Proseguiamo il nostro percorso degli esercizi rimasti nella storia con il numero dedicato alle clavette!

Unico tra i piccoli attrezzi a dover essere utilizzato necessariamente in coppia, nell’immaginario collettivo viene spesso associato al classico “birillo” del circo. La conformazione delle clavette si è evoluta nel corso degli anni: originariamente di legno, oggi vengono fabbricate in materiale sintetico piuttosto flessibile che addirittura ne permette l’incastro una dentro l’altra. Così come nastro e cerchio, anche le clavette possono essere decorate e personalizzate a proprio piacimento.

L’utilizzo delle clavette richiede buona manualità, destrezza e coordinazione. Devono essere infatti maneggiate con entrambe le mani dando vita a movimenti veloci, talvolta asimmetrici e su diversi piani. Ecco perché solitamente vengono proposte ad allieve che praticano ritmica da qualche anno e che hanno già acquisito una certa manualità.

Gli esercizi alle clavette che hanno fatto la storia

Amina Zaripova (1995)

Nella routine di Amina Zaripova, ex atleta russa, oggi collaboratrice di Irina Viner, veniva privilegiata l’esecuzione e la cura delle difficoltà corporee rispetto al maneggio con l’attrezzo. Estremamente dotata e flessibile, come dimostra fin dalla posa iniziale, Amina ai Mondiali di Vienna del 1995 vinse tre ori e un argento.

Video Amina Zaripova clavette

Teodora Alexandrova (1998)

Di tutt’altra scuola era invece la bulgara Alexandrova, campionessa europea junior nel 1995. Accompagnata da una musica spumeggiante ed allegra, Teodora si distingueva per velocità di esecuzione ed ottimo maneggio. Meno sciolta delle sue illustri colleghe, si muoveva in pedana con grinta e carisma, eseguendo pivot con numerosissime rotazioni.

Video Teodora Alexandrova clavette

Alina Kabaeva (2001)

La plurititolata Alina Kabaeva, campionessa olimpica nel 2004, è stata indubbiamente un’innovatrice della ginnastica ritmica. Nonostante non sia tra le sue migliori esecuzioni, questa routine è rimasta nella storia, sia per la scelta della musica che del body a cui, per la prima volta, venne aggiunto il gonnellino. La composizione prevede un mix di difficoltà estremamente complesse, abbinate ad altrettanto difficili movimenti delle clavette.

Video Alina Kabaeva clavette

Anna Bessonova (2008)

Attorno agli anni 2000, per accompagnare gli esercizi, presero piede in maniera massiccia le colonne sonore. Regina di questo stile fu indubbiamente Anna Bessonova che ai Giochi Olimpici di Atene 2004 e Pechino 2008 interpretò in maniera impeccabile rispettivamente “Mona Lisa Overdrive”, tratto dalla colonna sonora di “Matrix”, e il “Gladiatore”.

Video Anna Bessonova clavette

Alina Maksymenko (2013)

Alina Maksymenko era solita interpretare i brani scelti quasi come fosse un’attrice. Qui, sulle note di “Fever” esprime grande eleganza e disinvoltura, rendendo partecipi gli spettatori della sua performance. Con quest’esecuzione l’atleta ucraina vinse in “casa”, a Kiev, il bronzo mondiale nell’anno del suo ritiro dalle competizioni.

Video Alina Maksymenko clavette

Margarita Mamun (2016)

Anima “rock”, a partire dalla scelta del body, e grinta da vendere per l’oro olimpico di Rio che si distingueva in pedana per la costruzione di esercizi ricchi di passi ritmici, pose ed espressioni convincenti. L’arrangiamento di “We will rock you” dei Queen scandiva i movimenti di questa instancabile atleta, la cui carriera è raccontata nel documentario “Over the limit”.

Video Margarita Mamun clavette

Salome Pazhava (2017)

La georgiana classe ’97 proponeva indubbiamente uno stile unico ed originale, di cui espressività e interpretazione della musica, accanto alla ricerca di originali soluzioni nell’uso dell’attrezzo, erano i punti cardine. Nonostante gli infortuni che hanno condizionato la sua carriera, le sue performance vengono tuttora ricordate e riproposte, come la sua famosa interpretazione di “Joker”.

Video Salome Pazhava clavette

Katsiaryna Halkina (2017)

Completamente diversa dagli esercizi precedenti, la bielorussa Halkina utilizzò le note di “Becoming a Geisha” per dar vita a una intensa ed incantevole performance, caratterizzata da movimenti fluidi e perfettamente cuciti sulla musica. È proprio con questo attrezzo che l’atleta bielorussa ottenne l’argento ai campionati del mondo di Pesaro.

Video Katsiaryna Halkina clavette

Linoy Ashram (2021)

La grande rivelazione di Tokyo, oro olimpico 2020(21), riuscì a trasmettere la sua grande grinta nonostante un impianto privo di spettatori. L’atleta israeliana condusse una gara impeccabile, tra cui una spumeggiate esecuzione alle clavette, ricca di elementi originali, abbinati a due brani moderni come “Crazy in love” e “Run the world”.

Video Linoy Ashram clavette

Darja Varfolomeev (2023)

Mix e remix musicali sono ormai all’ordine del giorno. La nuova generazione di ginnaste pesca dalla modernità brani dance sui cui “giocare” con gli attrezzi. Ne è esempio la campionessa del mondo in carica, la tedesca Varfolomeev, impegnata in un’esecuzione alle clavette giocosa e divertente.
Come abbiamo potuto ammirare in questo excursus, negli anni atlete di tutto il mondo hanno saputo ideare movimenti delle clavette nuovi e difficili, inserendo a volte anche passaggi tipici della giocoleria. Diverse da fune e nastro, attrezzi considerati “molli”, le clavette meglio si abbinano a musiche dinamiche e veloci; non mancano però illustri eccezioni, come la meravigliosa interpretazione proposta da Halkina.

Video Darja Varfolomeev clavette

Gli esercizi di squadra alle 10 clavette

Inutile a dirlo, lavorare in squadra con 10, ai tempi 12 clavette, richiede senz’altro notevole capacità di concentrazione. Al fine di evitare anche dolorosi traumi, è fondamentale fare molta attenzione sia ai propri movimenti che a quelli delle compagne controllando contemporaneamente le traiettorie di tutte le clavette in aria.

Grecia – Campionati del mondo Osaka 1999

Video Grecia 10 clavette

Italia – Giochi Olimpici Sidney 2000

Video Italia 10 clavette

La nuova conformazione degli attrezzi ha permesso negli ultimi anni di trovare inoltre nuove soluzioni creative, come la predisposizione di un “cerchio” di clavette al cui interno far entrare e uscire ginnaste, o di una sorta di “fune” sopra e sotto la quale far saltare le ginnaste.

Spesso capita infine che gli esercizi, soprattutto quelli in team, rispecchino, per scelta musicale, movenze e abbigliamento “tipici” del proprio Paese. Noti esempi in questo senso li ritroviamo proprio nella costruzione delle 10 clavette che intendiamo qui riproporvi.

Bulgaria – Campionati Europei Baku 2014

Video Bulgaria 10 clavette

E voi quale preferite? Quale vi rimasto nel cuore e non smettereste mai di riguardare? Rispondete al sondaggio e nei commenti qui sotto!

Sondaggio chiuso: ecco i risultati!

L’esercizio più votato è quello di Alina Maksymenko con il 22% dei voti, seguita da Halkina con l 18% e da Alexandrova e Mamun a parimerito con il 14%.

Tra le risposte alla domanda aperta, è stata segnalata più volte Sofia Raffaeli, soprattutto con gli esercizi del 2024, 2022 e 2021; ma anche Dina Averina e Yana Kudryavsteva (2013, 2015, 2016). Tra le squadre, segnalati gli esercizi dell’Italia Senior (2013) e Junior (2017).

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Ex-ginnasta e allenatrice, dal 2009 lavora nel settore sportivo e scrive per alcune testate web.

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Beatrice Vivaldi
3 mesi fa

Risultati del sondaggio pubblicati qui sopra nell’articolo!

Nani90
4 mesi fa

Harnasko a Tokio

Francesca
4 mesi fa

Aggiungerei Larissa Lukianenko 1996 e Irina Tchachina 2004 (oltre ai già citati capolavori recenti di Harnasko a Tokio e Sofia a Parigi)

Francesca
4 mesi fa
Risposta a  Francesca

…e, parere personalissimo, Zaripova come ginnasta proprio NO (!) come allenatrice invece proprio SI!!!

Lulu91
4 mesi fa

Io ho conoscenze più recenti (essendomi appassionata alla ritmica solo una manciata di anni fa), per questo motivo adoro questi articoli!
Per me menzione d’onore alle clavette di Galli del 2023: pura fusione con la musica! E chiaramente le clavette di Raffaeli del 2021, oltre a tutto quanto è già stato citato da altri

Ilde_Rg
4 mesi fa

I miei esercizi preferiti con le clavette sono quello di Harnasko del 2021, quello di Ikromova del 2023 e quello di Baldassarri 2024

Theleanansidhe_Chiar
4 mesi fa

Per Salomè io avrei citato le clavette che ha portato dal 2013 al 2015 mi pare, per poi riproporre a Tokyo. Per me uno degli esercizi più iconici di sempre.
Che gioia vedere Alexandrova in questa lista, e che gioia le clavette bulgare, altro esercizio veramente incredibile.
Per quel che invece riguarda il parterre italiano, alle clavette una menzione a mio parere va sempre a Talisa Torretti. Poche ginnasta mi danno, come lei, l’idea che l’attrezzo sia un tutt’uno con il corpo e con la musica. Ho sempre adorato il suo maneggio. E sì, concordo anche con Mystic, per quanto io non abbia mai adorato le Averina credo abbiano portato in pedana un maneggio da vere giocoliere, sempre sorprendente, rapidissimo e originale

Sara B
4 mesi fa

Concordo sulle clavette “da ballo della Taranta” di Pazava, sulle note tipiche georgiane. Portò una bella novità in termini di passi ritmici! Però anche joker… Mamma mia è ancora nella mia playlist quella performance (si, perché è entrata davvero dentro al personaggio).

BeatriceBee
4 mesi fa

Ma che meraviglia Alexandrova, che io colpevolmente non conoscevo proprio: la possibilità di scoprire chicche del passato è uno dei motivi per cui adoro questo sito. Le pirouettes e i meravigliosi giri in attitude non sono prerogativa di Kaleyn forse, ma dell’intera scuola bulgara. Una menzione speciale anche per le punte di Halkina, al momento di così belle non ce ne sono in circolazione :p

BeatriceBee
4 mesi fa
Risposta a  BeatriceBee

Mi è rimasto nel cuore anche questo: 10 clavette junior italiane argento a Budapest 2017 <3 https://www.youtube.com/watch?v=VNO43DL_uVo

Sara B
4 mesi fa
Risposta a  BeatriceBee

Si vedeva la mano di Julieta. In alcuni passaggi è davvero la scuola “Ghiurova” che ha fatto la differenza. A me questo esercizio, e le palle sulla musica del il cuore matto, hanno fatto innamorare.

MysticJC
4 mesi fa

Impossibile non citare almeno una delle sorelle Averina quando si parla di clavette. Sicuramente è questione di gusti la scelta musicale o coregrafica, ma in quanto a innovazione e maneggio credo siano state fra le migliori interpreti di questo attrezzo nell’ultimo ventennio. Tra gli esercizi di Dina alle clavette direi che quello del 2019 è il più incredibile, il suo ultimo anno da “sana” e al massimo dell’esecuzione in termini di difficoltà, ma il mio preferito è forse quello del 2016, una maestria incredibile. Arina nel 2015 aveva un esercizio davvero bello a livello di composizione, ma le sue clavette del 2021 erano davvero impressionanti.

BeatriceBee
4 mesi fa
Risposta a  MysticJC

Vero, Dina in quegli anni non teneva mai in mano le due clavette contemporaneamente, in tutto l’esercizio, era impressionante!

Tara Dragas

Partecipanti GP Thiais

Onofriichuk, Dragas e altre
Kristina Ternovski

Nuova nazionale israeliana

Aloni Goldblatt e Ternovski in squadra
Emir Gotke

Bosphorus Cup

Con Lica, Todorova, Gökçe

Iscrizioni European Cup

Italia assente

Partecipanti Aphrodite Cup

Con Taglietti, Parfilova e altre

Partecipanti Schmiden

Esordio per i team GER e ISR
Rin Keys

Rhythmic Challenge USA

Oro a Keys e Liu
Junior Israele

Federation Cup Israeliana

Vittoria per Gandlin e Mendelgeim
Polina Berezina

Berezina in pausa

L'annuncio sui social