La Qualificazione ai Mondiali 2025: si parte dai Campionati Africani

Nel prossimo mese si disputeranno ben quattro campionati continentali, fondamentali per la qualificazione ai Mondiali che si disputeranno a Rio de Janeiro a fine agosto.

Ogni gara è pronta a sorprenderci: e noi saremo qui, pronti come sempre a seguirle insieme!

Come funziona la qualificazione ai Mondiali

Quest’anno, solo alcune Nazioni avranno la possibilità di iscrivere ai Campionati Mondiali un team composto da 2 o 3 individualiste. I posti disponibili verranno assegnati alle migliori nazioni in base ai risultati ottenuti durante i Campionati Continentali nel corso dell’anno.

Ogni continente ha un numero diverso di posti a disposizione. Ai Mondiali l’Europa potrà portare ben 12 Nazioni con 2-3 ginnaste, Asia e America ne avranno 4 ciascuna, mentre solo 1 nazione per Africa e Oceania potrà schierare più di una individualista a Rio de Janeiro. Questi posti non sono nominativi: non vengono assegnati alle atlete che partecipano ai Continentali, ma alle loro nazioni. Ogni nazione potrà decidere più avanti chi convocare ai Mondiali.

Le Federazioni che partecipano ai Campionati Continentali ma non riescono a conquistare uno di questi posti, possono comunque iscriversi ai Mondiali con una sola individualista. Chi invece non partecipa affatto ai campionati continentali viene automaticamente escluso dai Mondiali. È il caso, al momento, delle ginnaste neutrali: non potendo prendere parte agli Europei, non possono nemmeno qualificarsi per i Mondiali — a meno che la FIG non decida di fare un’eccezione e concedere una deroga, come si è vociferato nelle ultime settimane.

Per quanto riguarda le squadre, tutte le Nazioni potranno iscrivere direttamente ai Mondiali una squadra, senza bisogno di qualificazioni, motivo per cui alcuni campionati continentali quest’anno non prevedono la gara a squadre.

I Campionati Africani 2025

La qualificazione mondiale parte con i Campionati d’Africa, in programma dal 2 al 4 maggio a Il Cairo, in Egitto. L’evento si svolgerà “in casa” di Noha Abu Shabana, attualmente a capo del comitato tecnico della Federazione Internazionale di Ginnastica per la ginnastica ritmica.

Il campionato quest’anno prevede solo la competizione per le individualiste Senior, quindi per le nate nel 2009 o anni precedenti.

Ogni Paese può schierare fino a 3 ginnaste, per un totale di 8 esercizi. Le migliori due classificate di ogni nazione concorrono per la classifica individuale All Around, che decreta la Campionessa d’Africa. Le otto migliori atlete per ciascun attrezzo accedono anche alle finali di specialità (con un massimo di due ginnaste per nazione).

La classifica a Team Senior è basata sugli 8 punteggi ottenuti dalle individualiste. La nazione meglio classificata è quella che potrà partecipare ai Campionati del Mondo di Rio de Janeiro con 2 o 3 ginnaste. Tutti gli altri Paesi potranno iscriversi ai Mondiali con una sola individualista.

Venerdì 2 maggio si terrà la competizione All Around: al termine della giornata conosceremo la nuova Campionessa d’Africa e la Nazione qualificata. Sabato 3 maggio sarà invece il momento delle finali di specialità.

Le sfidanti alla corona continentale d’Africa

Una delle maggiori candidate al titolo continentale africano è Luana Gomes 🇦🇴 (in copertina), ginnasta dell’Angola che ha già ben figurato nelle competizioni internazionali degli scorsi anni. Luana lo scorso anno ai Campionati Africani ha vinto l’argento AA, sfiorando la qualificazione olimpica, e l’oro alle clavette. Di recente ha partecipato al Torneo Sofia Cup, dove si è classificata 5^ AA e ha conquistato la finale al nastro, e alla World Cup di Sofia.

Attenzione anche alla neo Senior classe 2009 Alia Ossama Ahmed 🇪🇬, figlia di Noha Abu Shabana e partecipante ai Mondiali Junior 2023. La giovane ginnasta lo scorso anno ha vinto 4 dei 5 ori disponibili nella categoria Junior, mentre quest’anno ha esordito come Senior al torneo Sofia Cup dove si è classificata 17^ in AA e 7^ nella finale alla palla.

Un’altra contendente al podio potrebbe essere Stephanie Dimitrova 🇿🇦, ginnasta del Sudafrica nata a Johannesburg ma di origini bulgare, che l’anno scorso è arrivata 5^ nell’All Around. Stephanie, che è allenata da Lazarina Dimitrova, si è classificata subito dopo Ahmed nell’All Around della Sofia Cup e ha partecipato anche alla prima tappa di World Cup.

Ancora nessuna notizia su Aliaa Saleh 🇪🇬, campionessa in carica e rappresentante dell’Africa alle Olimpiadi di Parigi. Finora non ha preso parte a nessuna competizione, ma non ha nemmeno annunciato ufficialmente il ritiro — a differenza di Habiba Marzouk 🇪🇬, sua connazionale e rappresentante africana ai Giochi di Tokyo 2020, che ha già detto addio alle gare.

Junior e Senior alla Pharao’s Cup

Quest’anno il campionato africano non prevede la gara per le Junior, ma negli stessi giorni del continentale Il Cairo ospiterà anche la tradizionale Pharao’s Cup, un torneo internazionale per individualiste Junior, Senior e squadre Junior.

La competizione prevede un massimo di 4 esercizi Senior e 4 Junior per ogni Nazionale. Le migliori 8 ginnaste per ogni attrezzo e categoria affrontano la finale di specialità, mentre non sono previste classifiche All Around. Le squadre Junior concorrono per le finali di specialità con gli esercizi a 10 clavette e 5 cerchi.

Inoltre, la classifica per Team viene data dalla somma dei 4 punteggi delle Senior con i 4 Junior e i 2 della squadra Junior.

Tra le individualiste Junior potremmo vedere in gara un’interessante ginnasta egiziana: Lina Heleika, 3^ classificata alla palla al Torneo di Schmiden. Lina è allenata da Olga Lobas, ex allenatrice della nazionale ucraina e di quella tedesca, ed è già stato annunciato che rappresenterà la sua nazione ai Mondiali Junior di giugno.

Per maggiori informazioni e aggiornamenti, qui trovate il Profilo Instagram della competizione.

Al momento non è confermata alcuna diretta streaming, ma vi terremo aggiornati nei commenti con tutte le novità!

9

Error happened.