Qualche settimana fa vi abbiamo parlato dei ritiri: ma non ci sono solo addii! Accanto a chi decide di voltare pagina, ci sono storie di ginnaste che scelgono di continuare (o riprendere) il proprio cammino.
Scopriamo insieme chi sono queste atlete e quali traguardi hanno deciso di inseguire!
Sognando LA 2028
Ci sono alcune veterane che sembrano più determinate che mai a continuare: per fortuna visto che, come ci tengo spesso a ripetere, la ritmica non è uno sport solo per giovanissime!
In Europa troviamo Polina Berezina 🇪🇸 che, dopo tanto tempo, è riuscita a centrare il sogno olimpico a 27 anni. La spagnola, che nel frattempo ha ricevuto una proposta di matrimonio, non sembra essere pronta ad appendere le scarpette al chiodo:
Per ora dobbiamo andare passo dopo passo, mancano quattro anni ai prossimi Giochi. (…) Pertanto per ora gli obiettivi saranno di breve-medio termine. Ma senza dubbio sarebbe qualcosa di bello poter sperimentare altri Giochi.
Polina Berezina per Mundo Deportivo – Fonte


Anche in Messico c’è chi non molla: Marina Malpica 🇲🇽, 25 anni, continua a gareggiare con l’obiettivo di prendersi la tanto agognata quota per le Olimpiadi di LA28. Con una statunitense già qualificata di diritto e le brasiliane che potrebbero tranquillamente conquistare un pass tramite i Mondiali, potrebbe puntare alla quota continentale riservata all’America: l’obiettivo per Marina non sembra essere impossibile!
Rimanendo nel continente americano, un altro esempio di veterana che ha deciso di continuare è Barbara Domingos 🇧🇷 (in copertina), atleta di 24 anni che quest’anno ha coronato il suo sogno olimpico centrando addirittura l’ambita finale di Parigi. Visto che i Mondiali di quest’anno si svolgeranno proprio in casa, in Brasile, scommetto che punterà a esserne protagonista!
Anche Evita Griskenas 🇺🇸, coetanea di Barbara, sta continuando ad allenarsi. Con ben due partecipazioni olimpiche alle spalle, la possibilità di competere anche a Los Angeles 2028, giocando “in casa”, potrebbe essere davvero allettante. Certo, il vivaio statunitense è agguerritissimo, ma nelle gare importanti come le Olimpiadi l’esperienza pesa quanto – se non più – del talento, e Evita ne ha da vendere!
In un mondo in cui le carriere sono spesso brevissime e molte ginnaste si ritirano poco più che ventenni, vedere atlete mature come Barbara, Marina, Evita e Polina ancora lì, a lottare e sognare, è una grande fonte di grande ispirazione!

Un grande ritorno
Parliamo ora di un ritorno davvero inaspettato: quello di Lala Yusifova 🇦🇿/🇬🇧, ex ginnasta azera nota per il suo celebre esercizio alla palla ispirato a Charlie Chaplin.
Dopo un periodo di stop lungo dieci anni, durante il quale si è trasferita a Londra, si è sposata e ha avuto due figli, Lala ha deciso di tornare in pedana con l’obiettivo di rappresentare proprio la Gran Bretagna.
Un ritorno dopo 10 anni non sarà facile, soprattutto con famiglia, figli e affari da gestire, ma ne varrà la pena!
Lala Yusifova – originale
È una sfida ambiziosa e inedita: non vediamo l’ora di scoprire come si evolverà questa sua nuova avventura!


I cambi di bandiera
Con l’arrivo del nuovo anno, alcune ginnaste hanno deciso di continuare ma cambiando nazionalità.
Tra i casi già confermati, spicca quello di Anna Khutsishvili 🇬🇪/🇫🇷, ginnasta classe 2006 nata in Francia da genitori georgiani. Allenata da sua mamma e residente a Strasburgo, Anna ha rappresentato la Georgia come individualista a Grand Prix, World Cup e Campionati Europei.
Nell’ottobre scorso ha tuttavia annunciato di essersi unita alla squadra francese: quindi doppio cambio per lei, di specialità e di nazionalità!
(…) smetto di essere individuale e ora faccio parte della squadra nazionale francese. È qualcosa a cui pensavo e che desideravo da molto tempo, e sono così felice di essere stata accettata per iniziare questo nuovo capitolo della mia vita.
Anna Khutsishvili – da Instagram

Un’altra atleta che ha cambiato di recente bandiera è la statunitense classe 2008 Olivia Fischer 🇺🇸/🇸🇻, junior che per due anni ha fatto parte della nazionale USA. Da qualche mese gareggia per El Salvador, nazione per la quale ha già avuto un debutto vincente al Campionato Centroamericano, dove ha conquistato il titolo AA Senior.
Rimanendo in tema di spostamenti, Lily Ramonatxo 🇫🇷 non rappresenterà un’altra nazione, ma è ormai noto che si sta allenando da alcuni mesi in Italia, presso la ASU Udinese. L’atleta ha vinto l’argento dietro a Karbanov ai nazionali francesi “Revue Effectifs” di dicembre.
Cosa vi aspettate da queste ginnaste? Fatemelo sapere nei commenti!
E brava Alice 🏆
A proposito di nuovi sogni: l’allenatrice russa Amina Zaripova ha iniziato a lavorare con le individualiste della nazionale cinese!
Mi piacevano molto i suoi esercizi, sono contenta che ci sia una nuova opportunità per apprezzarli ♥️
https://www.blablagym.com/zaripova-in-cina/
Nel docufilm “Over The Limits” la signora Zaripova non ne esce tanto bene…forse sucube della zarina della ritmica Russa (Irina Viner).
Gran finale per la Mamun!!!
Carmel Kallemaa (che gareggia per il Canada) si sta allenando in Germania! Non so se sia uno spostamento temporaneo o definitivo
https://www.instagram.com/reel/DEsMuBioW2t/?igsh=dmhldGdnemMxaTNn
Les Canadiens étaient à Schmiden avec toute l’équipe pour s’entraîner. La nouvelle est déjà dépassée, il semble qu’ils soient de retour au Canada.
https://www.piokok.com/post/6716121728253553281830/
Anche la ginnasta francese Naia Okasha, partecipante agli europei Junior 2024, si è unita alla squadra senior
Chissà mai se la nostra Alex tornerà mai dopo la squalifica … A me farebbe sempre piacere rivederla in pedana.
Sembra sempre allenarsi, chissà. Anche a me piacerebbe molto rivederla.
Ma non so se si stia effettivamente allenando… mi sembra che le cose che pubblica su Instagram siano vecchi video… chissà, non abbiamo notizie ormai da parecchio tempo…
Mi chiedo la stessa cosa. Questo mese finisce la squalifica o sbaglio? Potrebbe gareggiare per la Romania?
In realtà, credo potrebbe tranquillamente partecipare alla Serie A come tesserata di Desio. Credo però che abbia smesso di allenarsi (se non erro, lo scrisse in qualche storia IG mesi fa).
Sarebbe veramente, veramente triste veder tramontare la sua stella così, in sordina, senza un vero finale… e mi spiace che, come atleta, si sia “bruciata” un po’ troppo presto. Scelte sbagliate o altro, è veramente un peccato.
Per la serie A mi sembra fosse stato spiegato all’epoca che i ginnasti che entrano nelle forze armate possono poi gareggiare soltanto per le società in cui erano tesserate prima dell’arruolamento (in questo caso, quindi, ASU). Anche nell’artistica femminile, se non sbaglio, Esposito continua a gareggiare per Civitavecchia nonostante si alleni a Brescia.
Per quanto riguarda il cambio di nazionalità, la Federginnastica dovrebbe concedere il nulla osta, altrimenti c’è comunque un anno di pausa forzata. Non so inoltre se con l’arruolamento nelle forze armate ci siano ulteriori vincoli.
Questo è quanto ho letto o ricordo si dicesse dei vari regolamenti; in Romania c’è anche da considerare che la situazione è in continua evoluzione con le recenti denunce pubbliche di abusi. Poi chissà, potrebbero comunque esserci sorprese.
A proposito di ritorni e cambi, Tagliabue è tornata a essere individualista dopo l’esperienza in squadra, eccola iscritta al Torneo Motto Viareggio:
https://www.ginnasticaritmicatoscana.org/2025/01/16/3-torneo-motto-viareggio/
… mi chiedevo appunto che fine avesse fatto! Grazie per questo update!