Siete pronti per un'altra scorpacciata di ritmica? Tra European Cup a Burgas, Final Six a Torino e Gydnia RG Stars in Polonia, questo weekend non avrete un minuto libero!

Ciao, amici di BlaBlaGym! Avete cancellato tutti i vostri piano per il weekend? Questo fine settimana sarà pienissimo di imperdibile ritmica: oltre ai Campionati continentali di Asia e Oceania, si svolgeranno altre 3 grandi competizioni.

Dopo la tappa inaugurale di Baku, la European Cup torna protagonista con la seconda prova a Burgas. In Italia, invece, è il momento clou: si assegna lo scudetto! E non è tutto… in Polonia è in programma un interessante torneo internazionale.

Per non parlare della finale dell’Eurovision, in programma sabato sera: lo sapevate che Liliana Lewinska quest’anno utilizza per il nastro una canzone di Justyna Steczkowska, cantante polacca in gara all’Eurovision 2025? Non perdetevi la nostra playlist Spotify con le canzoni dell’Eurovision più utilizzate dalle ginnaste!

Popcorn pronti? 🍿 Ecco tutte le info per seguire queste intense giornate al meglio!

Burgas: 2° appuntamento con la cross battle

La seconda tappa di European Cup prevede lo stesso format della precedente. Per le individualiste e le squadre senior è prevista una qualificazione, che varrà anche come classifica di specialità, e a seguire una finale a cross battle. Le individualiste junior affronteranno invece una qualificazione valida per la classifica a team, seguita dalle finali di specialità riservate alle migliori 8 ginnaste per attrezzo. Infine, le squadre junior si sfideranno direttamente nell’All Around, concludendo la competizione con le due finali per attrezzo.

Questa tappa registra una partecipazione leggermente inferiore rispetto a quella di Baku, forse a causa dell’annuncio tardivo dell’evento che ha causato diverse sovrapposizioni di calendario. Nonostante questo, non mancheranno ginnaste e sfide molto interessanti!

Tra le senior in gara occhi puntati sulla star di casa, Stiliana Nikolova 🇧🇬 (in copertina), accompagnata questa volta dalla giovane promessa Dara Stoyanova 🇧🇬. Tra le maggiori sfidanti ci sono Meital Sumkin e Alona Tal Franco 🇮🇱, neo-senior che hanno già colpito pubblico e giurie a Baku, oltre all’olimpionica Vera Tugolukova 🇨🇾. Tra le squadre senior la Bulgaria 🇧🇬 sfiderà Israele 🇮🇱, Azerbaijan 🇦🇿, Ungheria 🇭🇺, Serbia 🇷🇸, e Georgia 🇬🇪.

Tra i team junior la Bulgaria 🇧🇬, che sta testando diverse ginnaste e formazioni, conferma anche per questa tappa Valkova (cerchio e nastro), affiancandole questa volta Tsankova (palla) e Kaleva (clavette). Israele sembra aver consolidato il team con 🇮🇱 Miller (cerchio), Rozenberg (palla e nastro) e Gandlin (clavette). L’Azerbaijan 🇦🇿 schiera Aghahuseynova (palla e nastro), Atakishiyeva (cerchio) e aggiunge al team Gurbanli alle clavette, ginnasta che ha già partecipato con questo attrezzo agli Europei 2024. L’Ungheria 🇭🇺 punta sull’ormai esperta Vulkmir (cerchio, palla, nastro), già partecipante agli scorsi Mondiali Junior, affiancata da Hesz (clavette).

Tra quelle junior le agguerritissime padrone di casa della Bulgaria 🇧🇬, dovranno confrontarsi con Israele 🇮🇱, Azerbaijan 🇦🇿, Ungheria 🇭🇺, Repubblica Ceca 🇨🇿 e Georgia 🇬🇪.

La squadra junior della Bulgaria – Foto di Nedkova

Torino: Final Six per lo scudetto

Quest’anno il Campionato di Serie A italiano è stato diluito su più mesi: ecco perché la sfida finale è in programma molto in là nella stagione. La gara per lo scudetto è organizzata anche quest’anno con gli scontri diretti sui singoli attrezzi, organizzati in una semifinale con 3 scontri da 2 squadre ciascuno e una finalissima con le 3 che passano il turno.

In ogni scontro, si inizia con tutti gli esercizi al cerchio, uno per ogni società; quello col punteggio più alto guadagna 3 punti speciali per la propria squadra, il secondo 2 e il terzo 1. Si prosegue poi allo stesso modo con gli altri 3 attrezzi: palla, clavette e nastro. La somma di tutti i punti speciali decreta la squadra che passa alla fase successiva – o che vince lo scudetto!

Le ginnaste possono eseguire un massimo 4 esercizi in totale (2 in semifinale e 2 in finale). I prestiti stranieri (o italiani) ne possono fare soltanto 1 in semifinale e 1 in finale ma, se vengono schierati, gli altri 3 esercizi devono essere eseguiti da 3 ulteriori diverse ginnaste. Gli attrezzi presentati da una ginnasta non possono essere ripetuti tra semifinale e finale.

I sorteggi della Final Six hanno stabilito gli scontri che porteranno all’assegnazione dello scudetto 2025. Nel primo incontro, Armonia affronterà San Giorgio: la prima potrà schierare Paolini, Michelotti, Fedele e il prestito Onofriichuk 🇺🇦, mentre la squadra lombarda potrà scegliere tra Mukhina, Pozzi, Colombo, Marsano, Aciobanitei e Pusch 🇩🇪.

Grande attesa per la sfida tra la capolista della Regular Season, l’Udinese, e la campionessa in carica, cioè la Ginnastica Fabriano. La squadra friulana conterà su Dragas, Tavano, Mancini, Facinoli e Simakova 🇩🇪, mentre la compagine fabrianese risponderà con Raffaeli, Piergentili, Zappaterreni, Vasilenko e Taglietti 🇮🇹. Interessante notare che solo una di queste due squadre potrà giocarsi il podio e lo scudetto!

Infine, nell’ultima semifinale Motto se la vedrà con Forza e Coraggio: la prima potrà contare su Puosi, Vignozzi, Bonuccelli, Lena, Musacci e Varfolomeev 🇩🇪, mentre la Forza e Coraggio le sfiderà con Sella, Rondelli, Coppola e Pigniczki 🇭🇺.

Gdynia: grandi rientri alla Rhythmic Stars

Come se due gare non fossero abbastanza, questo weekend è la data scelta anche per il torneo Gdynia Rhythmic Stars, che si svolgerà in Polonia da venerdì a domenica.

Tra le partecipanti a questo torneo segnalo alcuni grandi ritorni. L’olimpionica Margarita Kolosov torna in pedana dopo un lungo stop, che le ha causato anche la mancata convocazione agli Europei di giugno. Ci saranno anche Christina Dragan 🇷🇴, ginnasta assente da molto tempo dalle competizioni perché si trova al momento esclusa dal team nazionale romeno, e l’olimpionica Khrystyna Pohranychna 🇺🇦, che rientra in pedana per la prima volta dall’Aeon Cup.

Tra le altre senior vedremo Lewinska, Heichel e Maslov 🇵🇱, Pico, Gonzalez e Kornychuk 🇪🇸, Piiroinen 🇫🇮 e Santos 🇧🇷. Tra le junior segnalo Perez Cadenas e Jamghili 🇪🇸, Stenbaeck 🇫🇮, Zavagno 🇫🇷, Datsenko, Kalajdzic, Dreger e Kromm 🇩🇪, Kaminidou 🇬🇷, Zhyzhych, Lewinska L. e Shybanova 🇵🇱. Qui trovate l’elenco delle partecipanti.

Khrystyna Pohranychna – Foto di Ulrich Fassbender

Programmi, dirette e risultati

🇪🇺 European Cup – Giovedì 15 maggio alle 14:00 (ora italiana) iniziano le individualiste Senior (cerchio e palla). Venerdì 16, dalle 10:00, clavette e nastro, poi squadre Senior dalle 13:00. Sabato 17: individualiste Junior in pedana dalle 9:00, squadre Junior dalle 12:30 e alle 14:45 la cross battle delle squadre Senior. Domenica 4 finali Junior dalle 9:00 e cross battle individualiste Senior dalle 14:30. Il programma dettagliato, gli ordini di gara e i risultati sono disponibili sul sito ufficiale. L’intera competizione è trasmessa in diretta a pagamento su GymTv.

🇮🇹 Final Six – Sabato 17 maggio alle 15:00 ha inizio la semifinale, mentre alle 17:35 è in programma la finalissima. I punteggi in tempo reale saranno pubblicati su Gymresult, mentre la gara verrà trasmessa gratuitamente su Sportface.

🇵🇱 Gydnia RG Stars – Venerdì 16 la gara inizia nel primo pomeriggio con le Junior ai 5 cerchi, poi individualiste Junior (cerchio e palla), squadre Senior ai 5 nastri e individualiste Senior (cerchio e palla). Sabato stesso programma ma con clavette e nastro per le individualiste, 10 clavette e misto per le squadre; domenica interamente dedicata alle finali di specialità. Gli ordini di gara verranno pubblicati sul sito ufficiale, i risultati potrebbero apparire a questo link, mentre qui potrebbe esserci la diretta streaming.

Aspettiamo i vostri commenti mentre seguite le gare!

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Ex-ginnasta, UX/UI designer, fondatrice del blog. Orgogliosamente redhead con un sacco di lentiggini.

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Mr Magoo
24 giorni fa

Ringrazio quanti hanno scritto – fra tutti Nina93, presente a Torino – di questa Final Six che ha assegnato il titolo.
Vorrei condividere con voi qualche mio pensiero sul tema già toccati da altri.
Intendo, per immediata chiarezza, la formula di questa puntata finale del campionato “più bello del mondo”.
Spazziamo via il campo, intanto, da “complottismi” e presunti favori che le regole abbiano fatto alle une o alle altre contendenti.
Le regole erano state adottate prima della partenza della regular season, quando ovviamente non poteva conoscersi il successivo esito delle tre tappe di campionato.
Ciò detto rimane, a giochi fatti, ben più di una perplessità sul meccanismo adottato dalla FGI, incomprensibilmente diverso da tutte le altre discipline sportive.
Negli altri sport, infatti le prime classificate della stagione regolare, sono premiate come sportivamente e logicamente sembra giusto.
Mi spiego.
Generalmente le primissime stanno a guardare i turni preliminari, con un tabellone composto dagli scontri fra le altre, le cui vincenti (a seconda del numero delle partecipanti) si incontrano fra loro ulteriormente o – con una griglia già stabilita a monte – vanno a incrociare le “armi” con le suddette primissime.
Così mi chiedo perchè non si sia pensato ad una formula più equa e meritocratica che, con poco sforzo, avrebbe evitato qualche mugugno di cui si è letto e sentito all’indomani.
Qui avevamo 6 splendide società a contendersi il titolo.
Ben poteva programmarsi che le prime due della regular season – poi rivelatesi ASU e Motto – avessero accesso diretto alla fase successiva, lasciando che a scontrarsi fossero terza, quarta quinta e sesta: terza contro sesta e quarta contro quinta, come si usa fare.
A voler fare le cose per benino, anche in questa fase preliminare con un piccolo vantaggio per la terza e la quarta che premiasse il loro cammino nella stagione regolare: fosse anche un bonus già acquisito di qualche punto (due, tre, poco importa) da aggiungere alla classifica dello scontro incrociato.
Lasciando che questi due scontri avvenissero su soli tre attrezzi (come avviene nei campionati individuali GOLD) la sfida fra le due semifinaliste vincenti potrebbe decidersi sull’ultimo attrezzo residuo (già deciso alla vigilia) per decretare la terza squadra partecipante alla finalissima con le prime due.
Nella finalissima tutto s’azzererebbe, con le tre squadre a contendersi il titolo, magari con il medesimo meccanismo dei tre attrezzi, ed il quarto a decidere lo scontro finale fra le prime due classificate di questo gironcino a tre.
Ma, insomma, al netto della “novità” dei tre attrezzi al posto dei quattro, magari innovativa e non rispecchiante l’effettivo valore della società sull’intero programma, la proposta sarebbe comunque migliore della formula attuale.
Che beneficio ha tratto ASU – e poteva essere qualunque altra società, beninteso – dal vincere la stagione regolare?
Quale svantaggio – che sportivamente deve esserci – ha riportato chi è arrivata dietro su tre tappe?
Si dirà che se è una è più forte comunque prevale ma sappiamo tutti che conta anche il cammino e chi si incrocia, soprattutto se a stabilirlo è un sorteggio come nel nostro caso.
E nel nostro caso ha avuto un’assoluta incidenza con Udine a incrociare la strada di Fabriano in quella che (insieme a Motto poi vincitrice) è parsa subito un’ingiusta finalissima anticipata.

Minimille
24 giorni fa
Risposta a  Mr Magoo

Forse basterebbe considerare le prime tre classificate in regular Season testa di serie e non farle scontrare in semifinale.

nina93
24 giorni fa
Risposta a  Minimille

Secondo me la cosa migliore (e pure la più semplice) sarebbe togliere il meccanismo a scontri diretti della final six e trattare tutte le tappe allo stesso modo sommando semplicemente le classifiche (una volta non era così? O ricordo male?).
Si toglie un po’ di spettacolo ma in questo modo otterremmo sicuramente un campionato più equo che lascia poco spazio al caso. Le ultime classificate avrebbero a disposizione anche l’ultima giornata per salvarsi, il peso della straniera/prestito non sarebbe così tanto determinante e vincerebbe la squadra che per tutto l’anno si è dimostrata più costante! Senza togliere nulla alle altre squadre e al podio stabilito dalla Final Six ma per me quest’anno ha vinto Udinese! Complimenti ASU per l’ottimo lavoro! 😁

Marco
24 giorni fa
Risposta a  nina93

…allargare a più clubs la serie A e raddoppiare, almeno 6/8 tappe (magari con la formula andata e ritorno) per dare la possibilità di schierare rose di ginnaste più ampie

Any
24 giorni fa
Risposta a  Marco

Io sarei x quattro tappe, con proclamazione della squadra vincitrice del campionato alla fine della regular season. Successiva tappa a sè per le prime sei classificate x super coppa extra, eventualmente anche con sorteggio. In questo modo si salverebbe il merito sportivo e anche la formula della final six, che da quanto ho capito, è più congeniale in termini di spettacolo.
Vieterei straniera nella tappa extra finale… così credo che le società più virtuose con il proprio vivaio avrebbero modo di emergere.

Mr Magoo
24 giorni fa
Risposta a  Marco

Sicuramente, rispetto alle attuali 3 tappe, portare la regular season ad almeno 4 o 5 tappe lo farebbe assomigliare ai campionati societari di altre discipline e, come scrivevi, consentirebbe l’impiego di un numero maggiore di ginnaste. Magari con l’inserimento e impiego obbligatorio di almeno una junior, come accade per esempio con gli “under” nel calcio in serie C e dilettanti.
La formula andata/ritorno degli sport di squadra è pensata per consentire a ciascuna società di giocare contro ogni avversario almeno una volta “in casa”.
Nella ritmica è inapplicabile, ovviamente, essendoci ogni volta potenzialmente tifosi di tutte le società in gara e, con 12 società, ci vorrebbero 22 tappe! 🙂
Per una questione di tempi (la durata della gara), certamente, diventa difficile aumentare il numero di 12 squadre di oggi.

Mari
25 giorni fa

Buongiorno, avrei una domanda su Alice Taglietti. La ginnastica Fabriano su Instagram scrive di non averla schierata nella Final Six perché vietato dal regolamento, essendo Alice in prestito. Ma allora perché Varfolomeev ha gareggiato?
Grazie a chi mi risponderà.

Mari
25 giorni fa
Risposta a  Beatrice Vivaldi

Grazie infinite

marco
25 giorni fa

EU CUP burgas
1 Meital
2 Stiliana
3 Dara
4 Amalia

Marco
25 giorni fa
Risposta a  marco

https://youtu.be/PAi7Ppo0HmQ?feature=shared
senior individual Cross Battles

sallygeee
25 giorni fa

Il punteggio di Alina Vasilenko al canestro è stato il fattore decisivo per il titolo e purtroppo le è stato assegnato il punteggio più basso. A mio parere avrebbe dovuto essere più in alto di Pozzi e più o meno allo stesso punteggio di Bonuccelli. Dopo quel primo turno sapevo già chi avrebbe vinto. Purtroppo la Final Six di quest’anno è stata piuttosto prevedibile e meno emozionante delle precedenti. Tuttavia, l’atmosfera e il tifo sono stati favolosi e le squadre junior e senior sono bellissime.

sallygeee
25 giorni fa
Risposta a  sallygeee

al cerchio*

nina93
25 giorni fa

Ieri ero presente al palazzetto per la Final Six ed è sempre un piacere vedere le nostre ginnaste dal vivo circondate dal calore del pubblico! Nonostante i risultati inaspettati mi sono divertita! Ho visto una Sofia sempre più solida e migliorata nei giri! Ho apprezzato l’eleganza di Anna Piergentili, l’entusiasmo con cui Mukhina ha letteralmente trascinato San Giorgio in finale! Mi è dispiaciuto tanto per ASU che sicuramente avrebbe meritato di più e per Armonia che ha pagato prestazioni sottotono rispetto alle tappe precedenti!
Un gran dispiacere vedere Alice solo sugli spalti come semplice spettatrice ma comprendo la scelta di Fabriano che diciamoci pure… non ha bisogno di alcun prestito o straniera ma di schierare Sofia due volte!
Viola Sella è in stampelle e non appoggia neppure il piede infortunato! 😞
Onofriichuk si è allenata tutto il pomeriggio in campo prova sotto lo sguardo della sua allenatrice!
Per quanto riguarda squadra junior/senior… che belle! Impazzisco soprattutto per le junior! Ho trovato in miglioramento anche le senior che alternano formazioni diverse e che si sono esibite più volte allo stesso esercizio! Assente Russo.

Violetta
25 giorni fa

Buongiorno,solo a me ha fatto strano non vedere Taglietti comunque presente in Fabriano come atleta?..mi spiego meglio:vero che hanno deciso(o scelto lei)di non schierarla per far fare 2 esercizi a Raffaeli,ma,dopo le esibizioni, perché non ha indossato il body di Fabriano e si è unita alla squadra.?…questa cosa non mi è piaciuta….strana.
Come non è piaciuto il post di Udinese:il format è quello..lo sanno bene.Ingiusto lo scontro (a estrazione)contro Fabriano?sarebbe stato più giusto che Fabriano si fosse scontrata con altre squadre?…no,scusate..i “giochi sono questi..un anno tocca ad una squadra,l’anno dopo ad un ‘altra….ecc.. è il “fato estrazione” che decide. Vero che Udinese era prima in classifica, così come hanno scritto nel post…:ma non erano a pari merito con Motto?

marco
25 giorni fa
Risposta a  Violetta

forse, la “straniera” in questo campionato nel team Fabriano è stata progettata per offrire ad Alice la meritata visibilità, selezione nazionale e conseguente iscrizione nei tornei internazionali…non ricordo un campionato nazionale italiano dove Fabriano impiegasse lo straniero.
mi sento di aggiungere che l’orgogliosa Alice abbia scelto di onorare il proprio “body” senza malizia ne ingratitudine, emozionando con la sua palla il pubblico di Torino.

Minimille
26 giorni fa

Complimenti a Motto
Una squadra giovanissima! Hanno coronato il lavoro dí anni. Bravissime

Marco
26 giorni fa
Risposta a  Minimille

Carinissima Darja che mimava la marcetta dell’inno italiano 😂

Ludovica
26 giorni fa

Raffaeli pazzesca! Che testa, che concentrazione
Meravigliosa!

Mirjam
26 giorni fa

In Final Six passano in finale Desio, Fabriano e Motto, dopo tre semifinali al cardiopalma e dal risultato inaspettato.
La speranza per la nuova gestione è anche che cambino il format della Final Six che, lo dico da quando è stata introdotta, crea spettacolo ma non premia il merito sportivo.

A riprova di ciò, lascio qui la classifica virtuale data dalla somma dei punteggi:
1 Fabriano 109.166
2 ASU 106.033
3 Motto 102.566
4 Desio 101.900
5 Armonia 100.800
6 Forza e Coraggio 96.066

Aurora
26 giorni fa
Risposta a  Mirjam

Posso confermare che non amo per questo motivo la Final Six. Spettacolo bellissimo, ma io forse ne farei una gara a parte dal campionato, tipo una Coppa tra le migliori sei del campionato, facendo vincere però lo scudetto alla Regular Season. Pur essendo molto felice per Motto, mi piange il cuore a vedere Udinese, con il suo percorso di campionato, fuori dalla finale

Sara B
26 giorni fa
Risposta a  Aurora

Confermo. Dispiaciutissima per ASU, un grande lavoro di squadra, un vivaio portato avanti senza avere una medaglia. Per il resto grande Sofia!

Luana
25 giorni fa
Risposta a  Sara B

Yes, exactly. Apart from that: Super Darja! Mega club routine with the highest score of the competition (as a basis, as always, a restrained start to the season with a steady increase, you guessed it, shortly before LA she should be at 36.000+ again). Her girls enjoyed the privilege and delivered an impeccable competition with great attention, intellect, heart and humility. Although I understood nothing linguistically, I could tell they were listening to Darya and taking a cue from the best gymnast in the world, who has always been an exceptional girl, on the mat and off. I admire the unity and composure of the young team: calm, focused work, step by step towards a historic victory. Bravo!

Ludovica
26 giorni fa

Grande Fabriano!!!!!!!

Zoe
26 giorni fa
Risposta a  Ludovica

Tra l’altro bello che le giovani hanno fatto delle prestazioni pulite, una squadra in crescita proprio

Zoe
26 giorni fa

Peccato per Enrica Paolini, pero che bella ginnasta che è! Nonostante gli errori si vede comunque il talento e il potenziale

Mirjam
26 giorni fa

La squadra nazionale Senior trasmessa nella diretta di una gara nazionale? Questo è davvero un mondo nuovo.

Marco
26 giorni fa
Risposta a  Mirjam

E intanto la nazionale junior ai cerchi ritma come una senior, meravigliose professioniste ❤️‍🔥

jimbo
26 giorni fa
Risposta a  Mirjam

Forse è cambiato qualcosa? 😜

Marika
26 giorni fa
Risposta a  jimbo

Sicuramente da spettatore appassionato. Più da vicino, non in fatti, bensì giochi di parole.

Zoe
26 giorni fa

OT, ma Elvira Krasnobaeva ha partecipato ad un’altra competizione sempre in Russia, stavolta gareggiando per il club di Kabaeva e non per la Bulgaria almeno. Sono usciti i video ed è veramente un peccato vederla cosi… https://www.youtube.com/watch?v=zg8d8JNvvBs

Mari
25 giorni fa
Risposta a  Zoe

Sempre peggio. È chiaro che sbaglia di proposito. Ma allora perché scende in pedana? Viene obbligata? La stanno rovinando.

Marco
26 giorni fa

Dai playoff/playout final six forte impressione da Sandu e Di Giorgio ❣️

Mirjam
27 giorni fa

Gdynia RG Stars

Finaliste Cerchio (max 2 per nazione)
1 Lewinska 28.750
2 Gonzalez 28.000
3 Heichel 27.900
4 Picò 27.850)
5 Pohranychna 26.900
(Korniychuk 26.500)
6 Kolosov 26.100
7 Dragan 26.000
8 Piiroinen 25.800

Finaliste Palla (max 2 per nazione)
1 Gonzalez 26.800
2 Heichel 26700
3 Piiroinen 26.400
4 Maslov 26.100
5 Picò 25.950
(Lewinska 25.900)
(Korniychuk 25.500)
6 Tricolici 25.400
7 Santos 24.600
8 Benkovitsova 24.350

Ho recuperato qualche video e ho trovato Pohranychna in buona forma, anche se ovviamente avrebbe bisogno di gareggiare con più costanza. Credo che la sua esclusione dal team nazionale rimanga uno dei più grandi atti di autolesionismo della ritmica, sarebbe sicuramente in grado di giocarsela al livello di Karika e Ikan.
Al contrario, Kolosov mi è sembrata… Spenta. Fisicamente la trovo a un buon livello di forma, anzi, ha fatto degli splendidi giri! Ma sembra proprio distratta e con poca energia, il contrario di come siamo abituati a vederla abitualmente. Mi chiedo se questo stato emotivo sia causato dall’esclusione dalla rosa delle convocate alle competizioni internazionali, oppure viceversa.
Spero comunque riesca a riprendersi, sarebbe davvero un peccato perdere una ginnasta simile.

Mesa
26 giorni fa
Risposta a  Mirjam

Kolosov certainly only has one thing on her mind at the moment: the Universade in Germany, where she can be considered to have the best chances (she has also been quoted here several times recently as saying that this will be her next career goal: In this respect, it might have been better not to travel to Italy if you’re already dancing at a completely different wedding). Don’t worry, we won’t lose her, quite the opposite! 😛 (just watch the videos on her IG channel and from the DTB, then you’ll know)

Mirjam
27 giorni fa

European Cup – Squadre Senior

5 Nastri
🥇Israele 26.150
🥈Bulgaria 25.850
🥉Ungheria 22.050

Cerchi e Palle
🥇Bulgaria 25.800
🥈Azerbaijan 25.150
🥉Ungheria 24.850

Cross Battle di oggi pomeriggio
Bulgaria vs Serbia
Israele vs Georgia
Ungheria vs Azerbaijan

Mirjam
27 giorni fa

La notizia che non ci voleva questa sera: Viola Sella è infortunata (dalla foto sembra a un piede) per cui salterà la Final Six.
Fonte: https://www.instagram.com/p/DJudSskqdr5/

Speriamo che sia meno grave di quanto sembra e che riesca a tornare in forma per gli Europei e per giocarsi la convocazione al Mondiale! Forza Viola!!

Minimille
27 giorni fa
Risposta a  Beatrice Vivaldi

Sulla pagina di ginnastica ritmica toscana c’è scritto che non ci sarà oggi. Speriamo non sia infortunata anche lei

Arina
27 giorni fa
Risposta a  Mirjam

Tutti questi infortuni ultimamente mi fanno pensare che questo sport vada sempre avanti sulla linea dello strafare ;senza rispettare i giusti riposi .A volte serve piu un riposo che un allenamento. Purtroppo questa cosa nella ritmica è dura a morire…

Nole
26 giorni fa
Risposta a  Arina

Per Puosi non si tratta di infortunio.

Beatrice Vivaldi
27 giorni fa

Su Telegram mi facevano notare che sono cambiate ben 2 ginnaste della squadra israeliana! Goldblatt e Khodorkovska non ci sono più (dicono ritirate), sostituite da Suharevic e Gamliel (forse per questo settimana scorsa si sono ritirate da Portimao!)

Mr Magoo
27 giorni fa
Risposta a  Beatrice Vivaldi

In tutta franchezza io mi chiedo cosa ci facciano atlete israeliane in competizione, questa ed altre da dove, in tutta coerenza con il sacrosanto veto posto a Russia e Bielorussia, dovrebbero essere escluse da tempo.
Inorridisco alla sola idea che quella bandiera possa sventolare e che possa essere suonato l’inno di una nazione che, rinnegando il proprio passato di sofferenza che il mondo aveva abbracciato, ogni giorno, ogni ora, anche adesso, sta provocando distruzione e morte anche fra tante coetanee di quelle che in questi giorni solcano le pedane.

Marco
27 giorni fa
Risposta a  Mr Magoo

Le competizioni sportive nazionali o mondiali sono un momento di partecipazione ed evoluzione personale per l’atleta e gli appassionati che li supportano, negare questa crescita al ginnasta per punire la nazione a cui appartiene non è giustizia e la ginnastica ritmica più che ogni altro sport è esplicitamente lontano dal puro agonismo, la sensazione che provo come spettatore dal vivo è che la quasi totalità del pubblico (poverini quelli che gufano) assiste ad uno spettacolo coinvolgente cui i vincitori non sempre saranno i propri preferiti e proprio la varietà delle esecuzioni (regolamentate d’accordo) formano il palco di questo “teatro di danza con piccoli attrezzi” che ci riempie il cuore e qualche fibrillazione. Le ginnaste, hanno libertà inoltre di caratterizzare le proprie routine con tematiche sociopolitiche a loro piacimento, c’è libertà di espressione.
Non vivo l’olimpiade come l’utopia a cui aspirare.
La mancanza di ginnaste meritevoli per la scena ritmica ne rallenta e ne impoverisce l’esistenza. Salvo reati penali o illeciti sportivi personali, le colpe nazionali non è giusto che ricadessero sulle ginnaste.

Mr Magoo
27 giorni fa
Risposta a  Marco

Carissimo Marco, leggo sempre con molta attenzione ciò che scrivi su questa pagina da quando vi hai fatto ingresso e mi ritrovo spesso nelle tue opinioni di innamorato dello sport ed in particolare della magia di una disciplina, quella della ritmica davvero unica e capace di far letteralmente innamorare.
Questa volta, però, su quello che è l’argomento principale della tua riflessione permettimi di non essere d’accordo.
Mi assumo la responsabilità di avere introdotto un tema assolutamente OT rispetto a quello esclusivamente sportivo che Beatrice aveva dato a quest’articolo, per giunta in risposta ad un suo aggiornamento (sempre tempestivo come quelli di Mirjam) rispetto alla competizione.
Ma mi è partito assolutamente dal cuore, dallo stomaco per l’ennesima notizia dell’ennesimo massacro di civili, uomini donne e bambini che non io ma l’ONU, nella sua attualità e nell’annuncio di un’operazione militare di occupazione, invasione e deportazione, ha definito atto di “pulizia etnica”.
Ora, sfondi una porta aperta quando ci ricordi quanto sia favoloso lo spettacolo che in ogni parte del mondo le ginnaste ci regalano e che, nella consapevolezza di quanta bellezza, abnegazione e sacrificio ci siano dietro le loro prestazioni, siano tutte da elogiare, ammirare, sostenere anche se rappresentano i colori di una società o di una nazione avversaria.
E’ la conclusione (che è anche la premessa) che tu offri che non condivido, anche perchè è l’argomento principale che ho spesso sentito e letto sui media da parte di chi si opponeva al veto imposto dal CIO a Russia e Bielorussia e che oggi si oppone ad un uguale trattamento per Israele.
Utilizzi argomenti sportivi, tipo l’impoverimento del livello delle gare e il danno allo spettacolo che deriva dall’esclusione di atleti appartenenti a quelle nazioni.
Ma pure il criterio giuridico della responsabilità esclusivamente personale di un atleta e di una persona rispetto alle sue azioni e non a quelle di altri.
Allora mi permetto di ricordarti cosa sia lo sport, anche se mi è assolutamente chiaro che tu già lo sappia.
Lo sport, con la sua componente agonistica, è la fantastica invenzione dell’umanità e dei popoli di confrontarsi e sfidarsi, senza l’uso delle armi, per prevalere gli uni sugli altri, nel rispetto di regole condivise fondate sulla lealtà, la correttezza il rispetto dell’altro.
Prevalere, come intendevano gli antichi, affermare il proprio valore davanti agli altri, arrivare davanti agli altri, con vincitori e vinti.
Ma sempre nell’assoluto rispetto dell’avversario, nel riconoscimento del suo valore, della sua esistenza.
Prevalere, Marco, non sopraffare, ferire, annientare, distruggere negandogli lo stesso diritto di esistere.
Ma lo sport, nella sua capacità di creare un mondo a parte, di creare sogni ed emozioni, è comunque parte della vita reale dei popoli, della gente del mondo.
Il governo israeliano (non il popolo israeliano tutto, in cui è crescente il senso di imbarazzo e schifo per quello che si sta compiendo) ha intrapreso un cammino di morte e distruzione, è davanti agli occhi di tutti.
E come accaduto per Russia e Bielorussia merita da tempo l’esclusione dei suo atleti dalle competizioni internazionali.
Ciò non è accaduto e non sta accadendo solo per l’ipocrisia, dettata da ragioni politiche ed economiche, in uno scenario mondiale ormai indecifrabile e drammatico.
Ma intanto la gente continua a morire, anche in questo momento in cui ti scrivo.
Mi dirai, come hai già scritto, cosa c’entri con le responsabilità del proprio governo, un giocatore di calcio, un saltatore in alto, o, nel nostro caso una ginnasta, una ragazza che vuole solo praticare lo sport che ama e che non ha imbracciato un fucile o guidato un carro armato.
C’entra perchè quando gareggia in campo internazionale lo fa con i colori e la bandiera di quella nazione che non meriterebbe cittadinanza sportiva.
Certo è un prezzo alto, un danno collaterale severo ma necessario – come per le sanzioni economiche o politiche – per convincere quella nazione a desistere, per far sollevare le coscienze del popolo di quella nazione a sollevarsi verso chi lo guida così indegnamente.
E permettimi, ancora, di ricordarti che, soprattutto nello sport, purtroppo o per fortuna non si risponde solo per ciò che si fa.
Pensa al caso di una società sportiva professionistica che fallisca per le inadempienze fiscali ed economiche, per la falsificazione dei bilanci fatta dai suoi amministratori e proprietari.
Quella società è cancellata, sciolta e sciolte tutte le sue squadre anche quella dei ragazzi (e dei loro genitori) con tutto il loro carico di sacrifici, speranze e sogni.
Anche in quel caso quel ragazzino non ha nessuna colpa ma inevitabilmente subisce le conseguenze delle malefatta di chi lo “governa”.
Quindi no, Marco, scusandomi anche con tutti per la solita lunghezza dei miei interventi, non posso tollerare ancora che questa schifezza continui impunita come se nulla fosse.
Non posso più tollerare che un atleta chiamato a gareggiare contro un avversario israeliano o a salire con lui sul podio mentre sventola la bandiera israeliana, si rifiuti e per questo venga punito con una squalifica.
Perchè io, al suo posto, mi comporterei esattamente allo stesso modo.

Sabà
27 giorni fa
Risposta a  Beatrice Vivaldi

OHHHH…. Evviva!!

Beatrice Vivaldi
28 giorni fa

Classifica cerchio
🥇Sumkin
🥈Stoyanova
🥉Lica

Classifica palla
🥇Nikolova
🥈Tugolukova
🥉Tal Franco

Costanza
28 giorni fa
Risposta a  Beatrice Vivaldi

Non io che, con tutte le gare di questo weekend, mi ero scordata della seconda tappa dell’ European Cup 😢

Beatrice Vivaldi
27 giorni fa
Risposta a  Costanza

Classifica clavette
🥇Nikolova
🥈 Lica
🥉Sumkin

Classifica nastro (ne premiano 1 per nazione)
🥇Nikolova
🥈Sumkin
Tal Franco
Stoyanova
🥉Tugolukova

Beatrice Vivaldi
27 giorni fa
Risposta a  Beatrice Vivaldi

Volevo segnalare di osservare con attenzione Meital Sumkin, che è stata capace di arrivare 2^ in qualifica con svariati errori (e un 22 alla palla)! Prima al cerchio con piccola perdita, terza alle clavette con perdita di rischio. Al nastro, che è l’unico esercizio che ha fatto pulito, ha preso 29.366!

Insomma, direi che è una nuova contendente alle medaglie!

Zitta zitta anche Tal Franco si sta facendo spazio, grazie a delle bellissime BD e esercizi molto intelligenti su di lei. Vedo con piacere che anche Lica si sta riprendendo, dopo un inizio anno sotto le aspettative!

elly04
27 giorni fa
Risposta a  Beatrice Vivaldi

Sumkin per me è una scoperta di quest’anno, sto adorando la sua palla ma in generale trovo che abbia un programma molto particolare e curato. Sono molto contenta per lei!

Marco
26 giorni fa
Risposta a  elly04

Idem, già sedotto ora completamente conquistato dalla sua freschezza ❤️‍🔥

Lulu91
28 giorni fa

Sono sbalordita dalla presenza di Pohranychna… ero certa che si fosse ritirata, o comunque fosse sparita dai radar! Sono molto contenta per lei

Sara B
28 giorni fa
Risposta a  Beatrice Vivaldi

Ruslana tutta la vita! (Sentita e risentita in modalità “strumentale” per non so quanti milioni di volte)

Magda
29 giorni fa

Thanks for great and very informative article. I am excited about next weekend. I enjoy following the scores and the comments under BlaBlaGym articles.