Anche per quest’anno l’AEON Cup si è conclusa e, incredibilmente, è stata disponibile una diretta per quasi tutta la gara! 🎉 Ecco quindi un breve e personale parere sulle prestazioni dei primi 5 club, che sono riuscita a recuperare in differita.
Ci tengo a ricordare che questa è una competizione un po’ fuori stagione, soprattutto per le senior: molte di loro sono da poco rientrate dalle vacanze post-mondiali, altre stanno preparando i nuovi esercizi, qualcuna sta magari recuperando piccoli fastidi o infortuni, quindi faccio un grande applauso a tutte le partecipanti che sono state in grado di gareggiare su 4 attrezzi in questo periodo dell’anno!
Tra le senior, la vittoria è andata a Varfolomeev (GER), seguita da Onopriienko (UKR) e Raffaeli (ITA), mentre tra le junior oro per Pusch (GER), argento per Onofriichuk (UKR) e bronzo per Keys (USA). Tra i club oro per il TSV Schmiden (Germania), seguito da Deriugina School (Ucraina) e Maccabi Israel (Israele); 4^ Ginnastica Fabriano (Italia) e 5^ NSR Burlo (USA).
A questo link trovate tutti i risultati, mentre qui potete rivedere la diretta di sabato e domenica.
TSV Schmiden 🇩🇪
La corazzata tedesca non delude le aspettative e si aggiudica questo torneo: incredibile la solidità di tutte le ginnaste di questa nazione! La junior Lada Pusch mi ricorda moltissimo la sua collega Darja: leve lunghissime, ottimi salti e BD (è mancina!), garista vera! Ha portato a casa una gara senza grossi errori con esercizi frizzanti, adatti alla sua giovane età e molto “furbi” dal punto di vista della composizione.
Margarita Kolosov è la ginnasta del team tedesco che più si distingue per personalità: come ha affermato nelle interviste, ha uno spirito molto “rock” che viene evidenziato ed espresso con i suoi esercizi. Inutile dire che apprezzo moltissimo la sua presenza in pedana!
E poi c’è Darja Varfolomeev, che da qualche mese sembra non sbagliare un colpo: probabilmente ancora carica dal titolo mondiale, ha eseguito anche qui 8 routine senza grossi errori, dimostrando una tenuta mentale davvero invidiabile, con uno stratosferico 35.900 al cerchio. Non vedo l’ora di scoprire i suoi nuovi esercizi, e in realtà spero che Raskina ci ripensi sul cambiarne solo 2 come dichiarato in precedenza (palla e clavette): per me al momento ha un vantaggio tale che potrebbe osare di più!
Deriugina School 🇺🇦
Per l’Ucraina, la junior Taiisia Onofriichuk ha presentato un nuovo esercizio al cerchio sul brano “Discoteque” dei The Roop, che le è valso anche il miglior punteggio junior della gara (31,200): bello il rischio finale con la ripresa come quella di Raffaeli! In testa nel primo giorno, purtroppo ha commesso due perdite proprio nell’esercizio che ai Mondiali Junior le è valso la medaglia, quello alle clavette: ha dovuto quindi cedere il primo posto alla tedesca.
Viktoriia Onopriienko ha avuto una buonissima gara: degno di nota il suo esercizio al cerchio, che mi piace tantissimo e che le è valso il secondo punteggio di specialità (34.250). È riuscita finalmente anche a eseguire molto bene la palla, un esercizio che quest’anno ha un po’ sofferto, con il cambio e poi ri-cambio di musica post Europei. Polina Karika ha eseguito una gara sicuramente migliore di Valencia, con un ottimo 32.450 al cerchio; tuttavia, trovo che scelgano per lei sempre musiche troppo importanti e impegnative, che non la valorizzano a pieno e che anzi la fanno risultare un po’ anonima. Peccato!
Maccabi Israel 🇮🇱
Sono rimasta piacevolmente colpita da Daniella Munits: vi consiglio di recuperare i video di questa giovane classe 2007, perché è molto interessante. Quest’anno è stata “catapultata” con 4 attrezzi agli Europei e ha decisamente ben figurato, chissà se il prossimo anno le daranno ancora più spazio! Particolarmente carino il suo esercizio alla palla.
Gara buona anche per Alona Hillel, che quest’anno invece è rimasta fuori dagli Europei per un infortunio occorso proprio poco prima della partenza; rispetto alla connazionale la trovo un pochino meno interessante, ma è sicuramente una ginnasta molto solida. Mi aspettavo qualcosina di più dalla junior Lian Rona, che ha un particolarissimo esercizio alle clavette sulla canzone “Unicorn” di Noa Kirel direttamente dall’Eurovision 2023; ha ottime doti sia fisiche che interpretative, spero che nel passaggio senior riesca a valorizzarle.
Ginnastica Fabriano 🇮🇹
Anna Piergentili, junior classe 2009 al suo debutto sulle pedane internazionali, paga un po’ troppo l’emozione, ma riesce comunque a dimostrare le sue ottime qualità e potenzialità. Peccato per una perdita fuori pedana nell’elegantissimo esercizio alla palla, ma bravissima a recuperare l’attrezzo di riserva direttamente con rotolamento!
Milena Baldassarri, da poco rientrata dalle vacanze, dimostra ancora un’ottima forma e mette in campo tutta la sua esperienza: emozionante il suo esercizio al nastro, che le vale un terzo posto di specialità con 31,900. Sicuramente la gioia della qualificazione olimpica le ha dato un quid in più, e il 5° posto in classifica AA è la dimostrazione della sua ben nota stabilità sui 4 attrezzi.
Sofia Raffaeli purtroppo ha avuto una gara sottotono, macchiata da diverse perdite e imprecisioni: l’esercizio migliore è stato quello finale al nastro, che le è valso il miglior punteggio di specialità (32,550). Sicuramente reduce da un periodo turbolento, le auguro di cuore di trovare un po’ di serenità per prepararsi al meglio per Parigi!
NSR/Burlo 🇺🇸
Come già detto qualche articolo fa, Rin Keys é tra le mie junior preferite di quest’anno, e una di quelle di cui attendo con maggior curiosità il debutto senior. A Tokyo ha eseguito un’ottima gara che le ha permesso di agguantare il bronzo!
Sia Lili Mizuno che Evita Griskenas arrivano da un anno un po’ sotto le aspettative a causa di un infortunio, e anche a Tokyo le ho trovate entrambe un po’ affaticate: è un vero peccato che non potremo vederle entrambe a Parigi e una grande sfortuna che l’evento qualificante per loro sia già questo novembre (e non a maggio 2024 come tutti gli altri campionati continentali). Sicuramente dover rientrare in forma dopo i Mondiale in così breve tempo non sarà facile, ma auguro davvero a una di loro di strappare l’ultimo pass disponibile!
L’esperimento dei parziali pubblicati in tempo reale
I più attenti osservatori che hanno seguito la diretta l’hanno probabilmente notato: sullo schermo dietro alle ginnaste, durante l’esercizio, era possibile vedere il punteggio dell’esecuzione che partiva da 10 e man mano scalava. Sembra infatti che a questa gara sia stato testato un sistema di punteggi in tempo reale: i parziali di Esecuzione e Artistico “scalavano” direttamente durante l’esecuzione della ginnasta, risultando così visibili in diretta anche dal pubblico.
Chissà se questo sistema verrà applicato anche nelle gare ufficiali! Cosa ne pensate? Potrebbe aiutare a rendere la ritmica uno sport più accessibile? Fatemelo sapere nei commenti!
Verso il 2024
Per quanto riguarda l’AEON Cup, le 5 nazioni che l’anno prossimo accederanno direttamente alla finale (e che avranno tutte le spese di vitto e alloggio coperte) sono Germania (TSV Schmiden), Ucraina (Deriugina School), Israele (Maccabi Israel), Italia (Ginnastica Fabriano) e USA (NSR/Burlo). Rispetto allo scorso anno non ce la fa invece l’Ungheria (MTK Budapest), che l’anno prossimo dovrà quindi partecipare eventualmente alla qualificazione. Ricordo che per l’Italia a partecipare sarà la squadra vincitrice del campionato di serie A1 2024.
Avete seguito la gara? Siete d’accordo con i miei commenti? Fatemelo sapere qui sotto!
Mi sono dimenticata di segnalare che la junior ungherese, Elena Vukmir è una 2010 e sarà junior per altri 2 anni! Sono rimasta molto impressionata, sembra già grandissima. Ha già fatto un mondiale junior e ne farà anche un altro!
https://www.youtube.com/watch?v=KoUpqGgdUVc&ab_channel=FIGChannel
Vorrei condividere con voi uno dei video che riguardano il team tedesco in preparazione alle olimpiadi, mi è piaciuto molto anche se la traduzione automatica nei sottotitoli nn è molto buona..
https://youtu.be/Z8CDF1-Cd34?si=SRLYGm8ZUOf5d3ce
È stato bello vedere il debutto internazionale di Anna Piergentile. Ma Lara Manfredi si è infortunata o non si allena più? Non era al torneo di Udine con il resto di Fabriano all’inizio di questo mese e pensavo che sarebbe stata selezionata per la Aeon Cup di Fabriano.
Lara da fine estate ha cambiato società, ora si allena presso la San Giorgio Desio; per questo non era presente!
non ne sapevo nulla… ultimamente la ritmica italiana è una fucina di sorprese (non sempre piacevoli)
Ma Mancini?
Anche lei si è spostata e parrebbe essere andata a Udine (o almeno, si trovava lì qualche settimana fa insieme a Tara)
Completamente d’accordo con quanto scritto, Bea! (Yay, no text wall a questo giro!)
Aggiungo ancora una volta tanto per ribadirlo, che gli attuali cerchio e nastro di Onopriienko sono fra i miei esercizi preferiti in assoluto e avrei zero da ridire se decidesse di tenerli sino alle Olimpiadi!
Davvero una bella gara, complimenti a tutte le partecipanti per lo spettacolo ❤️
P.s.: a quanto pare, per triste che sia, certe critiche degli spettatori riescono davvero ad arrivare ad allenatrici e ginnaste. Non mi stupisce troppo giacché ho visto Ms. Raskina in giro sui gruppi Telegram nel tremendo post-mondiale che, per ragioni che tuttora mi sfuggono, ha visto un GROSSO bersaglio disegnato sulla piccola Varfolomeev ma comunque, pare che Darja abbia corretto l’interpretazione artistica del suo esercizio al nastro (che a me non dispiace in verità, anzi) evitando di sorridere durante l’esercizio. Era stata una delle critiche più feroci e frequenti sollevate nei suoi confronti un mesetto fa circa, quando il popolo globale della Ritmica si divise sulle qualità artistiche della ginnasta campionessa mondiale: personalmente, anche io trovavo che il sorriso stridesse un po’ con il tipo di caratura dell’esercizio ma non credo fosse particolarmente il dramma che poi è stato fatto. In ogni caso, vedendo come ha portato a casa l’ennesima gara, sono lieto di constatare che le critiche subite non l’hanno scalfita troppo o, quantomeno, avrà avuto abbastanza supporto psicologico da superarle egregiamente, ottimo per una ragazzina di soli 16 anni (e certo, sono sicuro che non avrà avuto molta difficoltà ad asciugare le eventuali lacrime con le sue 5 medaglie d’oro 😋)
Devo ancora recuperare tutto, doverosa premessa, ma… Ma sono così felice che Anna Piergentili abbia avuto questa occasione! E’ una delle junior che mi piacciono di più nel panorama italiano, la trovo di un’eleganza incantevole.
Per Sofia, ci sta tutto! Spero riesca ad avere un momento di riposo e a iniziare il nuovo anno sportivo con serenità, è la cosa più importante. Del resto, ha al suo fianco una roccia come Milena, che credo le sarà di enorme aiuto e sostegno
condivido e rincaro i complimenti ad Anna, grazia e musicalità a profusione
D’accordissimo Bea!
Indubbiamente non è stata la migliore gara di Sofia, però io Raffa l’ho apprezzata molto, perché in altre occasioni dopo l’errore andava sul sicuro e magari tagliava difficoltà qui e lì, mentre in questo caso anche dopo la perdita al cerchio e quella alla palla ha comunque provato a fare i suoi rischi folli (e alla palla c’è pure riuscita).
Darja è in un periodo d’oro; mi chiedo se non l’abbia aiutata ad essere così performante nella seconda metà dell’anno anche la preparazione in “ritardo” visto l’intervento al piede.
Milena l’ho adorata, pazzesca!! Eccetto quella perditina alla palla, ha fatto un AA da urlo considerate anche le vacanze di mezzo.
Tanti complimenti ad Anna che non solo ha debuttato sulla pedana internazionale, ma credo anche che abbia portato degli esercizi nuovi (almeno alcuni), per cui non rodati appieno.
E che dire del galà delle nostre? Stupendo! Mi ha lasciata così😍😍
Ps. In realtà ho riguardato alcuni video della Aeon Cup 2022 e c’erano già i tabelloni con i punteggi in tempo reale, solo che (essendo i giudici dell’artistico 4) ho letto su instagram che il decurtamento dei punti è ‘random’, cioè di un giudice a caso, quindi non ho capito quanto poi sia coincidente il punteggio finale; comunque sicuramente utilissimo!
OT. Oltre a Onofriichuk, anche Liliana Lewinska nel nuovo esercizio alle clavette ha inserito due “mosse Raffaeli”: la ripresa della clavetta dietro al collo (che, oibò, ho visto imitata anche da Anna Popova) e quella sulla schiena con rotolamento.
Non ho recuperato tutti i video, ma guardando i punteggi ciò che mi colpisce di più è sicuramente la crescita di Daniela Munits! Come dice Beatrice, solo qualche mese fa doveva andare agli Europei con un solo attrezzo, poi si è trovata a doverne fare 4, riuscendo un po’ a sorpresa a rientrare nella finale AA, e ora sembra puntare dritta ai primi posti nel ranking interno! Se Katz decidesse davvero di ritirarsi (cosa che spero non succeda, è veramente giovanissima e ha sicuramente ancora molto da dare!) potrebbe anche diventare la seconda di Atamanov il prossimo anno.
Sicuramente Fanni e Sofia potevano fare qualcosina in più, ma con i mondiali alle spalle il calo è fisiologico. Al contrario, Milena mi ha stupito in positivo, è stata veramente incantevole e costante, molto più simile a come siamo abituati a vederla che agli alti e bassi che ha avuto quest’anno. Piergentili era nettamente la ginnasta con meno esperienza, e purtroppo si è visto; sono curiosa di vedere come se la caverà a quello che immagino sia il suo vero obiettivo stagionale, ossia il nazionale Gold.
Sono estremamente d’accordo con Beatrice che per le statunitensi questa qualifica olimpica è capitata veramente male: sia a Mizuno che a Griskenas servirebbe un bel periodo di riposo e recupero per rimettersi del tutto dagli infortuni, invece dovranno tirare ancora un altro mese. Magari inizieranno la stagione 2024 un po’ più avanti, visto che a quel punto gli obiettivi saranno tutti in estate!
Sono molto orgoglioso della nostra squadra per essere stata così vicina al podio nonostante tutto il dramma in corso. Anna è una ginnasta davvero bellissima e spero che ottenga qualche opportunità internazionale l’anno prossimo. Milena è bella come al solito ma mi chiedo ancora perché i suoi punteggi siano ancora così bassi, soprattutto per la componente artistica che nessuna di lei è andata oltre l’8. Ho visto Sofia piuttosto stanca e delusa, il che è comprensibile, in Kiss & Cry sembrava piangeva o aveva il viso scuro in un paio di occasioni e sembrava che il cameraman la costringesse a sorridere e salutare la telecamera. Spero che possiate riprendervi e avere una preparazione serena per un anno olimpico importante. Anche se ancora non mi piace particolarmente lo stile dei tedeschi, la loro stabilità mentale è davvero ammirevole e complimenti per aver fatto piazza pulita. Felice per gli ucraini e un po’ triste per Onofriichuk che è stata così vicina all’oro fino all’ultima routine. Mi è piaciuto anche guardare Munits, Rona e Keys, sono tutti molto giovani e pieni di potenziale. Spero di vederne di più l’anno prossimo. Buona competizione per la maggior parte e ho particolarmente amato il Kiss & Cry decorato. 😍