Ci siamo: questo fine settimana avranno inizio i Campionati Gold in Italia.
Con l’avvento del nuovo anno e del nuovo Codice dei Punteggi, cambiano anche le regole dei campionati nazionali. Oggi ci soffermiamo su alcune novità del settore Gold italiano, che comprende le competizioni di livello più alto su territorio nazionale.

Nuove fasce d’età, dalle Allieve alle senior
In accordo con le nuove regolamentazioni internazionali, da quest’anno la categoria Junior è dedicata soltanto alle ginnaste di 14 e 15 anni. Di conseguenza, per il 2025 nella categoria Junior 1 rientrano le nate nel 2011 e nella Junior 2 le 2010, mentre le nate nel 2012 rimangono ancora un anno nella nuova categoria Allieve 5. Non cambiano invece le categorie Allieve più giovani: le Allieve 1 (2016-2017 a 8 anni compiuti), le Allieve 2 (2015) , le Allieve 3 (2014) e le Allieve 4 (2013).
Novità anche per la categoria Senior, che da quest’anno viene divisa in due. Gareggiano nella categoria Senior 1 le ginnaste di 16 e 17 anni (quindi, per il 2025, le nate nel 2009 e 2008), mentre dai 18 anni in su si rientra nella categoria Senior 2. Questa divisione offre alle neo Senior un passaggio di categoria più morbido, raddoppiando, allo stesso tempo, le possibilità di salire sui podi nazionali.
Addio alle Zone Tecniche: accesso al nazionale
L’altra grande novità che si applica a tutti i campionati è l’eliminazione delle Zone Tecniche, che rimangono in vigore soltanto per il campionato di Serie C. Per tutte le altre competizioni si passerà direttamente dalle gare Regionali alla finale Nazionale. Questo comporta cambi per quasi tutte le competizioni, che hanno delle nuove formule d’ammissione.
Per quanto riguarda il Campionato Individuale Gold, la percentuale di ammissione al Nazionale è del 50% del regionale per le Allieve, mentre aumenta al 70% per Junior e Senior. Il Campionato di Specialità ha invece un’ammissione del 40% per ogni attrezzo per ogni fascia d’età. Rimane valida la regola per tutti i campionati individuali che se in una categoria sono presenti 3 o meno ginnaste, tutte hanno accesso al Nazionale. La fase Nazionale del Campionato di Specialità sarà inoltre divisa in una Qualificazione e una Finale, riservata alle migliori 8; il punteggio della finale decreterà la vincitrice della Specialità.
Per la Squadra Allieve Gold e i due Campionati d’Insieme passa alla fase Nazionale l’80% delle squadre di ogni categoria per Regione. Fa eccezione la Coppia Junior/Senior, di cui viene ammesso il 50% di ogni Regione.
Squadre Allieve Gold più equilibrate
In tutte le categorie della Squadra Allieve Gold, da quest’anno una ginnasta può svolgere un massimo di due esercizi, non più tre. In questo modo, la squadra dovrà essere più bilanciata e puntare meno su una singola ginnasta.
Viene dato maggiore spazio all’esercizio in successione, che nella Squadra Allieve 3 sostituisce l’esercizio in coppia, mentre nelle Squadre Allieve 1 e Squadre Allieve 2 si propone come alternativa all’esercizio individuale. Inoltre, l’esercizio collettivo per le Squadre Allieve 1 quest’anno è con le palle, non più con i cerchi.


Nuovi esercizi obbligatori al Torneo Gold Italia
La struttura del Torneo Gold Italia rimane la stessa, con la classifica data dalla somma di un attrezzo obbligatorio e uno a scelta, ma cambiano gli esercizi obbligatori. Per la categoria Allieve I fascia, che racchiude Allieve 1 e Allieve 2, è obbligatorio il corpo libero e si può scegliere tra fune e cerchio. Anche per le Allieve II Fascia, che comprendono Allieve 3 e Allieve 4, è obbligatorio il corpo libero e la scelta è tra cerchio, palla, clavette e nastro.
Per le altre categorie, la scelta è sempre tra gli attrezzi del programma olimpico, cioè cerchio, palla, clavette e nastro. Per la categoria Allieve III fascia (che corrisponde alle Allieve 5) è obbligatorio l’esercizio alle clavette, per le Junior 1 la palla e per le Senior 1 il cerchio; sia per le Junior 2 che le Senior 2 è invece obbligatorio il nastro.
Un nuovo palcoscenico: il Trofeo Junior
La più grande novità per la categoria Junior è l’introduzione del Trofeo Junior, il corrispettivo del Campionato Assoluto per le ginnaste più giovani. L’accesso al Trofeo Junior, infatti, è limitato alle ginnaste convocate dalla Direzione Tecnica Nazionale, senza prove d’accesso. A differenza del Campionato Assoluto, tuttavia, la partecipazione al Trofeo Junior non comporta l’esclusione dal Campionato Individuale Gold.
La competizione vede sfidarsi Junior 1 e Junior 2 insieme, senza divisione di età. La gara prevede un concorso generale, che decreta la Campionessa Junior. Le migliori 6 ginnaste in ogni attrezzo accedono inoltre alle rispettive Finali di Specialità. Il Trofeo Junior si svolgerà quest’anno in concomitanza al 1° Campionato d’Insieme.
Un programma più leggero per le Allieve
L’approccio alle prime gare individuali per le più piccole prevede un programma più leggero rispetto agli anni precedenti. Nel Campionato Individuale, le Allieve 1 presentano soltanto corpo libero e fune, concentrandosi quindi su due attrezzi anziché tre. Per le Allieve 2 rimangono corpo libero, fune e cerchio, mentre le Allieve 3 presentano ancora tre attrezzi, non più quattro: corpo libero, cerchio e palla.
Le Allieve 4 aggiungono il quarto attrezzo e gareggiano con corpo libero, palla, clavette e nastro. Le Allieve 5, infine, abbandonano il corpo libero per competere con gli attrezzi olimpici, per cui cerchio, palla, clavette e nastro.
Nel Campionato di Specialità le Allieve non sono più racchiuse in due fasce, ma ogni anno gareggia separatamente, come nel Campionato Individuale Gold (Allieve 1, Allieve 2 etc). Aumentano quindi le possibilità di qualificarsi per la fase nazionale e di raggiungere il podio. Le ginnaste possono presentare uno o due attrezzi scelti tra quelli elencati sopra nella propria categoria d’età.


Le novità del Campionato d’Insieme
Come ogni anno, cambiano gli attrezzi degli esercizi di squadra. Nel 2025 le Squadre Allieve (solo per le ginnaste della categoria Allieve) gareggiano con 5 palle, le Giovanili (per ginnaste Junior o più piccole) con 5 nastri e le Open (aperte a tutte le fasce d’età) con 2 paia di clavette e 3 cerchi. La fase Nazionale rimane suddivisa in Qualificazione e Finale, ma il punteggio che decreta la squadra vincitrice, da quest’anno, sarà dato dalla somma del punteggio di Qualificazione e quello della Finale.
La competizione per le Coppie Junior e Senior, che fino allo scorso anno era parte del Campionato di Specialità, da quest’anno viene inserita insieme al 2° Campionato d’Insieme. Nel 2025, tutte le coppie gareggeranno con cerchio e clavette. Anche in questo caso, la classifica della fase Nazionale sarà in base alla somma dei punteggi di Qualificazione e Finale, riservata alle migliori 8 della Qualificazione.
Nel 2° Campionato d’Insieme, inoltre, le squadre Open hanno la possibilità di gareggiare con il programma completo di due esercizi, come nelle competizioni internazionali: oltre all’esercizio misto, possono portare in gara anche un altro esercizio alle 5 palle. Nella fase Nazionale tutte le squadre Open partecipano alla Qualificazione con l’esercizio misto e passano in finale secondo le regole usuali. Le squadre che portano il programma completo, in più, prendono parte a un’ulteriore finale in cui presentano l’esercizio alle 5 palle. Dalla somma dei punteggi dei due esercizi si forma la classifica di quest’ulteriore titolo nazionale.
Calendario gare FGI gold 2025
Come conseguenza di tutte queste novità, ci sono modifiche sostanziali anche al calendario nazionale. Rispetto agli scorsi anni, i campionati di serie A, B e C sono distribuiti tra febbraio e maggio, con una tappa al mese. Il tradizionale debutto dei nuovi esercizi si fermerà quindi alle prime tappe, quelle che aprono la stagione agonistica. In compenso, le ginnaste avranno più tempo di preparare gli esercizi tra una tappa e l’altra. Inoltre, al momento le tappe di serie A non si sovrappongono con importanti tornei internazionali, dando così la possibilità alle atlete nostrane di parteciparvi.
Il Trofeo Junior si svolge a metà giugno insieme al 1° Campionato d’Insieme, proprio la settimana precedente ai Mondiali Junior. Il Campionato Assoluto si sposta ai primi giorni d’agosto, in piena preparazione ai Mondiali Senior.
Nel secondo semestre troviamo una nuova divisione dei Campionati nazionali Gold. Per le Allieve si svolgeranno due fasi nazionali, una dedicata alla Specialità e una al Campionato Individuale. Sia per la categoria Junior che la categoria Senior le fasi nazionali vengono invece accorpate per fasce d’età, non più per tipologia di gara. È quindi in programma una fase nazionale per le Junior e una per le Senior, in cui si assegneranno sia i titoli Individuali che di Specialità delle rispettive categorie.

Questa guida è solo un riassunto di alcune delle principali modifiche alle competizioni Gold. Se siete interessati a maggiori dettagli, potete consultare le Norme Tecniche, il Programma Tecnico e il calendario completo con tutte le competizioni.
Cosa ne pensate di queste novità? Fatemelo sapere nei commenti!
Se questo articolo vi ha aiutato a capire un po’ di più il complicato mondo della ginnastica ritmica, potete offrirmi un caffè per sostenere il blog e aiutarmi ad arricchirlo sempre di più! ☕️
Qualcuno mi può spiegare perché ci sono così tante ginnaste al CT di Viareggio Motto e così poche negli altri? Non sarebbe piu’ logica una distribuzione migliore delle ginnaste?
https://www.federginnastica.it/documenti/circolari.html?download=6618:gr-centro-addestrativo-territoriale-c-a-t-di-viareggio-periodo-di-attivit%C3%A0-gennaio-giugno-2025
A Viareggio si trova il CAT che comprende anche altre regioni .So che un’ altro centro si trova a Roma ed anche lì ci sono numerose ginnaste. Poi non credo ce ne siano altri….
Ciao, ma quindi sono solo due centri in tutta Italia? Al nord nulla?
Credo che in ogni regione ci sia il CTR(centro tecnico regionale).Poi i centri tecnici nazionali (Fabriano,forse Udine e desio?)..ma non ne sono sicura.
Solitamente, le società in cui si allenano le ginnaste di interesse nazionale diventano Centri Tecnici (societari o federali a seconda del livello). Purtroppo da due/tre anni a questa parte non vengono più pubblicate le circolari, per cui almeno io non so al momento quali siano attivi. Abbiamo la certezza soltanto di Fabriano (probabilmente perché ospita Raffaeli, che è parte delle Fiamme Oro) e dell’Accademia della squadra. Immagino che almeno Udine e Desio siano punti di riferimento, ma purtroppo, appunto, non abbiamo aggiornamenti.
A Viareggio, invece, stanno sperimentando un approccio diverso, ossia un Centro Tecnico Territoriale che faccia da punto di riferimento per ginnaste di alto livello di varie società e varie regioni. Il progetto è iniziato un paio d’anni fa e immagino che potrebbe essere replicato anche in altre zone d’Italia.
Buongiorno, io ho una domanda sul regolamento che non è chiaro. Se un’atleta ha partecipato ad un Torneo dedicato solo ad atlete Gold, può poi partecipare a gare Silver (LE o LD)?
Da quanto riportano le Norme Tecniche, la risposta è generale è no, se una ginnasta ha partecipato ai Campionati Individuali Gold non può partecipare poi a gare Silver (immagino nello stesso anno solare). Ci sono delle eccezioni, per cui una ginnasta che ha partecipato al Campionato d’Insieme Gold potrebbe partecipare anche ad alcune gare Silver, ma non ti so dire di più.
Grazie per la risposta, ma io mi chiedevo quale fosse la compatibilità tra la partecipazione a Tornei per atlete Gold (e non Campionati individuali Gold) e gare individuali LD ed LE. Se si partecipa primo ad uno di questi tornei, poi si può partecipare a gare Siver? Tant’è che nelle Procedure 2025, si parla di “Competizioni dell’Attivita individuale” e non di “Campionati insividuali”. Grazie
Scusate la domanda:ma Fedele che fine ha fatto?la vedo sempre segnata nelle gare,la mettono nei gruppi A ,ma non si vede mai.E Rocco?anche lei dopo aver provato in squadra nazionale sembra non pratichi più,o almeno non viene più pubblicata da Asu su Instagram…
Altra domanda:ma Di Giorgio perché non partecipa alla serie A?mi sembra molto promettente.
grazie a chi mi risponde
Fedele lo scorso anno era infortunata, mi sembra che abbia partecipato a qualche torneo di recente ma effettivamente a Udine non ha gareggiato.
Rocco non era segnata ad alcuna gara di inizio anno, quindi o ha smesso o è infortunata; comunque dalle sue storie si è visto che era presente alla gara di Udine.
Di Giorgio lo scorso anno era tesserata con Iris Giovinazzo, mentre quest’anno sembra che sia rimasta con la sua società, la Arbostella; forse vogliono tentare la promozione!
Aggiornato il calendario delle competizioni Nazionali: https://www.federginnastica.it/component/phocadownload/category/139-classifiche-gare-nazionali-internazionali.html?download=6607:calendario-gare-nazionali-2025
Il 1° Campionato d’Insieme e il Trofeo Junior tornano, come ormai da anni, a Folgaria. Rimane per ora il punto interrogativo del Campionato Assoluto.
La FGI ha inoltre annunciato il palinsesto delle dirette su Sportface TV: https://www.federginnastica.it/news/28599-la-ginnastica-torna-su-sportface-tv-prima-diretta-con-la-serie-a1-di-montichiari,-sabato-8-febbraio-dalle-ore-14-30.html
Al momento, in questa programmazione non è incluso il 1° Campionato d’Insieme (che solitamente approfittava della diretta degli Assoluti) e di conseguenza neanche il Trofeo Junior. Dato che già i Nazionali Gold non sono considerati, speriamo che avremo modo di vedere almeno questa nuova competizione per le Junior.
Buongiorno, io invece non ho capito se nelle squadre allieve gold, hai scritto che una ginnasta può fare massimo due esercizi e non più farli tutti e tre, eppure non è così.
E’ una indicazione soltanto e poi ognuno fa ciò che vuole o è’ parte del regolamento?
Perché’ leggendo gli odl delle prossime competizioni vedo che più di una squadra ha una ginnasta diciamo di punta che presenzia nel corpo libero collettivo nell’esercizio da sola e in quello con attrezzo (io ho guardati la categoria di interesse mio in questo caso). Potresti darmi indicazioni?
Ho notato la stessa cosa e purtroppo non ti so dare una risposta.
Nelle norme tecniche (aggiornate proprio due giorni fa) delle Squadre Allieve Gold 1 e 3 c’è ancora scritto: “In ogni prova ogni ginnasta può eseguire max 2 esercizi.” Nelle Allieve Gold 2 invece non viene specificato.
Dato che in molti sembrano ignorare questa regola, posso solo immaginare che ci siano state delle indicazioni interne sul fatto che non sia necessario seguirla. Se qualcuno avesse delle informazioni più chiare, sarei curiosa io stessa di saperlo!
Sammy, Mirjam, Violetta, dubbi leciti: i vostri. Senza voler screditare nessuno. Ci manca.
La commistione nel mondo dello sport ad alto livello in generale, tra federazione, tecnici e società più blasonate non può per forza di cose portare a una oggettività totale e dare il giusto merito alle/agli sportivi, in questo caso alla ginnasta/e chicchessia che ha inanellato risultati, dimostrandolo sulla pedana e non sulla carta. Se poi si parla di futuribilità… Un termine che nelle ginnastiche è di uso corrente. E’ capitato di “futuribili” che magari già l’anno successivo o quello dopo ancora hanno abbandonato le pedane e altre invece, più che meritevoli per risultati sono rimaste nell’ombra.
Non ne so molto di queste dinamiche, apprezzo questo sport meraviglioso e qui come in altre discipline il tutto dovrebbe essere regolamentato in modo più trasparente.
Resta un pour parler.
Godiamoci il bello! A breve inizia la Serie A col nuovo codice… Sarebbe interessante scoprire le novità delle società iscritte al campionato e nel caso la propria straniera. Ma credo che questo blog ci aiuterà nella nostra scoperta. Attendiamo news.
Scusate se scrivo qui,ma non c’è un topic dedicato alla mia domanda.Ho visto che Facci è l’unico candidato alla presidenza federale,ma non comporta niente che sia strettamente legato ad una società di ginnastica ritmica?…
Purtroppo i conflitti d’interesse nel mondo sportivo in generale sono pressoché ignorati: non credo esista una federazione nazionale (o regionale, se è per questo) che abbia uno staff senza legami a una o più società.
non è un problema neanche che la responsabile individualiste sia la allenatrice di una società………..
Ho sempre pensato che sicuramente le atlete di quella società sono avvantaggiate(non che non siano brave).Ma il presidente federale avvantaggerà la sua società?come potrà essere imparziale?
Con lo stesso discorso Piergentili di Fabriano si allena con Raffaeli ,altre sono di interesse nazionale eppure non sono a Fabriano.Diciamo che lo staff nazionale dovrebbe essere esterno e non allenare in una società…sicuramente questo è un costo però almeno chi dirige il gruppp degli allenatori nazionali dovrebbe essere esterno e quindi fare come da “giuria”superiore per raddrizzare gli errori dei sottoposti.
Candidature 2025
Consiglieri Federali in Rappresentanza degli Atleti/e
Categoria Atleti
PRINCIPI Paolo
Categoria Atlete
CASTOLDI Michela
MAURELLI Alessia
Consigliere Federale in Rappresentanza dei Tecnici
PAGNINI Marta
SANTUCCIO Luciano
Speriamo
C’è da dire che Facci, da Linkedn e da alcuni articoli usciti sulla sua candidatura (es. Ginnastica Ritmica Toscana), sembrerebbe aver rivestito ruoli nella società padovana fino al 2017, e non da quando è invece nel giro dell’artistica maschile nazionale. Almeno, questo dicono le fonti!
Dubbi leciti, ma dall’altro lato, abbiamo avuto finora Tecchi che dichiarava candidamente in diretta tv, durante la world cup di Milano, di non capirci nulla di ginnastica ritmica…
Facci è il marito di un’allenatrice…
Una domanda assolutamente non faziosa: potrebbe un “esterno super-partes” ricoprire ruoli importanti nella ritmica?
Esempio: come già sottolineato da altri, la responsabile delle individualiste Elena Aliprandi è anche allenatrice di una delle società di spicco… potrebbe questo ruolo essere ricoperto da una persona X che nulla ha a che vedere con le varie società italiane di punta (il che vorrebbe praticamente dire essere fuori dalla ritmica “di alto livello”)? Io non ne sono tanto sicura…
… poi, che Aliprandi non abbia allenato negli ultimi anni atlete che abbiano portato a casa medaglie, questo è un altro discorso. Non conosco tutta la sua storia, per cui su questo non mi esprimo…
Riassumendo: forse questo conflitto di interessi è “indispensabile”?…
Violetta, rispondo a te ma pure alle amiche che sono intervenute su quest’argomento per dire la mia.
La prima è, certamente, solo una mia impressione personale.
A pelle, dalle foto, a me Andrea Facci mi ha fatto simpatia sin dalla notizia della sua candidatura. E mettici pure che sia pure perchè è un ex ginnasta e, diamine, perchè sia un dirigente finalmente giovane.
Poi, vabbè, mi è scattata una ola spontanea nell’anima a leggere la sua intervista al Corriere della Sera.
Uno che si espone così, che annuncia la volontà di cambiare rivoltando la FGI come un calzino, come fa a non essere simpatico?
Con quelle parole, peraltro, ha evidentemente rotto le scatole e dato fastidio a tanti di quelli che da sempre in questo mondo di simpatia me ne hanno suscitata ben poca: e, da qui, è scattato il secondo giro di ola individuale.
Alcune di voi – legittimamente – hanno sollevato una questione di inopportunità e potenziale conflitto di interessi (io non lo conoscevo, ammetto).
Confesso, però, che un pochino ci ho sorriso su a pensare – in questi 15 anni di frequentazione della scena italiana della ritmica – quanti ce ne siano stati e continuino a essercene fra figli, cugini, nipoti di questo e di quello variamente inseriti di qua e di là, quasi che fosse normale e eticamente corretto.
Il vero tema, a mio avviso, è se quella intervista sia davvero il manifesto della sua certa, prossima presidenza FGI, visto che è l’unico candidato a correre.
Perchè di magheggi nella politica – anche in quella sportiva – come voi, ne ho visti tanti nella mia vita, con annunci di rivoluzioni e cambiamenti che, come nel Gattopardo, magari nascondono la volontà del “Sistema”, cambiate solo le facce, “cambiare tutto perchè nulla cambi”.
Facci ha chiesto pazienza e tempo per realizzare la sua riforma, il cambiamento di mentalità e di visione che, su questo blog e altrove, in tanti vogliamo.
Questo tempo, insieme alla mia fiducia, glielo concedo volentieri.
Purchè, sin dal suo insediamento, dia concreti segnali di cambiamento, cominciando ad indicare la porta di uscita a quanti hanno dato pessimo esempio in questi anni e che tranquillamente confidano di sopravvivere all’annunciata “aria nuova” che spira intorno.
Se così non accadesse, da subito, sarebbero allora sì chiacchiere da circostanza, è il buon Facci, da annunciato, novello JFK si tramuterebbe nell’ennesimo Cetto Laqualunque di cui francamente non abbiamo bisogno.
Se, a questo giro, dato che hanno dato dimostrazione di essere consapevoli della crisi d’identità della Federazione e dello scollamento rispetto al mondo degli appassionati e dell’opinione pubblica ( a dispetto dell’entusiastica e irritante comunicazione federale…), i signori della Federazione non invertono davvero la rotta, il battello continuerà ad imbarcare acqua per affondare magari lentamente ma affondare.
Io non ho capito una cosa… per la specialità viene ammesso al nazionale il 40% ma se sono 3 o meno passano tutte. E se fossero 4? Ne passa solo una (il 40% è una ginnasta e mezza)?
Ottima domanda, che mi sono posta anch’io! Nelle Norme Tecniche è scritto che accede alla fase nazionale “Il primo 40% delle partecipanti alla Fase regionale per attrezzo e categoria. Se le partecipanti di una Regione sono 3 o meno di 3 si qualifica tutto il podio.”
A logica, direi il podio si qualifica sempre, a prescindere da quante partecipanti ci sono (lo stesso problema si pone per le qualificazioni al 50%). Avrebbe poco senso ammettere 3 ginnaste quando ce ne sono solo 3, ma 2 quando ce ne sono 4.
Tuttavia, non ho una risposta ufficiale: se qualcuno potesse confermare che questa interpretazione è corretta sarebbe il benvenuto!
J’ai l’impression que l’ensemble du monde du sport a pris un mauvais virage à un moment donné après l’Antiquité – à l’origine, Jeux olympiques signifiait Jeux de la jeunesse réunissant les peuples et NON Jeux des seniors ! Senior désigne une personne âgée, par exemple à l’âge de la retraite ou à la retraite, ce que l’on peut lire dans n’importe quel dictionnaire et qui correspond à l’expérience quotidienne, par exemple lorsque la fille de 50 ans rend visite à sa mère de 80 ans dans une maison de retraite. J’espère encore de mon vivant que l’on retrouvera un jour le terme “adulte” qui a fait ses preuves pendant des siècles, tout le reste me semble avoir muté au profit d’une catégorie “woker bull*” orientée vers l’idéologie et le profit…
Perdonami, forse sarà la traduzione poco accurata, ma non ho capito il tuo commento! Non capisco se non ti piace il termine “senior” in sé, se stai criticando l’età delle ginnaste (troppo giovani? troppo vecchie?) o altro. Puoi provare a spiegarti in un altro modo?
Ah ok, pensavo di essere anziana e ottusa!😁
Le Olimpiadi o Giochi Olimpici nell’antica Grecia erano competizioni tra i MIGLIORI atleti e non tra i “giovani” atleti o”giochi della gioventù”.
Spero ci si ravveda..non basta l anno da allieve in più c’è una mentalità da cambiare..troppo interesse ancora verso gare fra poppanti…vedi tornei internazionali dalla classe2016…no comment
Carissima Arina, hai ragione, c’è una mentalità da cambiare.
Riporto il pensiero di una persona con cui – al netto di clamorose sorprese che altro non potrebbero essere che dichiarazioni di rinuncia ad una candidatura già ufficiale e certa di elezione in assenza di altri concorrenti – avremo a breve a che fare.
“Nella ginnastica italiana c’è ancora chi è fedele a metodi e comportamenti fuori luogo: spingere all’estremo la conflittualità fra tecnico ed atleta, blindare le palestre, insultare, terrorizzare. Servirà tempo e fatica, ci saranno difficoltà, ma dal primo marzo si cambia”.
Questo l’esordio dell’articolo del Corsera di 4 giorni fa, a firma di Marco Bonarrigo.
Il pensiero è quello di Andrea Facci, candidato unico alla presidenza FGI per il prossimo quadriennio.
Nulla aggiungo, nulla tolgo.
E adesso mi siedo sull’argine del fiume e sto a guardare che succederà.
MrMagoo mi accodo. Guardiamo insieme. Io mi auguro di vedere cambiare tanto, tantissimo, per il bene di questo sport e delle sue splendide, giovanissime, spesso maltrattate protagoniste: le ginnaste. (E i ginnasti, magari!)
(Risposta a Marco) Bien sûr, c’était la jeunesse du monde entier réunie qui devait se mesurer pacifiquement, et bien sûr, c’étaient les meilleurs. Et qu’est-ce que cela te dit, cher Marco, si tu y réfléchis ? Peut-être qu’il s’agissait de ceux qui, de nos jours, sont éliminés depuis longtemps en tant que “seniors” ? Je ne veux même plus parler de l’idée primaire de créer la paix entre les peuples, je pense que les idéaux olympiques et les “jeux” sont aujourd’hui complètement pervertis dans tous les sens. Si nos ancêtres avaient imaginé que les Jeux se transformeraient en événements de 50 milliards de dollars auxquels participeraient des écoliers et que rien ne serait fait pour la paix, ils n’auraient probablement pas commencé.
le traduzioni probabilmente non aiutano a fare chiarezza in questa discussione. insisto ancora brevemente sull’origine antica dei giochi olimpici: i MIGLIORI ATLETI rappresentanti delle città elleniche erano quasi sempre adulti militari perché le gare atletiche erano la metafora delle guerre che saggi, filosofi e politici hanno ben studiato di trasportare in una competizione che simboleggiasse un FINALE (spettacolare) meno distruttivo di una guerra. L’arte ha consegnato oggi a noi vasi dipinti e statue che testimoniano inequivocabilmente l’età adulta degli atleti, essi principalmente erano mestieranti d’arme. Già nell’antica Grecia i giochi erano un business, come lo era il teatro. i greci amavano il “teatro”…i romani l’hanno importato e crudelmente amplificato nel loro vasto impero e così via sino ad oggi. “Pane e Circensi” (uau, son riuscito ad essere breve)
Perchè gli atleti di oggi son sempre più giovani? questo ti indigna o preoccupa (swissgrade) ? oppure vorresti chiedere più riconoscimento per i più giovani?
personalmente penso che ogni atleta/campione (responsabilmente e libero da obblighi) debba sapere in cuor suo fin dove può esprimersi agonisticamente, lo sport è sempre affamato…poi c’è la ginnastica ritmica che è competizione di bellezza, danza e maestrie, a mio parere unica!
Si ce que tu écris sur les jeux antiques est vrai (et je ne doute pas que tu aies fait des recherches cent fois plus approfondies que moi sur le sujet), au fond, peu de choses ont changé, dans l’Empire romain, “les jeux” semblent même avoir été au maximum inhumains et avoir marqué les esprits jusqu’à aujourd’hui. Probablement que cela s’est terminé dans l’excès, avec une sorte de “remise à zéro”, et n’a recommencé qu’avec un nouveau cycle après une longue interruption avec les “jeux des temps modernes”. Mon malaise vis-à-vis de cette “manifestation” s’approche du point de non-retour, y compris le fait que les “athlètes” sont – à mon sens – beaucoup trop jeunes (ce qui me ramène au point de départ de mon intervention). Je ne peux qu’approuver et hocher la tête lorsque tu écris : “…puis il y a encore ( !) la gymnastique rythmique, qui est une compétition de beauté, de danse et de maîtrise, unique à mon avis !” N’est-il pas vrai que ce “modèle d’affaires” olympique n’a absorbé la GR que récemment, lui faisant ainsi perdre quasiment son innocence ? (comme je l’ai dit, mon malaise doit être alimenté par une source quelconque de nausée…)
Articolo chiaro ed esaustivo come sempre. A proposito di “novità” ritengo giusto nel passaggio allieve-junior gareggiare un anno in più – da Allieva 5 – nella propria categoria, così come la suddivisione tra Senior 1 e 2, in questo modo il cambio è più soft. Bello anche il trofeo per le Junior, dato che dovranno affrontare pedane internazionali ai massimi livelli. Buona l’opportunità per le squadre Open, in merito al II Campionato d’Insieme, di cimentarsi nei due esercizi di squadra; anche se credo che prepararne due nel contempo non sia facile. In generale mi sembrano tutte migliorie