È passato ormai un trimestre dall’introduzione del nuovo Codice dei Punteggi. Nei mesi scorsi qui su BlaBlaGym ci siamo già avvicinati pian piano alle novità: prima con l’intervista a Samuele, per averne un’idea generale, e poi con quella a Marta Pagnini, per capire meglio cosa cambia per noi spettatori.
È giunto il momento di tirare una riga: quali sono le novità visibili negli esercizi delle nostre beniamine? Proviamo ad analizzarlo insieme!
Ringrazio Kat di RE London per il contributo nella scrittura di questo articolo!
Le novità degli attrezzi
Cerchio
Nel cerchio, quest’anno vediamo molte più DA (maestrie d’attrezzo) con rotazioni sugli assi invece dei rotolamenti, poiché entrambi valgono 0,30. Questo perché i rotolamenti sono più difficili da eseguire – è facile incappare in un rotolamento incompleto – e richiedono più tempo per essere eseguiti.
La ripresa da lancio alto in rotolamento è diventata meno popolare, poiché vale solo 0,40. Quest’anno è meno rischioso eseguire elementi più semplici come la ripresa da lancio alto con rimbalzo, che ha lo stesso valore, o la ripresa da lancio alto con passaggio attraverso.
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Palla
Nella palla, stiamo assistendo a una riduzione dei salti consecutivi, soprattutto per la necessità di maneggio. Nel classico maneggio “facile” in cui la palla viene fatta girare tra le mani, da quest’anno servono 2 rotazioni complete attorno alla palla per essere valido; quindi alcune ginnaste optano per altri maneggi, come rimbalzi o spinte contro il petto, che però sono quasi impossibili da ripetere nelle serie di salto. È inoltre scomparsa la DA da 0,20 con spinta, rimbalzo o impulso, molto popolare nel 2022, perché non è più valida se eseguita da terra o su BD. Infine, niente più rotolamenti sotto la gamba: in generale, con questo codice è stato rimosso il criterio “sotto la gamba” nella maggior parte delle situazioni, poiché i giudici trovavano difficile vedere se la mano fosse realmente sotto la gamba oppure no.
Clavette
Nelle clavette, la ripresa da lancio alto ora vale 0,30, indipendentemente dal fatto che siano 2 clavette sbloccate, una sola clavetta o la presa di una con l’altra già in mano, quindi la maggior parte delle ginnaste nelle DA sceglie di lanciare e riprendere solo una clavetta, che è meno rischioso. Inoltre non vediamo più lanci da terra perché il criterio “a terra” non è più valido per i lanci.
Nastro
Nel nastro, stiamo assistendo alla creazione di DA più insolite a terra, poiché il criterio “sotto la gamba” non è più disponibile e nel codice 2025 sono permesse nuove posizioni a terra. Il boomerang è diventato la DA più popolare valendo ben 0,40, con ginnaste che lo eseguono anche più volte nell’esercizio. Menzione speciale per il nuovo boomerang DA di Raffaeli – quello rilanciato con il piede durante una rovesciata – che potrebbe essere teoricamente la prima DA da 0,50 del codice. Speriamo che lo sottoponga alla FIG per essere considerato un nuovo elemento originale!
Rischi
È importante sottolineare che i rischi sono stati ridotti da 5 a 4, quindi le ginnaste stanno seguendo due strategie. Alcune cercano di ottenere i pochi punti extra disponibili con rischi più difficili. Altre optano per rischi più facili per evitare possibili penalità di esecuzione.

Le novità delle difficoltà di corpo
In questo nuovo codice, grande attenzione è stata posta alla sicurezza delle ginnaste. Nelle difficoltà di corpo (DB) sono stati eliminati i salti che terminano sulle ginocchia e le difficoltà combinate per ridurre il rischio di infortuni.
Anche i salti con gamba piegata e schiena arcuata sono stati equiparati allo stesso valore, per prevenire danni alla colonna vertebrale. Per questo stiamo vedendo molti più salti con la gamba dietro flessa (per capirci, quelli con il piede che tocca la testa). Le ginnaste con schiene meno flessibili stanno scegliendo il salto con gamba piegata, evitando oltre agli infortuni anche penalità di esecuzione, come la deviazione della schiena rispetto alla gamba.
I nuovi elementi preferiti dalle ginnaste sembrano essere il salto enjambé con la schiena arcuata, il pivot tilt e il Raffaeli (anche se viene eseguito spesso in modo molto dubbio).
Gli elementi impopolari
Tra gli elementi diventati impopolari c’è l’equilibrio in fouetté, che in passato era molto comodo per essere utilizzato all’interno di una DB combinata. Il suo valore è stato ridotto e non conviene più inserirlo nell’esercizio, perché occupa tanto tempo e ci sono elementi più veloci che valgono di più.
La Backward illusion, che sembrava essere il grand must di questo codice, in una errata corrige di marzo è stata trasformata in un elemento in serie, con l’intento di disincentivarne l’abuso e limitare il rischio di lesioni all’anca. Questo significa che ogni rotazione viene considerata una difficoltà separata, e non una unica difficoltà con valore che aumenta ad ogni rotazione (come ad esempio i giri fouetté). Per questo, non è più così conveniente e molte ginnaste, dopo averla ahimé studiata per mesi, l’hanno già sostituita con altri elementi.
Quest’anno, è anche stato posto il limite massimo di 10 appoggi del tallone nei pivot fouetté: per questo molte ginnaste ora ne eseguono esattamente 10. Infine, soprattutto nelle junior o ginnaste di livello inferiore, si vede meno la combinazione di DA con DB. Questo perché, avendo più tempo nell’esercizio, si sceglie di eseguire ogni elemento separatamente, per evitare il rischio di perdere il valore della DB se la DA è eseguita male.
Avete notato altri elementi preferiti o scomparsi negli esercizi delle vostre beniamine? Fatemelo sapere nei commenti!
Ciao a tutti, faccio una premessa perchè da appassionate di ginnastica ritmica (che pratichiamo a livello amatoriale) da tempo facciamo di tutto per presenziare al campionato di serie A/B per vedere dal vivo le ginnaste che per noi sono stelle. Leggiamo questo forum per essere aggiornate sulle gare importanti, le spiegazioni del codice e tutto quello che può aiutare chi ha la passione per questo sport a capirci qualcosa.. anche se spesso è difficile… ringraziamo Beatrice Vivaldi per aver dato e dare ancora questa possibilità. Abbiamo sempre letto, articoli e commenti ..ora abbiamo deciso di scrivere perchè dopo l’ultima tappa della serie A/B che abbiamo visto per intero sia sabato, sia domenica, ci sono rimaste delle perplessità che un po’ ci hanno preoccupate e un po’ deluse rispetto alla applicazione del nuovo codice.
Abbiamo letto con attenzione le indicazione sul nuovo codice cercando di provare a comprendere i punteggi date alle ginnaste perchè pareva che questo codice lo permettesse.
ci siamo soffermate sulle cose più “semplici” tipo gli effetti wow, la coreografia in linea con la musica e l’espressvità e la conta delle D di corpo che con il nuovo codice dovrebbero essere massimo 8. Dal vivo ci siamo fatti prendere dalla impressione del momento poi guardando i punteggi abbiamo riguardato gli esercizi dalla registrazione della diretta andando a vedere gli esercizi con punteggi di D più alti o comunque sopra i 10 perchè tra di noi facevamo un po’ a gara a chi ci aveva capito di più e poi perchè è una occasione per rivedere e apprezzare la bravura delle ginnaste soprattutto delle società più blasonate.
Ora il motivo della nostra richiesta: abbiamo visto e rivisto con un certo stupore e perplessità che in alcuni esercizi sia in A1 che in A2 ( in B non è stato possibile) le ginnaste hanno eseguito 9 e persino 10 D aggiudicandosi poi punteggi in effetti più alti di altre con 8 D. Come è possibile ? c’è qualche spiegazione? certo che la giuria impegnata a seguire passo passo l’esercizio non può mettersi a contare e del resto in diretta neppure noi lo avevamo notato.
La giuria appunta tutte le difficoltà e considera le 8 di più alto valore
Une contribution minoritaire – très belle (pour ceux que ça intéresse).
Honnêtement, est-ce que quelqu’un qui n’a pas suivi de formation de juge peut et veut comprendre cela ? Le CdP n’est pas une science de la fusée, on pourrait donc l’apprendre en y consacrant du temps. Je me demande toutefois pour quelle raison. Pour prendre une autre perspective : Quand j’étais enfant, ma mère voulait que je prenne des cours de piano, je pouvais d’abord l’imaginer. Mais j’ai trouvé que l’apprentissage des notes était une torture, ce qui m’a presque ôté le plaisir de la musique. Pour ne pas gaspiller inutilement les élans de créativité de la jeunesse, j’ai commencé à coudre des vêtements. Plus tard, je me suis acheté une guitare et j’ai commencé à jouer – sans notes, sans instructions, de manière purement intuitive. Et que dire, mes propres créations me font plaisir jusqu’à aujourd’hui. En revanche, les pianistes et les athlètes qui présentent des sports artistiques méritent toute mon admiration. Je veux dire par là que je n’ai pas besoin de tout savoir, de tout connaître et de tout décortiquer dans les moindres détails pour pouvoir apprécier ces choses, bien au contraire. Mais j’aimerais bien avoir une conversation amicale et détendue avec un juge qui me dise la vérité !