Il 2024 è l’anno dei Giochi Olimpici, ma anche quello in cui i nuovi talenti iniziano a scaldare i motori per il quadriennio successivo. La classe del 2008 sta per fare il grande salto – a gennaio passerà dalla categoria junior a senior – e i riflettori sono già puntati sulle giovani ginnaste che si sono già messe in mostra ai Mondiali Juniores di questa estate.
Scopriamo chi sono, quali sono le aspettative e proviamo a immaginare insieme come potrebbe evolversi la loro carriera!
🇵🇱 Liliana Lewinska (2008)
Tra le ginnaste junior che diventano senior nel 2024, quella con più aspettative a “breve termine” è sicuramente la polacca Liliana Lewinska, vincitrice di un doppio oro a clavette e nastro ai recenti Mondiali Junior e di tre medaglie agli Europei 2022.
Liliana è una figlia d’arte: sua madre e allenatrice, Krystyna Leskiewicz, ha partecipato come individualista alle Olimpiadi di Atlanta 1996, e la figlia è ben decisa a seguire le sue orme. La ginnasta ha già infatti dichiarato il suo obiettivo dell’anno prossimo: cercare di centrare l’unica quota olimpica individuale ancora disponibile per il suo continente, quella in palio ai Campionati Europei di Budapest che si svolgeranno a fine maggio. Liliana sarà senior da meno di 5 mesi ma, come ha dimostrato al Torneo di San Marino con 4 punteggi sopra al 30, è già ben focalizzata sull’obiettivo.
Dati alla mano potrebbe farcela: le nazioni con una ginnasta già qualificata non possono ottenere la quota, quindi come sue probabili rivali rimangono la greca Panagiota Lytra, la finlandese Emmi Piiroinen e la connazionale Emilia Heichel (alla quale però a mio parere è già superiore). Resta inoltre in forse un’eventuale presenza di russe e bielorusse, come abbiamo già parlato qui.
Se raggiungerà il suo ambizioso obiettivo, sarà probabilmente la più giovane ginnasta di ritmica a Parigi 2024. Ad ogni modo, anche se non riuscirà nell’impresa, getterà delle ottime basi per un luminoso futuro verso il prossimo ciclo olimpico. Le sue prime gare da senior saranno probabilmente le tappe di serie A italiana, dove lo scorso anno ha partecipato come straniera con Ritmica Romana.
🇧🇬 Elvira Krasnobaeva (2008)
Un’altra junior che ha già conquistato l’attenzione e il cuore di molti appassionati (compreso il mio) è la star bulgara Elvira Krasnobaeva. Nata in Russia, figlia di un ex ballerino, all’età di 4 anni ha iniziato a praticare ginnastica ritmica a San Pietroburgo, ma un paio di anni dopo si è trasferita in Bulgaria con la famiglia. Sul forum l’avevamo già notata nel 2016: qui trovate un suo video al corpo libero di quando aveva appena 7 anni!
Anche lei ha già due medaglie importanti nel palmarès: è Campionessa Europea junior al cerchio 2022 e Campionessa Mondiale junior alla palla 2023. Ginnasta estremamente aggraziata ed espressiva, dopo gli esordi al club Char di Varna, attualmente si allena nel centro nazionale bulgaro, seguita da Raina Tosheva e Gabriela Grosheva.
Per quanto riguarda il futuro non penso che possa mettere in dubbio il duo Boryana Kaleyn – Stiliana Nikolova per le Olimpiadi – con l’aggiunta della riserva Eva Brezalieva – ma potrebbe benissimo iniziare a ritagliarsi uno spazio nel panorama internazionale per arrivare pronta al prossimo ciclo. Dopo i Giochi è possibile che Boryana, alla sua seconda Olimpiade, decida di ritirarsi. Elvira avrà la possibilità di primeggiare tra le senior bulgare già dal 2025, puntando direttamente a Los Angeles 2028.
🇩🇪 Lada Pusch (2008)
Tra le neo-senior del 2024 ci sarà anche la tedesca Lada Pusch, che negli ultimi mesi ha avuto un notevole salto di qualità. Ve ne avevo parlato in un articolo di giugno dicendo che doveva migliorare in esecuzione e direi che l’ha fatto!
Ai Mondiali Junior, in qualificazione era 1^ al nastro e 3^ a cerchio e palla. Anche se alla fine si è portata a casa “solo” un argento alla palla, ha messo ben in mostra le sue doti e potenzialità. Da sempre seguita da Natalia Raskina, forse diventando senior passerà tra le mani della figlia ed head coach tedesca Yulia Raskina.
A mio parere non è ancora abbastanza matura per scalzare Darja Varfolomeev o Margarita Kolosov, inoltre dovrà fare i conti anche con il cambio nazionalità di Anastasia Simakova, effettivo da gennaio 2024. Ma la Germania l’anno prossimo avrà a disposizione 3 posti per tutte le tappe di World Cup, grazie al titolo mondiale di Varfolomeev, quindi sicuramente non si lascerà scappare l’occasione di far fare esperienza anche a Lada. Magari sarà proprio lei una delle protagoniste di casa ai Mondiali 2026, assegnati a Berlino! Secondo voci di corridoio anche lei dovrebbe fare il debutto 2024 proprio durante la serie A italiana. Sono molto curiosa di vederla in pedana da senior!
🇺🇸 Rin Keys (2008)
Un’altra tra le mie junior preferite, che sicuramente avrà spazio nel prossimo quadriennio, è la statunitense Rin Keys. Nata in Giappone e attualmente allieva di Jenya Burlo del club Burlo Gymnastics, la si vede già in campo internazionale dal 2021. È quest’anno che ha raggiunto i suoi più grandi risultati, come le 3 medaglie d’oro su 5 possibili ai campionati panamericani. La consacrazione è arrivata ai Mondiali junior, dove ha vinto il bronzo alle clavette diventando la prima ginnasta di ritmica del continente americano a vincere una medaglia ai Campionati del mondo, sia tra le junior che tra le senior.
Con delle promesse così, il suo futuro sembra davvero roseo! Ma quale è la situazione del team USA? Le ginnaste statunitensi hanno a disposizione ancora una sola possibilità per qualificarsi alle Olimpiadi, quella dei Campionati Panamericani che si svolgeranno questo autunno. Rin non potrà partecipare per questioni di età, ma le sue connazionali Evita Griskenas e Lili Mizuno proveranno a conquistare l’ultima quota nominativa disponibile. Ad ogni modo entrambe hanno già affrontato un’olimpiade, ed è quindi abbastanza probabile che dopo questi Giochi annuncino il ritiro. Questo lascerà sicuramente spazio nel team statunitense per Rin, che potrebbe rivelarsi la nuova ginnasta di punta della sua nazione.
Magari la faranno gareggiare già dal 2024 come seconda ginnasta per prepararla al prossimo quadriennio, affiancandola a chi eventualmente avrà ottenuto il pass per Parigi. Dopotutto le Olimpiadi del 2028 si svolgeranno in “casa”, a Los Angeles, e la nazione ospitante ha un posto garantito. Sarà lei a rappresentare la sua nazione? Possibile!
Ci sono molte altre promettenti ginnaste classe 2008 che il prossimo anno si affacceranno al panorama senior: ve ne parlerò nelle prossime puntate!
Ricordo invece che Amalia Lica e Alona Tal Franco, anche se sembrano delle veterane e hanno già un palmares decisamente ricco avendo partecipato sia agli Europei 2022 che ai Mondiali Junior 2023, sono entrambe classe 2009: pertanto l’anno prossimo saranno ancora junior e probabilmente le vedremo di nuovo in pedana agli Europei.
Se avete qualche favorita di cui volete più informazioni, fatemelo sapere nei commenti!
Beate le neo senior straniere che hanno la possibilità di farsi vedere. Le italiane si vedono proprio poco. Quest’anno con i posti olimpici salvi daranno qualche opportunità in più alle “piccole” o useranno le competizioni per “rodare” gli esercizi di Sofia e Milena? Dovessero (scongiuri vari del caso) non essere in forma per Parigi, chi mandano come terza ginnasta?
Sono molto, molto curiosa di vedere come si comporterà Lewinska il prossimo anno. Al momento nulla sembra in grado di fermarla, ma il passaggio da Junior a Senior è complicato per molti, e lei ha grandissime aspettative, oltre che obiettivi importanti a brevissimo termine. In ogni caso, sarà sicuramente una contendente molto interessante per il ciclo successivo e, se ho fatto bene i conti (anche se molto dipenderà da come sarà strutturata la qualificazione), a Los Angeles chissà che non avremo una doppietta Lewinska… 👀
Keys rappresenta sicuramente il futuro degli USA, e in realtà non mi stupirebbe se già l’anno prossimo ne diventasse la seconda ginnasta: con l’eventuale pass olimpico già assegnato a una connazionale, ci sarebbe spazio per delle sorprese nel ranking interno.
Sorprese che invece anch’io vedo più improbabili in Bulgaria: sebbene Krasnobaeva abbia detto di non escludere a priori Parigi, ha davanti un terzetto non solo fortissimo, ma anche molto esperto, che è una caratteristica affatto secondaria quando si parla di Olimpiadi.
Per quanto riguarda Pusch, sarà incredibilmente interessante vedere come la Germania e le sue ginnaste affronteranno una competizione interna sempre più serrata: in pochissimi anni hanno formato un team nazionale di altissimo livello, vedremo come lo gestiranno!
A proposito della Germania, mi pare di avere visto delle foto dei mondiali con Melanie Dargel che si riscaldava insieme a Darja (ipotizzo sia stata portata come ginnasta di scorta), ma non ricordo di avere mai visto questa ginnasta in gare internazionali… Secondo voi si potrebbe portare anche lei il prossimo anno come terza ginnasta alle WCC? Oppure fa da ‘riserva’, ma si punta su altri elementi, tipo la più giovane Pusch?
In realtà Dargel ha gareggiato a ben 3 World Cup quest’anno: Palaio Faliro, Sofia e Baku (mentre Varfolomeev si riprendeva dall’infortunio).
Magari proveranno anche loro 2, ma penso sia più forte Simakova in questo momento. Comunque potremmo vederle a confronto già alla serie A, dovrebbero esserci tutte!
Oh, me l’ero proprio persa!
Wow, che serie A affollata! 😍
Ridendo e scherzando, il prossimo anno la Germania si ritroverà con 5 senior fortissime! Che lavoro incredibile per questa nazione