quest’anno non meriterà per la nostra Federazione l’onore di una diretta e, a una settimana dalla gara, neanche particolari attenzioni sui canali ufficiali della FGI, tutta impegnata nell’intensa promozione del Galà autocelebrativo in cui i Nostri si consegneranno premi e targhe reciprocamente come se nulla sia successo e nulla stia per succedere.
Che Beatrice abbia voluto dedicare a queste ragazze, TUTTE, un articolo ed un invito alla condivisione a tutti noi è, al solito, un azzeccato gesto di sensibilità e intelligenza.
Parliamo di loro, di TUTTE loro, con orgoglio e con riconoscenza: anche a prescindere dal piazzamento sul podio, meritocratico o meno che sia.

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